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EVOLIO Expo, vola l’export di olio d’oliva: €2,62 miliardi e +50%



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Nei primi dieci mesi del 2024, l’export italiano del settore olivicolo-oleario ha registrato una crescita del +50%, superando i 2,62 miliardi di euro, secondo i dati Ismea. Oleoturismo, sostenibilità ambientale e innovazione al centro della fiera B2B EVOLIO Expo organizzata da Senaf a Bari

Pubblicato il 30 gen 2025



EVOLIO_Expo_Convegno_Inaugurale_30_01_2025

L’export italiano nel settore olivicolo-oleario continua a mostrare un trend positivo, con un incremento del +6% in volume (288.266 tonnellate) e del +50% in valore, superando quota 2,62 miliardi di euro nei primi dieci mesi del 2024, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (Fonte Ismea). Una opportunità significativa per le 619mila aziende italiane del comparto e per i più di 4.300 frantoi attivi, che possono così considerare i mercati internazionali come un ulteriore canale di crescita. Secondo le stime di Ismea per la campagna 2024/2025, la Puglia da sola contribuisce al 45% della produzione nazionale di olio d’oliva, ovvero circa 100mila tonnellate delle 224mila totali.

EVOLIO Expo, la fiera internazionale B2B dedicata all’olio EVO del Mediterraneo

Da questi numeri ha preso il via la cerimonia di apertura di EVOLIO Expo, la fiera internazionale B2B dedicata all’olio EVO del Mediterraneo che si svolgerà fino a sabato 1 febbraio presso i padiglioni della Fiera del Levante di Bari. Un appuntamento con una forte connotazione internazionale, nato per promuovere l’eccellenza italiana nel panorama mondiale grazie alla presenza di 22 buyer provenienti dai Paesi strategici per l’Italia – tra cui USA, Tunisia e Germania -, 161 aziende espositrici e 20 associazioni, enti e istituzioni.

La fiera EVOLIO Expo, di Nuova Fiera del Levante, organizzata da Senaf e sostenuta dal Dipartimento di Agricoltura, Sviluppo Rurale e Ambientale della Regione Puglia, da Pugliapromozione (Agenzia Regionale del Turismo) e dall’Associazione Nazionale Città dell’OIio, non è solo un’importante vetrina commerciale, ma anche un momento di approfondimento e di scambio per tutta la filiera.

Oleoturismo, sostenibilità e tecnologie al centro di EVOLIO Expo

Durante la tre giorni sono previsti 100 incontri tra convegni, corsi di formazione, mostre, panel test e talk, coinvolgendo associazioni, istituzioni, espositori e visitatori. Al centro della manifestazione ci saranno temi chiave per il settore: dai tre macro-temi che esplorano l’oleoturismo, il rapporto tra olio e salute, e l’identità turistica e culturale dei territori, fino alla sostenibilità ambientale, all’innovazione tecnologica e alla valorizzazione delle produzioni di qualità come gli oli DOP, IGP e monovarietali.

“EVOLIO Expo rappresenta un’opportunità unica per consolidare il ruolo dell’Italia come leader mondiale nel settore dell’olio extravergine d’oliva – osserva Ivo A. Nardella, Presidente del Gruppo Tecniche Nuove e di Senaf Vogliamo offrire ai produttori italiani una piattaforma per promuovere l’eccellenza dei propri prodotti sui mercati internazionali, valorizzando non solo la qualità straordinaria del nostro olio EVO, ma anche il lavoro, la passione e l’innovazione che caratterizzano l’intera filiera. Bari, con la sua centralità nella produzione nazionale, è la cornice ideale per dare voce e visibilità a un comparto strategico per la nostra economia, che continua a mostrare una crescita straordinaria in termini di export. Un evento di questa portata, che coinvolge istituzioni, operatori e le principali associazioni del settore, conferma la capacità di creare networking, attrarre buyer internazionali e promuovere una cultura dell’olio extravergine d’oliva fondata su sostenibilità, innovazione e valorizzazione dei territori.”

Un tributo all’oro verde della Puglia

“EVOLIO Expo è una manifestazione fieristica di grande rilevanza per tutto il settore olivicolo, ma è anche e soprattutto un’importante occasione di confronto per istituzioni e imprenditori – dichiara Patrizio La Pietra, Senatore e Sottosegretario al MasafUn dialogo con gli olivicoltori che vedrà il Masaf disponibile all’ascolto delle criticità che il settore sta affrontando e aperto alla discussione sulle modalità attraverso le quali dare forza ad un comparto di eccellenza per l’agricoltura italiana, che in Puglia ha uno dei suoi principali punti di forza e qualità”.

