Lidl Italia rinnova la sua campagna contro lo spreco alimentare con un nuovo progetto che mira a restituire valore alla frutta e verdura non perfetta esteticamente, ma ancora buona e sicura da consumare. Si tratta del “sacchetto antispreco”, un’idea che coinvolge tutti i 730 punti vendita Lidl presenti sul territorio nazionale e che permette ai clienti di contribuire attivamente alla riduzione dello spreco alimentare.
I sacchetti antispreco vengono preparati quotidianamente dal personale del punto vendita dopo un’apposita selezione dei prodotti. Successivamente, vengono disposti in un carrello dedicato nella zona retrostante le casse. Ogni sacchetto contiene 4 kg di frutta e verdura e può essere acquistato al prezzo fisso di 3 euro. Il numero di sacchetti confezionati varia a seconda della disponibilità giornaliera di prodotti idonei.
Il progetto Too Good To Waste
L’introduzione dei sacchetti antispreco fa parte del progetto più ampio “Too Good To Waste” lanciato da Lidl nel 2019. Questo programma prevede l’applicazione di sconti mirati per incentivare la vendita dei prodotti che si avvicinano alla data di scadenza. Inoltre, Lidl si è impegnata nell’ottimizzazione continua dei processi di ordine, stoccaggio e rotazione della merce, e ha avviato un programma di donazione delle eccedenze in collaborazione con la Fondazione Banco Alimentare Onlus. Questo progetto, chiamato “Oltre il carrello – Lidl contro lo spreco”, ha già portato al recupero di oltre 31.000 tonnellate di cibo, equivalenti a 62 milioni di pasti.
“Come catena di supermercati, possiamo svolgere un ruolo importante nella lotta contro lo spreco alimentare, tema a noi molto caro sul quale siamo attivi da molti anni con numerose iniziative – afferma Massimiliano Silvestri, Presidente Lidl Italia – . Grazie al nostro sacchetto antispreco, intendiamo promuovere un consumo più consapevole, sensibilizzando i nostri clienti che hanno dimostrato fin da subito di apprezzare l’iniziativa”.
