Capgemini ha annunciato che, a partire da oggi, ordinerà solo automobili e furgoni ibridi ed elettrici per la sua flotta aziendale di 12.000 veicoli, interrompendo con effetto immediato l’ordine di nuovi veicoli esclusivamente diesel o benzina e passando a una flotta completamente elettrica entro il 2030. L’iniziativa supporta l’obiettivo dell’azienda di raggiungere la carbon neutrality per le proprie attività entro il 2025 e le emissioni nette pari a zero entro il 2030. La società ha anche aderito all’iniziativa globale EV100, che riunisce le aziende che stanno compiendo il passaggio ai veicoli elettrici (EV), accelerando la sua transizione a livello globale verso una flotta 100% elettrica. Poiché prima del Covid-19 le emissioni delle auto aziendali costituivano il 10% delle emissioni totali di Capgemini derivanti dai viaggi di lavoro, ci si aspetta che questa transizione abbia un impatto significativo.
L’impegno verso l’adozione di veicoli elettrici fa parte di una più ampia trasformazione in tema di viaggi sostenibili, che comprende l’introduzione di una nuova travel policy volta a ridurre gli spostamenti ove possibile, promuovere scelte legate alle basse emissioni di carbonio presso i dipendenti e favorire la mobilità sostenibile. Il Gruppo ha stipulato nuovi contratti con società di leasing selezionate e produttori di auto che offrono veicoli elettrici e ibridi. Questa politica, volta a porre fine a tutti gli ordini di veicoli diesel e benzina con motore a combustione interna (ICE), sta già producendo risultati: circa il 13% delle auto più inquinanti all’interno della flotta Capgemini verrà eliminato entro l’anno e un ulteriore 24% nel corso del prossimo. Entro la fine del 2022, oltre il 50% della flotta del Gruppo sarà ibrida o elettrica, mentre per la fine del 2025 lo sarà il 100%.
Verso il 100% di elettricità rinnovabile per le operations
Insieme alla transizione della propria flotta, Capgemini sta aumentando significativamente i propri investimenti in punti di ricarica elettrica e si è impegnata a passare al 100% di elettricità rinnovabile per le proprie operations entro il 2025 come parte del suo impegno nell’iniziativa RE100.
L’adesione di Capgemini a EV100 darà ulteriore concretezza alla transizione del Gruppo verso un consumo di energia pari a zero tramite l’accesso all’apprendimento e al dialogo reciproco, nonché l’impegno pubblico nell’acquisto di veicoli elettrici. I membri di EV100 lavorano insieme per guidare la più ampia agenda di trasformazione sostenibile e ispirare il cambiamento delle politiche governative in favore dell’adozione di veicoli elettrici nell’ambito di logiche ESG.
“Con la continua crescita delle preoccupazioni dovute all’impatto delle emissioni di carbonio sul cambiamento climatico e alle sue conseguenze, in qualità di leader globale riteniamo necessario intraprendere azioni coraggiose per accelerare la transizione verso un modello di viaggio più sostenibile – afferma Vincent Moreau, Global Head of Real Estate and Fleet Management di Capgemini – . Questa iniziativa rappresenta un passo fondamentale nella nostra transizione verso una flotta composta solo da veicoli elettrici e non vediamo l’ora di confrontarci con le altre organizzazioni di EV100 per condividere best practice e realizzare il nostro obiettivo di emissioni zero entro il 2030”.