La relazione tra sostenibilità e sistemi alimentari è piuttosto travagliata. I cambiamenti richiesti al settore sono numerosi e non c’è una soluzione unica, ma è innegabile l’importanza cruciale dell’innovazione digitale.
Durante il Convegno dell’Osservatorio Food Sustainability della School of Management del Politecnico di Milano, saranno presentati i risultati della Ricerca condotta nel 2023/2024 in merito alle pratiche e alle innovazioni introdotte dagli attori del sistema agroalimentare in risposta alle grandi sfide che hanno a che fare con lo sviluppo sostenibile.
L’appuntamento è al prossimo 18 giugno dalle ore 10:00 alle 13:00 presso l’Aula Magna Carassa e Dadda – Politecnico di Milano – Edificio BL.28, via Lambruschini 4, campus Bovisa, 20156, Milano (MI) oppure online streaming.
Il menu del Convegno dell’Osservatorio Food Sustainability
In occasione del convegno, saranno anzitutto mostrati i dati sulle tecniche di misurazione e valorizzazione dello spreco alimentare più utilizzate dall’industria agrifood oltre a un focus sui modelli collaborativi per la ridistribuzione delle eccedenze a fini sociali in area urbana.
Verranno poi illustrate le metodologie e gli strumenti per misurare e valutare le prestazioni di sostenibilità e circolarità lungo la filiera e il ruolo dell’innovazione digitale. Verranno esplorate le ultime tendenze, le innovazioni e le strategie di riuso del packaging alimentare, con un focus su quadro normativo relativo al PPWR (Regolamento sui Rifiuti di Imballaggi in Plastica).
Un altro tema è quello che riguarda i trend di innovazione delle startup orientate alla sostenibilità nel settore agroalimentare nell’ambito degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
Il giorno dell’incontro sarà possibile ottenere gratuitamente il booklet dello Studio. I verbali completi, inclusi il video on demand del simposio, saranno invece accessibili in modalità premium nei giorni successivi all’evento.
Il programma della mattinata
Ore 09:30
Accesso dei partecipanti e welcome coffee
Ore 10:00
Saluti introduttivi
Alessandro Perego, Vicerettore per lo Sviluppo sostenibile e Impatto e Responsabile Scientifico degli Osservatori Digital Innovation, Politecnico di Milano
Ore 10:10
I risultati della Ricerca
Valorizzazione delle eccedenze e scarti alimentari: stato dell’arte e pratiche adottate dall’industria agroalimentare
Metodologie e strumenti per la misurazione della sostenibilità alimentare: il ruolo dell’innovazione digitale
Packaging alimentare e sostenibilità: il Regolamento sui Rifiuti di Imballaggi in Plastica (PPWR) e le strategie di riciclo e riuso del packaging alimentare
I trend dell’innovazione per la sostenibilità alimentare delineati dalle startup
Presentano i risultati della Ricerca:
Chiara Corbo, Direttrice dell’Osservatorio Food Sustainability, Politecnico di Milano
Paola Garrone, Professoressa Business and Industrial Economics e Responsabile Scientifico dell’Osservatorio Food Sustainability, Politecnico di Milano
Veronica Leon Bravo, Ricercatrice Purchasing Management, Politecnico di Milano Stefano Quaglia, Ricercatore Food Sustainability, Politecnico di Milano
Romina Santi, Ricercatrice Making Materials, Politecnico di Milano
I risultati della Ricerca saranno discussi con aziende, associazioni e startup del settore
Moderano le tavole di discussione:
Federico Caniato, Professore Supply Chain Management e Responsabile Scientifico dell’Osservatorio Food Sustainability, Politecnico di Milano
Federica Ciccullo, Professoressa Sustainable Supply Chain Management, Politecnico di Milano
Barbara Del Curto, Professoressa Materials & Design e Responsabile Scientifico dell’Osservatorio Food Sustainability, Politecnico di Milano
Ore 12:50
Chiusura del Convegno
Raffaella Cagliano, Professoressa di People Management and Organization e Responsabile Scientifico dell’Osservatorio Food Sustainability, Politecnico di Milano
Per chi volesse approfondire i contenuti discussi nel convegno è disponibile il servizio realizzato dalla redazione: Food Sustainability: bene nel recupero degli sprechi, ma serve più attenzione alla misurabilità