È ufficiale: dopo la firma del Protocollo d’Intesa sottoscritto il 18 marzo in Veronafiere, il Verona Agrifood Innovation Hub (VAIH) ha aperto le sue porte agli operatori della filiera agroalimentare e dato il via alla sua attività formativa. Questo audace progetto, sostenuto da Fondazione Cariverona, UniCredit, Eatable Adventures, Comune di Verona, Veronafiere, Confindustria Verona, Università di Verona e Cattolica Assicurazioni si propone di fungere da ponte tra Università, Istituzioni, Aziende e Associazioni per dare vita a un ecosistema formato da studenti, imprenditori e professionisti preposto all’innovazione digitale e sostenibile del Made in Italy.
L’obiettivo è chiaro: stimolare l’eccellenza e la cultura dell’innovazione tecnologica nell’industria agroalimentare italiana, trasformando radicalmente il modo in cui coltiviamo e produciamo il cibo per sposare i più alti livelli di qualità e sostenibilità. In ultima istanza, affermare Verona come centro per l’innovazione Foodtech a livello internazionale. La sfida è ambiziosa, ma gli attori coinvolti sono pronti a mettersi in gioco. Del resto, il tessuto imprenditoriale locale e la prima posizione nella classifica delle migliori città nell’export agroalimentare rendono Verona un importantissimo centro strategico a livello italiano.
Open innovation per la rivoluzione della filiera agroalimentare Made in Italy
Con l’inaugurazione ufficiale, svoltasi nella Sala Salieri del PalaExpo di Verona, è stato presentato il calendario delle attività che offre opportunità gratuite e accessibili a tutti, dai principianti ai più esperti, per formare le nuove generazioni di imprenditori e sviluppare nuove idee e progetti sostenibili.
I piani prevedono una serie (per la precisione quattro) di programmi di formazione gratuiti annuali che copriranno tematiche cruciali per il futuro del settore. Dal fare impresa nell’agrifood, all’innovazione footech alla nutrizione, passando per il food design questi corsi mirano a fornire alle nuove generazioni di imprenditori le competenze tecniche e commerciali necessarie per affrontare le sfide del futuro.
Ma il Verona Agrifood Innovation Hub non si ferma qui. Oltre alla formazione, verranno organizzati due workshop pratici di Open Innovation e Gestione Agile, fornendo agli imprenditori gli strumenti necessari per sviluppare progetti innovativi con rapidità ed efficacia. Inoltre, attraverso eventi di networking, studenti, imprenditori ed esperti avranno l’opportunità di condividere idee e ispirarsi a storie di successo di ospiti d’eccezione. Il calendario si completa con tre attività collaborative che stimoleranno la creazione e la risoluzione di sfide concrete: Hackaton, Challenge Sociale e Bootcamp.
Il Verona Agrifood Innovation Hub sostiene l’ecosistema imprenditoriale nazionale
“Con il Verona Agrifood Innovation Hub, puntiamo a diventare il centro dell’innovazione e della collaborazione imprenditoriale nel settore agroalimentare italiano. Qui, imprenditori, ricercatori, esperti e appassionati si uniscono per trasformare in modo efficiente e sostenibile il nostro modo di coltivare e produrre il cibo”, ha commentato Riccardo Fisogni, VP e General Manager di Eatable Adventures, tra i principali acceleratori in materia di food-tech, che gestisce operativamente la struttura e che ha presentato il calendario delle prossime attività.
Filippo Federico, Ecosystem Manager del Verona Agrifood Innovation Hub, ha segnalato “La nostra missione è creare un ecosistema imprenditoriale fertile e dinamico. Crediamo nell’idea di costruire un sistema locale con respiro nazionale ed internazionale e il Verona Agrifood Innovation Hub rappresenta un’opportunità per coloro che desiderano trasformare il settore agroalimentare, ponendo al centro la sostenibilità, l’efficienza e la qualità”.