Uno spazio nel Metaverso e una collezione di 50 NFT “Grape Foxes”, messi a punto da EY, hanno permesso ai clienti e agli addetti ai lavori del mondo vitivinicolo presenti alla 54° edizione di Vinitaly, il Salone Internazionale dei vini e distillati a Verona, di vivere un’esperienza immersiva unica alla scoperta dei prodotti della Cantina Placido Volpone.
I visitatori dello stand hanno avuto la possibilità di incontrare i rappresentanti della nota Cantina fondata dall’attore Michele Placido e dalla famiglia Volpone, sia fisicamente a Verona, che in virtuale nel Metaverso, sperimentando uno dei primi eventi a partecipazione ibrida e di approfondire la storia e la produzione della Cantina pugliese creando propri avatar.
Ai primi 50 ospiti dello stand, è stata inoltre riservata una collezione di esclusivi NFT “Grape Foxes”: oggetti digitali gestiti sulla blockchain con codici identificativi univoci e caratteristiche che li distinguono l’uno dall’altro, token unici nel loro genere che rappresentano 50 personaggi derivati dai ceppi reali delle vigne e con una precisa localizzazione. I token saranno visibili sulla piattaforma di OpenSea e confermano la volontà della Cantina di puntare su soluzioni tecnologiche all’avanguardia.
Sempre grazie ad EY, la Cantina ha utilizzato la Blockchain di Ethereum per tracciare la propria filiera e certificare il vino a “Km0 virtuale”. Grazie alla soluzione sviluppata da EY e EzLab, scansionando il QR Code presente sull’etichetta, il consumatore può verificare provenienza, caratteristiche organolettiche e consultare tutte le informazioni dell’intera filiera agroalimentare e industriale del vino Placido Volpone.
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