Sostenibilità ambientale, impatto digitale, diversity & inclusion e responsabilità rispetto alla catena di fornitura: sono questi i punti chiave del report di sostenibilità sul 2023 recentemente pubblicato da Amd, multinazionale statunitense dei semiconduttori quotata al Nasdaq di New York. La società evidenzia nel report tutti gli elementi centrali per raggiungere gli obiettivi strategici di responsabilità aziendale, in conformità con gli standard della Global Reporting Initiative. Il documento, inoltre, include le informazioni relative al clima previste dalle raccomandazioni della Taskforce on Climate-Related Financial Disclosures e le informazioni pertinenti previste dagli standard del Sustainability Accounting Standards Board.
L’impegno di Amd
“Siamo in un momento di svolta per il settore dell’informatica, in cui è più importante che mai mettere in pratica i nostri valori e allineare i nostri sforzi con alcune delle maggiori sfide che il nostro mondo deve affrontare, tra le quali il cambiamento climatico e la domanda di energia, per consentire i progressi della scienza e della medicina e rispettare i diritti umani – spiega Justin Murrill, a capo della corporate responsibility del colosso americano – In Amd continuiamo ad approfondire la collaborazione con partner e colleghi per affrontare queste importanti questioni e far progredire responsabilmente il nostro settore”.
La sostenibilità ambientale
Grazie a un approccio olistico alla progettazione dei chip che si basa sulle prestazioni e sull’efficienza energetica, Amd offre un’ampia gamma di strumenti di calcolo per infrastrutture AI end-to-end. “Innovazioni come l’architettura chiplet di cui Amd è stata pioniera – spiega l’azienda in una nota – possono affrontare le sfide della sostenibilità durante l’uso del prodotto e nel processo di produzione”.L’obiettivo dell’azienda in questo settore è di progredire nell’obiettivo di migliorare di 30 volte l’efficienza energetica dei processori e degli acceleratori che alimentano i server per l’high performance computing e l’addestramento dell’IA con orizzonte 2025. A dimostrarlo c’è il fatto che le soluzioni Amd alimentano più della metà dei 50 supercomputer più efficienti dal punto di vista energetico dell’ultima classifica Green500.
Inoltre, mentre l’intelligenza artificiale e l’Hpc rappresentano sempre di più la parte più importante dei carichi di lavoro dei data center, le soluzioni di Amd aiutano gli operatori del settore ad affrontare le sfide legate allo spazio e all’energia.
L’azienda ha complessivamente ridotto le emissioni di carbonio del 24,5% dal 2020, e nel 2023 ha ricavato il 40% dell’energia utilizzata da fonti rinnovabili (era il 18% nel 2020). I partner industriali di Amd hanno inoltre ridotto il prelievo totale di acqua aumentando del 34% l’uso di acqua riciclata nel biennio 2023-2024.
Ricerca scientifica e Stem
Sono più di 150 le università, i centri di ricerca e le organizazioni no-profit che dal 2020 hanno avuto in dono gli strumenti tecnologici di Amd grazie all’Amd AI and Hpc Fund, mentre le iniziative per la diffusione delle competenze Stem promosse dall’azienda sono arrivate a 61 milioni di persone, grazie al programma Amd Learning Labs e al nuovo laboratorio che ha trovato sede nella Maynooth University di Dublino, in Irlanda. I dipendenti Amd di tutto il mondo offrono tutoraggio e si mettono a disposizione degli studenti per l’apprendimento pratico, grazie a una serie di programmi ed eventi.
Le iniziative per le persone e le comunità
Tra le iniziative dell’azienda si annovera Advancing Women in Tech, un’esperienza di apprendimento completa progettata per potenziare, mantenere e sostenere le donne Amd nelle carriere tecniche. Sono state finora 230 le dipendenti che hanno completato il programma nel suo primo anno di vita, mentre per offrire ascolto alla proposte dei dipendenti più esperti la società ha dato vita al programma “Hiring our Heroes”. Quanto infine alle iniziative di volontariato, nel 2023 le ore “donate” dal personale di Amd sono state più di 25mila.
L’impegno lungo la supply chain
Tra gli impegni per la sostenibilità di Amd c’è anche la selezione dei partner di produzione che ha come cardini la promozione dei diritti umani, la sostenibilità ambientale e la resilienza della catena di fornitura. La società “continua a lavorare a stretto contatto con i fornitori per ampliare la formazione e le risorse sulle questioni ambientali e dei diritti umani – conclude la nota – Negli ultimi tre anni, il 95% dei fornitori di Amd Manufacturing in Malesia, Taiwan e Giappone hanno partecipato al workshop sulla prevenzione degli abusi sul lavoro”.
