Disponibile in tre diverse formulazioni – FRUCTUS PLUS per la frutticoltura, PLUS VITE per la viticoltura, CHITOPLUS per l’orticoltura – PLUS è uno stimolante che favorisce l’assimilazione dei micro e macro elementi, riequilibrando le funzioni della pianta, permettendole di essere più resistente alle fitopatie e di esprimere al meglio la propria produttività intrinseca. Un terreno in equilibrio, in grado di nutrire in maniera bilanciata le piante che daranno maggiori produzioni con valori nutritivi più alti: è il risultato della ricerca di Intact, azienda con sede a Merano (BZ) che dal 2014 produce mezzi tecnici per l’agricoltura professionale a impatto zero, quali composti per migliorare le produzioni, regolatori di crescita e per la difesa da insetti infestanti e malattie fungine.
PLUS è rivolto a promuovere un’agricoltura più green che produca frutta, verdura e uva a residuo zero, in maggiore quantità e di qualità migliore, meglio ancora se con una shelf life più lunga. E’ in linea con la strategia “Farm to Fork”, parte importante dello European Green Deal che mira a trasformare il sistema alimentare europeo, rendendolo più sostenibile dal campo alla tavola. Per rispondere in modo rapido ed efficiente alle richieste dei clienti presenti su tutto il territorio nazionale, Intact possiede diversi magazzini in varie zone d’Italia.
Per un’agricoltura ricca e a residuo zero
“L’assimilazione di micro e macro elementi favorisce l’aumento della produzione, un miglioramento di colore, brillantezza e qualità di frutta e verdura, un più alto contenuto di sali minerali e vitamine, una polpa più soda e una conservabilità post raccolta più lunga. Su pomodori in serra le prove con CHITOPLUS, hanno dimostrato un incremento della produzione fino al 32%. I frutti del controllo pesavano mediamente 150 grammi e avevano un grado Brix pari a 6, mentre quelli delle piante trattate con CHITOPLUS arrivavano a 178 grammi e a 8 gradi Brix”, spiega Maria Franziska Rindler, CEO di Intact e ricercatrice.
I risultati sono confermati in pieno campo dai clienti di Intact, con ricadute commerciali molto interessanti in termini economici e di opportunità di mercato. Questo è anche più evidente per le aziende orientate all’export, che possono avere un vantaggio competitivo in quei paesi dove l’attenzione dei consumatori alla qualità intrinseca e alla salubrità degli alimenti è molto alta.
Un vademecum per preservare la biodiversità
La biodiversità per Intact è un’affare quotidiano evidente già dal logo: l’impronta di una rana, animale che vive solo su terreni estremamente puliti. Come racconta Maria “È il nostro obiettivo quello di creare prodotti che non inquinano e non lasciano residui, affinché ci sia un habitat ideale per questi animali. Noi lasciamo un’impronta netta nei campi dove vengono applicati i nostri prodotti e questo è evidente anche a occhio nudo per la biodiversità che si manifesta grazie alla presenza di animali, ad esempio lombrichi, funghi utili, vari microorganismi e piante, che attirano api e altri insetti”.
In linea con lo slogan della Giornata Mondiale della Biodiversità 2021 “Siamo parte della soluzione” Intact lancia un vademecum per preservare la biodiversità:
1. tenere una casetta degli insetti da mettere in giardino o sul terrazzo che diventerà un rifugio per ‘’inverno per gli insetti o un luogo sicuro per la loro riproduzione;
2. comprare direttamente dagli agricoltori per sostenere un’agricoltura pulita e sana e mangiare prodotti migliori dal punto di vista nutritivo e del sapore;
3. riciclare, riciclare, riciclare;
4. assaporare la biodiversità educando il palato a un gusto vero per imparare a cercare i prodotti coltivati in modo sostenibile.