La questione della sicurezza alimentare è un argomento di rilevanza mondiale e si colloca al centro dell’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 2 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, che aspira a eradicare la fame nel mondo entro il 2030. Tuttavia, conflitti, eventi climatici estremi e flessioni economiche complicano il raggiungimento di questo Sustainable Development Goal (SDG). Di conseguenza, è fondamentale sviluppare sistemi alimentari più robusti e resilienti e, in questo senso, i principali player del settore possono offrire un contributo significativo. Soluzioni di trattamento e confezionamento innovative possono, infatti, favorire l’accesso ad alimenti sicuri e nutrienti.
I 4 pilastri della sicurezza alimentare secondo la FAO
In particolare, la FAO ha individuato quattro pilastri fondamentali per garantire la sicurezza alimentare, che sono disponibilità, accesso, utilizzo e stabilità. Tetra Pak, azienda di riferimento a livello mondiale nella lavorazione degli alimenti e nelle soluzioni di confezionamento, si impegna specificamente sul fronte dell’accesso con la sua tecnologia asettica che può migliorare qualità e sicurezza degli alimenti a temperatura ambiente, agevolando lo stoccaggio e la distribuzione anche in aree remote.
Un aspetto importante se si considera che nel 2022, 2,4 miliardi di persone hanno avuto difficoltà ad accedere regolarmente ad una quantità sufficiente di alimenti e che le proiezioni al 2030 indicano che quasi 600 milioni di persone saranno afflitte da malnutrizione cronica (FAO: The State of Food Security and Nutrition in the World 2023).
L’impegno di Tetra Pak nell’accesso ad alimenti sicuri e nutrienti
Per rispondere a questa sfida, Tetra Pak mira ad assicurare i più elevati standard di sicurezza alimentare, tenendo in considerazione anche l’importanza di potenziare le infrastrutture di riciclo attraverso collaborazioni con partner significativi lungo l’intera catena del valore. Il trattamento e il confezionamento asettici offrono notevoli vantaggi nella conservazione degli alimenti deperibili, assicurando la qualità e le proprietà nutritive per oltre sei mesi. Queste tecnologie permettono di prolungare la durata a scaffale degli alimenti, proteggendoli dal deterioramento senza necessità di refrigerazione o conservanti.
In questo modo, alimenti quali il latte, i succhi e le alternative a base vegetale risultano accessibili anche a consumatori in aree geografiche molto distanti e nelle regioni in cui non sono presenti infrastrutture adatte a supportare la catena del freddo. Inoltre, riuscire a garantire la sicurezza di questa tipologia di alimenti per periodi più lunghi significa anche ridurre il rischio di ulteriori sprechi alimentari.
In aggiunta, Tetra Pak investe a livello globale circa 100 milioni di euro all’anno in ricerca e sviluppo con l’obiettivo di aumentare la percentuale di materiali rinnovabili e il contenuto a base di carta nelle confezioni in cartone asettico. Un obiettivo che si allinea alla volontà dell’azienda di promuovere la circolarità attraverso collaborazioni locali finalizzate alla creazione di nuove infrastrutture per espandere la capacità di riciclo e far sì che i cartoni a base carta raggiungano tassi sempre più alti.
In questo contesto, le partnership sono un elemento fondamentale per favorire lo scambio di conoscenze e tecnologie avanzate. Un prerequisito indispensabile per creare nuove opportunità e contribuire in modo significativo a migliorare l’accesso ad alimenti sani e nutrienti.