Finanziamenti

Riapre ISMEA “Più Impresa”: nuovi incentivi per giovani e donne in agricoltura



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La misura “Più Impresa” si rinnova con un fondo di 60 milioni di euro per supportare imprenditori giovani e donne in agricoltura, attraverso contributi a fondo perduto e mutui a tasso zero. La nuova procedura digitale semplifica l’invio delle domande

Pubblicato il 26 lug 2024



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È nuovamente operativo il portale online per l’inoltro delle richieste relative a “Più Impresa“, programma con cui ISMEA promuove finanziariamente le iniziative imprenditoriali di giovani e donne nel settore dell’agricoltura, coprendo aree quali la produzione, la trasformazione e la diversificazione dei guadagni.

Con una dotazione finanziaria di 60 milioni di euro, “Più Impresa” finanzia investimenti fino a 1.500.000 euro attraverso contributi a fondo perduto e mutui a tasso zero per una durata massima di 15 anni, concessi a favore di micro, piccole e medie imprese agricole organizzate sotto forma di ditta individuale o di società, amministrate e condotte da giovani di età compresa tra i 18 e i 41 anni non compiuti o da donne.

Maggiori informazioni sullo strumento e sulle modalità di partecipazione sono disponibili alla pagina di Più Impresa.

Semplificazione e trasparenza per l’accesso a “Più Impresa”

Questa nuova edizione presenta alcune modifiche nelle procedure e nei tempi per la presentazione delle domande. È previsto che si possano predisporre e preconvalidare le domande a partire dal 29 luglio 2024; mentre la funzione di convalida delle stesse – la cui data è determinante ai fini dell’ordine cronologico con il quale le domande verranno istruite – sarà attiva dal 5 al 30 settembre.

L’intero processo di invio delle domande sarà esclusivamente digitale e sarà sufficiente firmare digitalmente il modulo in formato PADES per procedere alla convalida. Tutti i documenti necessari potranno essere caricati direttamente sul nuovo portale senza bisogno della controfirma dell’utente. Questo rappresenta un ulteriore passo avanti nella semplificazione del processo e nella trasparenza dell’accesso al programma “Più Impresa”.

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