SAP e Unilever hanno annunciato un progetto pilota della soluzione GreenToken by SAP per aumentare ulteriormente la tracciabilità e la trasparenza nella catena di approvvigionamento globale dell’olio di palma di Unilever. Le materie prime come l’olio di palma, dopo il “primo miglio” della catena di approvvigionamento, vengono spesso mescolate con materie prime fisicamente identiche provenienti da fonti verificate sostenibili e da fonti non verificate con il rischio che le informazioni sull’origine vengano nascoste o perse.
In un test di fattibilità conclusosi con ottimi risultati in Indonesia, Unilever ha applicato GreenToken per l’approvvigionamento di oltre 188.000 tonnellate di frutti di palma da olio. La soluzione ha consentito a Golden Agri-Resources e ad altri fornitori da cui Unilever si rifornisce di creare token che rispecchiano il flusso materiale dell’olio di palma lungo tutta la supply chain e di catturare così le caratteristiche uniche legate all’origine dell’olio.
La Blockchain per tracciare la supply chain e garantire sulle materie prime sostenibili
“Con GreenToken lavoriamo perché le materie prime sfuse abbiano lungo l’intera supply chain gli stessi livelli di tracciabilità e trasparenza che si ottengono dalla scansione di un codice a barre o QR di un qualsiasi prodotto di consumo”, ha affermato Nitin Jain, co-founder e general manager della soluzione GreenToken di SAP. “La nostra soluzione consente alle aziende di sapere quale percentuale di prodotti a base di olio di palma hanno acquistato da una fonte sostenibile e di tracciarla fino al prodotto che verrà acquistato dal consumatore finale”.
“La tecnologia ha svolto un ruolo importante nei nostri sforzi per migliorare la visibilità e la trasparenza nelle nostre catene di approvvigionamento dell’olio di palma”, ha aggiunto Anita Neville, chief sustainability e communications officer, Golden Agri-Resources. “La nostra partecipazione al progetto pilota della soluzione GreenToken by SAP con SAP e Unilever ha fornito informazioni utili su come condividere correttamente le informazioni tra i diversi attori della supply chain”.
“Unilever è impegnata a raggiungere una supply chain priva di deforestazione entro il 2023 e la tecnologia blockchain ha il potenziale di aiutare le imprese, come la nostra, a tenere traccia delle loro catene di approvvigionamento per garantire che le materie prime di cui ci serviamo rispettino le persone e il pianeta”, ha dichiarato Dave Ingram, chief procurement officer, Unilever. “Siamo incoraggiati dai promettenti risultati del nostro progetto pilota con GreenToken di SAP, l’ultimo elemento costitutivo del nostro approccio per garantire una supply chain più tracciabile e trasparente affidandoci alla tecnologia”.