Ridurre l’impronta ambientale, utilizzare energie rinnovabili, combattere lo spreco alimentare, sostenere i dipendenti attraverso iniziative dedicate, gestire al meglio i rifiuti, rispettare e incentivare il benessere animale: queste le sfide del bilancio di sostenibilità 2020 di Camst group, in linea con gli SDGs dell’Agenda 2030, che quest’anno prende vita anche in formato digitale con contenuti testuali, fotografici, video e podcast che raccontano l’impegno dell’azienda sulle politiche di sostenibilità in un periodo difficile come quello segnato dall’emergenza da Covid-19.
Adesione agli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Onu
“Impegnarsi per essere sostenibili non è la moda del momento, è l’unica chance che abbiamo” – sottolinea Francesco Malaguti, presidente Camst group. “Nell’anno della pandemia abbiamo cercato di guardare al futuro con positività e impegno: abbiamo lavorato al nostro Piano Strategico per i prossimi 5 anni definendo le direttrici di sviluppo della nostra azienda, senza perdere di vista gli obiettivi dell’Agenda 2030. Il bilancio di sostenibilità va proprio in questa direzione, concretizzare la nostra adesione agli obiettivi ambiziosi delle Nazioni Unite sullo sviluppo sostenibile. Per realizzare questo bilancio abbiamo promosso un lavoro corale e partecipato: questo è il modus operandi che ci guiderà negli anni a venire, tutti siamo coinvolti, tutti dobbiamo migliorare”.
La novità di questo approccio della comunicazione sui temi della sostenibilità riguarda anche il piano della relazione con gli stakeholder: per valorizzarne il ruolo è nato infatti il format delle stakeholder stories: brevi contributi video di clienti, associazioni e partner di Camst group che offrono il proprio punto di vista in merito alla gestione della ripartenza delle attività, pensando alla sostenibilità come leva competitiva, come occasione irrinunciabile per guardare al futuro e sostenerlo.
Spunti di riflessione più ampi sui diversi temi che hanno segnato il 2020 arrivano anche dai podcast: file audio prodotti da Camst con la collaborazione di testimonial esterni per offrire stimoli utili al dibattito su questioni prioritarie per l’azienda. Save the Children e la necessità di considerare la ristorazione scolastica come servizio universale e accessibile a tutti; Nativa B con il suo fondatore Eric Ezechieli e il tema della B-Corp e Andrea Segrè di Last Minute Market e lo spreco alimentare nell’intera filiera sono alcuni dei temi e delle voci coinvolte.