Durante l’emergenza sanitaria da Covid-19 ha garantito pari accesso a risorse educative e sanitarie di qualità alle persone provenienti da diverse zone del mondo, facendo così la propria parte nella lotta contro la pandemia. Ha implementato i programmi ‘Skills on Wheels’ e ‘Connecting Schools’ in oltre 200 scuole in tutto il mondo, rendendoli accessibili ad oltre 60.000 persone. Ha messo a disposizione le proprie soluzioni ICT per contribuire attivamente a contrastare la pandemia, fornendo assistenza tecnica in quasi 90 Paesi e facendo del suo meglio per supportare le comunità locali in questo momento di grande bisogno. Come se non bastasse, grazie alle sue tecnologie digitali, nell’anno della pandemia ha contribuito alla gestione delle risorse naturali e alla protezione della biodiversità in 22 aree protette di 18 Paesi. E ha lanciato una soluzione che fornisce servizi vocali e a banda larga mobile per villaggi remoti scarsamente popolati.
I principali progressi compiuti da Huawei nell’ultimo anno sul tema dello sviluppo sostenibile sono il racconto di esperienze concrete. Fatti veri e propri, che coinvolgono tutte le quattro aree strategiche scelte dall’azienda per promuovere il suo percorso ESG: inclusione digitale, sicurezza e affidabilità, protezione ambientale e creazione di un ecosistema sano e armonioso e ispirato alla sostenibilità.
A fotografare quanto fatto è il tredicesimo Rapporto di Sostenibilità aziendale, presentato da Huawei nel corso del forum ‘Tech & Sustainability: Everyone’s Included’ organizzato in collaborazione con l’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN). Per l’occasione, i rappresentanti di Huawei, IUCN, World Economic Forum, CDP, Global Enabling Sustainability Initiative (GeSI) e Singapore Institute of International Affairs si sono riuniti per confrontarsi sul ruolo di guida della tecnologia nel percorso verso una maggiore sostenibilità e un mondo sempre più inclusivo e rispettoso dell’ambiente. E l’evento ha dato a Huawei l’opportunità di annunciare anche il programma ‘Seeds for the Future 2.0’, attraverso il quale l’azienda prevede di investire 150 milioni di dollari nello sviluppo dei migliori talenti digitali nei prossimi cinque anni, nonché di presentare l’inedita serie di documentari ‘Innovation: Blood, Sweat and Dreams’, che rende omaggio all’impegno dei più grandi innovatori tecnologici e degli ambientalisti.
Riduzione di emissioni
Nell’ambito dei suoi sforzi per creare un mondo digitale più verde e più sostenibile, Huawei si concentra sulla riduzione delle emissioni di carbonio, sulla promozione delle energie rinnovabili e sul contributo a un’economia circolare. Nel 2020, le emissioni di CO2 di Huawei per milione di RMB di fatturato hanno mostrato una riduzione del 33,2% rispetto all’anno base (2012), superando l’obiettivo (30%) fissato dall’azienda nel 2016. Nel 2020, l’organizzazione no-profit ambientale globale CDP ha valutato più di 5.800 aziende per i loro sforzi per contrastare il cambiamento climatico e Huawei è stata una delle poche aziende a ricevere la prestigiosa “A” per le sue azioni mirate a ridurre le emissioni, mitigare i rischi ambientali e sviluppare l’economia a basse emissioni di carbonio.
Risparmiati 10 miliardi di kWh di elettricità
Per promuovere l’utilizzo di energia rinnovabile, Huawei ha implementato le sue soluzioni di energia digitale in oltre 170 Paesi, servendo un terzo della popolazione mondiale. Queste soluzioni hanno generato 325 miliardi di kWh di elettricità da fonti rinnovabili permettendo di risparmiare 10 miliardi di kWh di elettricità. Tali sforzi hanno portato a una riduzione di 160 milioni di tonnellate di emissioni di CO2. L’azienda inoltre utilizza materiali più ecologici, progettando i suoi prodotti affinché abbiano una maggiore longevità e utilizzando imballaggi più sostenibili in modo da ridurre gli sprechi. Insieme, queste azioni contribuiranno a promuovere un’economia circolare.
Oltre a generare valore per i propri clienti, Huawei riconosce l’importanza di creare valore per l’intera società, contribuendo al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (OSS) delle Nazioni Unite. Huawei ha a cuore i suoi dipendenti e mette la loro sicurezza al primo posto. Durante la pandemia di Covid-19, l’azienda ha adottato una serie di misure per garantire la salute e la sicurezza dei dipendenti e aiutare i fornitori a riprendere le attività in sicurezza. Nel 2020 Huawei ha organizzato più di 650 attività di beneficenza in tutto il mondo.
Il suo principale programma di CSR, Seeds for the Future, ha coinvolto quasi 9.000 studenti in 130 Paesi del mondo che faranno parte del gruppo di giovani talenti che guideranno il settore ICT in futuro. Nell’ultimo anno, Huawei ha continuato a migliorare il suo programma di conformità e ha coinvolto le parti interessate collaborando con loro in modo aperto e proattivo per promuovere la comprensione e la fiducia reciproche.
Sviluppo green: priorità assoluta
“Le competenze e l’alfabetizzazione digitali non rappresentano solo le fondamenta dell’economia digitale, ma anche un diritto umano inalienabile indicato dalle Nazioni Unite”, ha affermato Liang Hua, Chairman di Huawei, nel corso del forum. “Inoltre lo sviluppo sostenibile è ormai diventato una priorità assoluta per le economie globali”, ha aggiunto.
“Per questo motivo, Huawei ha sfruttato la sua vasta esperienza nell’elettronica di potenza e nell’accumulo di energia, nonché le proprie competenze tecniche nelle innovative tecnologie di 5G, Cloud e IA, per sviluppare il business di alimentazione digitale fornendo un’ampia gamma di soluzione per diversi settori”.
Le tecnologie ICT sono importanti strumenti abilitanti per il risparmio energetico e la riduzione delle emissioni in numerosi altri settori. Si stima infatti che la riduzione delle emissioni di carbonio in altri settori resa possibile dalle tecnologie ICT sarà 10 volte la quantità di carbonio emessa dallo stesso settore ICT.
“Huawei si impegna a promuovere soluzioni ICT ecologiche integrate per aiutare altri settori a risparmiare energia e ridurre le emissioni – ha spiegato Tao Jingwen, Membro del Consiglio di Amministrazione e Chairman della Corporate Sustainable Development Committee di Huawei -. La nostra azienda sta quindi ricoprendo un ruolo attivo nella costruzione di una società rispettosa dell’ambiente e a basse emissioni di carbonio”.