Ricerca congiunta e progetti comuni sul futuro del food retail e più in generale sulla Food Innovation. E’ l’obiettivo della partnership tra il Future food institute di Bologna ed Hema, catena di grande distribuzione cinese che fa parte della galassia del colosso dell’e-commerce cinese Alibaba. L’organizzazione no-profit italiana, fondata da Sara Roversi e impegnata nella ricerca, nella promozione e nella formazione nell’ambito dell’innovazione alimentare (Fffi) aveva preso i primi contatti con il gruppo cinese ad aprile, alla visita della delegazione cinese presso la sede di Future Food Institute, la “Scuderia – Future Food Urban CooLab”. A quell’incontro nel è seguito un secondo presso la sede della Regione Emilia Romagna, alla presenza del Presidente Stefano Bonaccini, in cui è stata formalizzata lapartnership.
Nello specifico, si legge in una nota del Ffi, l’accordo prevede la creazione di un programma per lo studio delle innovazioni e del futuro della distribuzione nel settore alimentare insieme a un lavoro congiunto verso la prossima “Food Innovation Global Mission”, che partirà da Bologna il 12 maggio. Quindici studenti-ricercatori del “Food Innovation Program”, saranno impegnati in una missione di due mesi nei principali tech food hub del mondo: aziende, start up, Università, centri di ricerca, cluster scientifici e tecnologici che danno impulso, con le loro attività, alla ricerca tecnologica applicata al settore alimentare, per promuovere un approccio all’alimentazione più sostenibile e consapevole e sviluppare nuove tecnologie e innovazioni nel settore alimentare. “Il tour – si legge in una nota del Future food institute – sarà inoltre un’occasione importante per far conoscere le eccellenze della cultura alimentare made in Itlay a livello globale oltre che per entrare in contatto con tutte le imprese italiane del food che con successo si stanno affermando all’estero”.
“La nostra missione è ispirare e valorizzare persone di talento, aziende, comunità, per migliorare la prosperità economica, la sostenibilità, le condizioni climatiche e la salute delle persone attraverso un ripensamento su come il cibo è prodotto, distribuito, consumato – afferma Sara Roversi, presidente di Ffi – l’accordo con Hema, uno dei grandi attori globali in questo ambito, è per noi una grande opportunità e una tappa significativa per Future Food Institute e Global Mission”.