Recuperare gli sversamenti di idrocarburi nelle acque marine prossime alle coste, per contribuire alla salvaguardia degli ecosistemi marini e delle risorse idriche grazie a un prodotto innovativo realizzato tenendo in primo piano i principi della blue e della circular economy. E’ il progetto di S.O.S. JA, la mini impresa realizzata dalla terza B – indirizzo biotecnologie sanitarie – dell’istituto tecnico tecnologico Ettore Majorana di Milazzo, in provincia di Messina, che si è aggiudicato il premio principale dei campionati di imprenditorialità che si sono svolti a Parma il 23 e 24 maggio, organizzati da Junior Achievement insieme al Ministero dell’Istruzione e del Merito e al Comune di Parma.
Per affrontare i Campionati, i partecipanti hanno svolto un percorso formativo ed esperienziale di alcuni mesi che si è concluso con l’evento di premiazione svoltosi all’auditorium Paganini di Parma.
Le motivazioni del premio
“L’impegno di S.O.S JA – spiegano le motivazioni del premio – si estende oltre la mera mitigazione dell’inquinamento, mirando a stabilire una relazione sostenibile tra l’ambiente marino e la sensibilità umana e contribuendo attivamente alla pulizia e alla cura degli oceani”. La mini-azienda è stata così premiata per “la capacità di individuare una soluzione innovativa in grado di garantire una migliore sostenibilità ambientale, applicando i principi scientifici appresi negli studi a favore del proprio territorio”.
I vincitori dei campionati di imprenditorialità saranno inseriti nell’Albo Nazionale delle Eccellenze, il riconoscimento assegnato agli studenti che raccoglie sul sito di Indire i nominativi dei diplomati con 100 e lode o risultati vincitori delle competizioni, nazionali e internazionali, elencate nel Programma annuale per la valorizzazione delle eccellenze.
Essere iscritti all’Albo prevede una serie di agevolazioni come benefit e accreditamenti per l’accesso a biblioteche, musei, istituti e luoghi della cultura, l’accesso e l’ammissione a tirocini formativi, la partecipazione a iniziative formative organizzate da centri scientifici nazionali con destinazione rivolta alla qualità della formazione scolastica, viaggi di istruzione e visite presso centri specialistici, benefici di tipo economico e altre forme di incentivo secondo intese e accordi stabiliti con soggetti pubblici e privati.
La manifestazione
A partecipare al contest sono state 60 mini imprese, frutto del lavoro di squadra di 180 studenti delle scuole secondarie di secondo grado provenienti da tutta Italia. Obiettivo del progetto è accompagnare i ragazzi nella trasformazione in atto del mondo del lavoro, con l’evoluzione dei ruoli e l’emergere di nuove figure professionali. “Il mondo dell’istruzione – spiegano gli organizzatori in una nota – deve anticipare queste tendenze e preparare gli studenti con le giuste competenze trasversali. I Campionati di Imprenditorialità rappresentano un ponte per il mondo del lavoro per le giovani imprese nate a scuola, con idee e soluzioni originali su tematiche coerenti e dal valore economico-sociale”.
L’istruzione e le sfide del futuro
“La vostra associazione rappresenta un faro per l’innovazione e la creatività nel panorama educativo globale, di cui l’Italia è parte integrante – afferma Adolfo Urso, ministro per le Imprese e il Made in Italy riferendosi all’operato di Junior Achievement – Ogni anno oltre 340mila studenti italiani partecipano alle vostre iniziative acquisendo competenze specialistiche cruciali per affrontare il presente e sfidare il futuro. La collaborazione tra JA Italia e il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha dato vita a questa manifestazione che rappresenta un’opportunità senza precedenti per tanti giovani che così possono mettere in pratica le loro idee trasformandole in realtà. Mi congratulo con tutti i partecipanti per l’impegno e la dedizione augurando a tutti un’esperienza stimolante e gratificante”.
Parma esempio di innovazione
“È una grandissima gioia accogliere questo importante evento a Parma – aggiunge Beatrice Aimi, assessora alla Comunità Giovanile del Comune di Parma – Ringrazio Junior Achievement Italia per averlo realizzato nella nostra città che vanta una tradizione innovativa sia in termini di attività di imprenditoria giovanile che di proposte formative. È davvero un’esperienza sorprendente vedere tante ragazze e ragazzi sfidarsi su idee e progetti e impegnarsi in quelle che sono esperienze didattiche legate a contesti reali. Non dimentichiamoci che l’apprendimento nasce sempre dallo stupore e dalla curiosità e che avviene solo se associato ad un’attribuzione di senso. I Campionati di Imprenditorialità giovanile rappresentano dunque una fantastica occasione per far crescere negli studenti la voglia di mettersi in gioco, di apprendere e di sperimentare”.
L’inclusione al centro del progetto
“Come Junior Achievement siamo orgogliosi di vedere i Campionati di Imprenditorialità diventare un’iniziativa sempre più affermata nel mondo della scuola grazie alla convinta e continuativa collaborazione del Ministero dell’Istruzione e del Merito – conclude Miriam Cresta, ceo di JA Italia – Questa manifestazione, pensata per essere ampia, condivisa e inclusiva riunisce molti partner nazionali e nei territori che con noi credono e promuovono la creatività e l’innovazione degli under 18 di tutto il Paese, contribuendo a portare i temi più attuali delle sfide del mercato del lavoro tra i diplomandi, supportandoli nell’orientamento e nell’acquisizione delle competenze personali e tecniche emergenti. Stiamo lavorando perché i Campionati di Imprenditorialità siano un evento di tutti e per tutti e siano sempre più capaci di rispondere ai bisogni delle nostre imprese a partire dalla scelta della prossima città ospitante in fase di individuazione tra le diverse candidature pervenute”.