Forte del continuo sviluppo tecnologico, che permette di ottenere un sensibile incremento di efficienza produttiva, Planet Farms, società tech italiana nota nel mondo del vertical farming, decide di mettere in atto una nuova politica commerciale improntata a definire prezzi al consumo più competitivi sulla linea di insalate pronte.
Contemporaneamente al nuovo posizionamento teso a raggiungere sempre più consumatori con un prodotto di altissima qualità, Planet Farms annuncia l’avvio del cantiere per il nuovo stabilimento di Cirimido in provincia di Como, che sarà pronto a inizio 2024. A tal proposito, ricordiamo che, l’azienda ha ottenuto nei mesi scorsi un finanziamento di 17,5 milioni, concesso da UniCredit e assistito dalla Garanzia Green di SACE.
Il metodo produttivo di Planet Farms, selezionata tra le 50 aziende AgTech più innovative nel Report THRIVE TOP 50 AgTech e FoodTech 2023, è caratterizzato da processi totalmente automatizzati, un ambiente di coltivazione controllato e isolato dall’esterno, per escludere il contatto con agenti patogeni e l’uso di fitofarmaci e pesticidi, oltre a consumi idrici significativamente ridotti rispetto ai metodi di produzione agricola tradizionali.
La fattoria verticale di Planet Farms a Cirimido: un’ode a innovazione, sostenibilità ed efficienza energetica
Il nuovo impianto sarà dedicato alla produzione di sei tipologie di insalate baby leaf e il pesto di basilico rivolgendosi, almeno per ora, al mercato del fresco confezionato e pronto per il consumo, prevalentemente per la grande distribuzione organizzata (GDO) e la ristorazione. Sorgerà su un’area complessiva di 40.000 mq – di cui 11.500 dedicati allo stabilimento – con una superficie netta di coltivazione pari a 20.000 mq, posizionandosi tra le più grandi vertical farm a livello globale.
Il nuovo edificio di Planet Farms, progettato dagli studi FSA e Studio Artec, combina architettura e urbanistica in una suggestiva facciata in legno, che si ispira alle onde delle chiome degli alberi circostanti. La forma dell’edificio crea un’armonia con l’ambiente circostante, un tratto distintivo dei progetti di Planet Farms.
Il team di ingegneri dell’azienda sta lavorando duramente per migliorare le tecnologie già presenti nello stabilimento di Cavenago. L’obiettivo principale è quello di acquisire dati più precisi per monitorare in modo costante il prodotto e i parametri di crescita. Inoltre, lo stabilimento di Cirimido rispecchia l’impegno di Planet Farms verso efficienza energetica e fonti rinnovabili, con un grande impianto fotovoltaico che coprirà una superficie di 8.000 mq.
La costruzione della farm di Cirimido segna una svolta strategica e apre nuovi orizzonti
“L’avvio della costruzione della nuova farm di Cirimido rappresenta un passaggio strategico per il percorso di Planet Farms”, dichiara Luca Travaglini, co-founder e co-CEO del Gruppo Planet Farms. “Siamo da sempre caratterizzati da un’evoluzione continua dal punto di vista della tecnologia, nell’ottica di raggiungere una maggiore efficienza produttiva. Questi fattori ci hanno già consentito di ottimizzare i costi, permettendoci anche di abbassare i prezzi di vendita delle nostre insalate e di intraprendere una direzione che ci renderà sempre più competitivi e accessibili per il consumatore finale. Il nuovo impianto consentirà all’azienda di aumentare ulteriormente la capacità produttiva espandendo la propria presenza sul mercato, e ci permetterà inoltre di esplorare nuove potenzialità e applicazioni del vertical farming, anche in settori differenti da quello alimentare”, conclude Travaglini.