Food e Startup: la seconda call In Cibum Lab per modelli imprenditoriali innovativi

Ancora una volta il laboratorio di innovazione della Scuola di Alta Formazione Gastronomica del Sud Italia, si impegna a favorire la valorizzazione di talenti e delle loro idee per la nascita e lo sviluppo di iniziative imprenditoriali in ambito food. Tutto grazie al sostegno economico di Demetra Holding, al sostegno scientifico dell’Università di Salerno e alla nuova partnership di Intesa San Paolo, che si aggiunge ad altre società come Illy ed Electrolux

Pubblicato il 16 Gen 2021

InCibumLab_Sede-Pontecagnano-Salerno

Con oltre 300 manifestazioni di interesse e 5 progetti finanziati nell’edizione di esordio, il 20 dicembre In Cibum Lab  ha lanciato la seconda call a sostegno dei giovani imprenditori impegnati nel Food e nel FoodTech. “Io Ci Credo” rappresenta il primo hub nazionale dedicato a startup che operano nel mondo del cibo, primo settore italiano per valore aggiunto generato con 64,6 miliardi di euro. E’ possibile candidare i propri progetti direttamente sul sito dell’iniziativa.

A finanziare le startup selezionate sarà Demetra, holding promossa da Formamentis Group, per stimolare la creazione di un ambiente favorevole alla nascita di nuove imprese specializzate attraverso un meccanismo equity based. I destinatari potranno far parte di due categorie distinte: Emerging Talents, imprese in fase di costituzione che presentano la loro idea imprenditoriale al fine di vederne supportata la fase di lancio e accelerazione; Start Up Accelerator, imprese già costituite bisognose di un supporto per l’accelerazione della propria idea verso il mercato.

Deborah Morriello, responsabile di In Cibum Lab

Il percorso di accelerazione prenderà avvio nel mese di Febbraio 2021 e ospiterà le startup selezionate da un team di esperti del settore presso la struttura di 4.000 metri quadrati a Pontecagnano Faiano, in provincia di Salerno.

Deborah Morriello, responsabile di In Cibum Lab, osserva “In questo primo anno di attività grazie anche al sostegno di altri partner, abbiamo creato le basi di un ecosistema centrato su nuovi modelli imprenditoriali legati al food, stimolato la cultura del cambiamento, promosso, diffuso conoscenza, e alimentato processi di innovazione che hanno portato alla costituzione di 5 nuove startup”.

Premi in palio e partner coinvolti

Una votazione online, dalle 12.00 del 20 gennaio 2021 alle 21.00 del 5 febbraio 2021, tra i migliori progetti selezionati dalla commissione tecnica di In Cibum Lab, decreterà le realtà che dovranno sfidarsi in una startup competition. Ai progetti scelti, che passeranno al vaglio anche del giudizio di tre manager, verrà offerto un Grant Award, pari alla copertura totale degli oneri di partecipazione al programma di accompagnamento e di accelerazione della durata di tre mesi, convertibile in equity all’interno del capitale dell’impresa, in linea con quanto avviene nei più importanti hub di accelerazione italiani.

Previsti anche premi speciali per la sostenibilità e per l’innovazione digitale nel food, conferiti rispettivamente da Illy ed Electrolux. Due dei partner dell’iniziativa, con cui i team vincitori potranno avviare collaborazioni, oltre a Petra Molino QuagliaMonograno FelicettiD’Amico e RoboPolin, e Lisa Lab. Partner scientifico è l’Università di Salerno con il Dipartimento di Scienze Aziendali – Management & Innovation Systems.

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