Consapevole della difficile situazione delle api a livello globale, Raben SITTAM – filiale italiana del gruppo logistico europeo Raben Group – ha coinvolto i propri dipendenti in una nuova campagna che mira a proteggere la popolazione delle api e a migliorare il loro fragile ecosistema, puntando sull’educazione e sulla consapevolezza del loro importante ruolo. La speranza è quella di poter essere d’ispirazione per tanti, diffondendo la cultura dell’apicoltura e favorendo la nascita di nuove realtà.
Partita in Italia a febbraio 2022, Drive to Bee ha visto alcuni volontari di Raben SITTAM prendere parte ad approfondite lezioni teoriche sul mondo delle api a cui, a partire dal mese di aprile, ha fatto seguito l’esperienza diretta sul campo, attraverso l’installazione di due apiari nell’headquarter di Cornaredo. Grazie alle nozioni acquisite, i volontari potranno prendersi cura delle loro infaticabili ospiti, nella speranza di traguardare presto anche il miele di propria produzione.
Per dare a tutti l’opportunità di apportare un cambiamento positivo a livello locale e globale, il Gruppo ha anche lanciato un portale dedicato ai “non addetti ai lavori”, in cui la sensibilizzazione sull’importanza delle api e sulle tematiche ambientali ad esse collegate diventa efficace, approfondita e capace di propagarsi in modo significativo.
“Mi piace pensare che, come le api all’opera, anche noi di Raben SITTAM lavoriamo in squadre efficienti, tempestive e organizzate secondo un piano congegnato che prevede viaggi, solidarietà e collaborazione nel perseguire un intento comune. Quello che ci impegna negli ultimi decenni è forse il più importante e riguarda il cambiamento climatico – spiega Emily Calcaterra, HR Manager di Raben SITTAM e responsabile del progetto nella BU Italiana – Sentiamo una forte responsabilità verso le generazioni future, desideriamo avere un impatto positivo sull’ambiente e sulla società e sappiamo di avere il drive per favorire il cambiamento. Ci piacerebbe essere d’ispirazione per tutti coloro che come noi desiderano fare qualcosa di utile per il futuro ma non sanno da dove iniziare”.