In Italia la spesa complessiva destinata a bar, ristoranti e similari ha superato i livelli del 2019. Secondo i dati Crest di Circana, che monitora i comportamenti di consumo fuori casa in 12 paesi nel mondo, il Food Retail made in Italy oggi vale più di 80 miliardi di euro, e ha nelle tecnologie digitali un potente strumento di innovazione. Il 65% dei consumatori in Italia considera bar e ristoranti molto o abbastanza innovativi, oltre il 40% vorrebbe però vedere maggiore innovazione in ambito di ingredienti, ricettazioni e sostenibilità. Un terzo è disposto anche a pagare di più per questi elementi, mentre solo l’8% pagherebbe di più per digitale e tecnologia considerati un “must have” per bar e ristoranti.
Il futuro del food retail sarà al centro di “Food Retail & Tech: Insights for the Future”, un evento organizzato da Appetite for Disruption, il think tank fondato da Cris Nulli che crea opportunità di crescita per il settore facendo leva sull’Open Innovation, che riunirà industry leader, innovatori e investitori del food retail, tra cui il fondo Arieli, che negli ultimi anni ha generato opportunità di business per le startup italiane per oltre 10 milioni.
L’appuntamento è fissato per il 28 giugno a Milano, presso Palazzo Castiglioni, sede di Confcommercio Milano Lodi Monza e Brianza, in collaborazione con MyCia, ADCube, Brainpull, Coverflex e Deliverect oltre che con la Federazione italiana pubblici esercizi (Fipe). Tra le realtà ospiti: il fondo d’investimento israeliano-statunitense Arieli e brand di rilievo del panorama italiano come Pescaria e La Piadineria.
Per informazioni e per registrarsi si può consultare il sito ufficiale dell’evento.
I “big” del fondo Arieli a Milano per cercare e finanziare le migliori soluzioni tech
“Appetite for Disruption accompagna da anni l’innovazione del settore del food retail” spiega Cris Nulli, che all’inizio del 2023 ha guidato startupper e manager delle catene italiane più innovative in Israele, per incontrare investitori, imprese locali e multinazionali attive in un paese in cui gli investimenti nel settore sono dieci volte quelli italiani. “Facciamo incontrare gli attori più innovativi di un comparto importantissimo per l’economia italiana – prosegue Nulli – L’evento di quest’anno, con la partecipazione di importanti investitori internazionali come il fondo Arieli, rappresenta un’opportunità unica in particolare per quelle giovani realtà innovative che sono alla ricerca degli strumenti per crescere e innescare un cambiamento”.
Arieli sarà presente all’evento con Or Haviv (Head of Global Innovation e partner del fondo) e coglierà l’occasione per avviare una vera e propria call per soluzioni innovative in ambito foodtech e agritech. L’Italia si è già confermata un importante bacino per il fondo israeliano-statunitense che, in collaborazione con Agenzia ICE (l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane), ha lanciato alcuni programmi di accelerazione per startup italiane negli ultimi anni. Sono state più di venti le startup coinvolte, per cui sono state create opportunità di business che hanno generato un valore economico di oltre 10 milioni di euro.
Tra gli speaker confermati: Andrea Valota, CEO de La Piadineria, Domingo Iudice, co-founder della brand “fenomeno” dello street food Pescaria, Layla Pavone, coordinatrice del board per l’innovazione tecnologica e la trasformazione digitale del Comune di Milano. Tra gli investitori presenti anche Riccardo Fisogni, general manager di Eatable Adventures, e Paola Bonomo, angel investor e vicepresidente dell’associazione Italian Angels for Growth.