Startup

Maiora Solutions si fa strada nel FoodTech a Innovit

La start up milanese porta a San Francisco il proprio tool AI dedicato al mondo della ristorazione per un programma di accelerazione promosso da Innovit – Italian Innovation & Culture Hub, il progetto del governo italiano che connette le imprese innovative del Paese ai più importanti ecosistemi innovativi al mondo

Pubblicato il 12 Set 2023

Emilio Zunino, socio fondatore Maiora Solutions

Ospite fino al 23 settembre di Innovit – Italian Innovation & Culture Hub, il centro nel cuore della Silicon Valley promosso dal governo italiano dedicato all’innovazione e alla cultura: Maiora Solutions, startup milanese specializzata nello sviluppo di strumenti di intelligenza artificiale e analisi avanzata dei dati, selezionata per partecipare a un programma di accelerazione gestito da Fondazione Giacomo Brodolini e dall’acceleratore Entopan Innovation.

Innovit, Italian Innovation & Culture Hub

L’hub di Innovit nasce con l’intento di connettere le imprese italiane con i migliori ecosistemi innovativi del mondo, nell’ambito della scienza, della ricerca, dell’innovazione e della cultura, dando loro supporto in materia di formazione, ricerca e innovazione. Si tratta di un progetto strategico promosso dalla Direzione Generale Sistema Paese del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Washington e con il Consolato Generale a San Francisco, ed è implementato grazie al coinvolgimento dell’ICE e dell’Istituto Italiano di Cultura.

Maiora Solutios sarà a San Francisco con il proprio brand Resmart, lo strumento di intelligenza artificiale dedicato al mondo della ristorazione che permette di massimizzare i ricavi dell’azienda, elevare l’esperienza per il cliente, ottimizzare la composizione del menu e i prezzi e azzerare gli sprechi di cibo. In pratica, analizza i dati interni come vendite, listino prezzi, costi e acquisti di materie prime incluse e i dati esterni, vale a dire prezzi dei concorrenti, trend di mercato, elementi macroeconomici legati alla geolocalizzazione. Combinando queste informazioni con quelle della segmentazione della clientela, l’intelligenza artificiale è in grado di fornire previsioni di domanda futura.

Resmart con l’AI nella ristorazione

L’obiettivo, come spiega Emilio Zunino, socio fondatore della start up milanese, è “sviluppare ulteriormente Resmart per renderlo sempre più un punto di riferimento per le aziende che operano nell’ambito del Food Tech, poiché è stato sviluppato proprio per ottimizzare i menu e i prezzi delle catene di ristorazione”.

Zunino ricorda anche che Resmart è quest’anno reduce da due importanti appuntamenti in Israele, Accelerate in Israel e il il Tel Aviv Innovation Tour, da cui ne è uscito notevolmente rafforzato. “A San Francisco puntiamo a presentare Resmart a potenziali investitori – continua Zunino – Da questo punto di vista la Silicon Valley è tutt’oggi il più importante polo al mondo per gli investimenti tech e gli Stati Uniti rappresentano il nostro mercato di riferimento per il settore”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati

Articolo 1 di 5