“Con EVOLIO Expo – afferma a margine dell’inaugurazione della manifestazione il presidente della Regione Puglia, Michele Emilianospieghiamo il valore immenso dell’olio EVO partendo dalla Puglia, che è regione leader in Italia nella produzione e che vuole essere punto di riferimento per tutto il Mediterraneo”.

“L’olio EVO è un prodotto che nella filiera agroalimentare pugliese rappresenta un’eccellenza unica – commenta l’assessore all’Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia e che ha bisogno di essere riconosciuta in maniera sistemica e qualificata, come accade per i nostri vini. Un riconoscimento che deve avvenire su multipli canali, dai mercati e dai consumatori, di oggi e del domani. EVOLIO Expo è il primo atto di una strategia di lungo respiro: una fiera specializzata con al centro gli imprenditori, il partenariato agricolo e le Città dell’Olio, i medici e i ricercatori impegnati a garantire il valore nutraceutico del nostro oro verde e l’apporto salutistico che proviamo ogni giorno ad insegnare anche ai ragazzi nelle scuole. In un filo di olio extravergine di oliva ci sono storie, c’è il lavoro di intere generazioni di pugliesi, c’è la capacità di innovare e di rinascere. Un messaggio che dalla Fiera del Levante parte forte e chiaro”.

L’eccellenza dell’olio EVO made in Italy

“Il tema della fiera è l’olio extravergine di oliva italiano, un prodotto di eccellenza assoluta, mondiale, presente nella dieta mediterranea, con caratteristiche organolettiche che fanno bene e prevengono malattie – sottolinea Gaetano Frulli, Presidente Nuova Fiera del Levante – Con questa fiera vogliamo che l’olio extravergine di oliva italiano sia riconosciuto sul mercato come un prodotto che abbia il giusto prezzo e la giusta valorizzazione di tutto quello che è il lavoro di filiera, svolto da agricoltori e imprenditori. L’olio Evo è strategico e apprezzato nel mondo. Ne è una testimonianza l’interesse che stiamo ricevendo da buyer internazionali proprio su questo evento“.

Produttori e acquirenti alla Fiera del Levante

“Aver dotato la Puglia di una manifestazione fieristica ad hoc per un prodotto di eccellenza, che è testimonial della nostra terra sulle tavole di tutto il mondo, avvalora anche l’impegno negli anni della Camera di Commercio di Bari e di Unioncamere Puglia nella promozione dei prodotti di qualità, d’intesa con le associazioni di categoria e la Regione Puglia – aggiunge Luciana Di Bisceglie, Presidente Camera di Commercio di Bari e di Unioncamere Puglia EVOLIO Expo ha favorito l’incontro fra produttori e acquirenti, nei vari anelli della catena distributiva, approfondito le tematiche che stanno più a cuore al settore, combinando il momento espositivo alla possibilità di visitare le aziende e i luoghi di produzione, generando così un importantissimo vantaggio competitivo per l’olio extravergine d’oliva pugliese. EVOLIO Expo ha rappresentato inoltre un altro tassello importante anche per il rilancio della Fiera del Levante, una infrastruttura espositiva unica nel Meridione al servizio delle nostre eccellenze produttive”.

Oleoturismo e l’impulso all’economia locale

“Bari è orgogliosa di ospitare EVOLIO Expo, un appuntamento fieristico di respiro nazionale, che non solo celebra il nostro olio come patrimonio della nostra terra – dichiara Vito Leccese, sindaco di Barima promuove anche l’oleoturismo, un settore che sta acquisendo sempre più valore rendendo il nostro territorio più attrattivo dal punto di vista gastronomico e commerciale. Un ringraziamento speciale va alla Regione Puglia e a tutti coloro che hanno scelto Bari come sede di EVOLIO Expo, confermando il nostro ruolo centrale, come area metropolitana, nella produzione e tradizione olearia. Siamo certi che questa fiera rappresenta un’ulteriore opportunità per far conoscere la bontà del nostro olio, rafforzare la nostra economia locale e promuovere la Puglia come destinazione privilegiata per chi vuole immergersi nelle tradizioni e nei sapori del nostro territorio”.

Verso la costruzione di una cultura dell’olio EVO

“EVOLIO Expo è molto di più di una grande fiera internazionale che permetterà ai produttori delle nostre Città dell’Olio di stringere accordi commerciali vantaggiosi con i buyer internazionali presenti a Bari e portare l’olio EVO di qualità made in Italy sui mercati di tutto il mondo – dichiara Michele Sonnessa, Presidente Associazione Nazionale Città dell’Olio È una preziosa occasione per conoscere le oltre 500 Comunità dell’Olio che costruiscono l’identità e la riconoscibilità del nostro Paese, che è profondamente legata alla civiltà millenaria dell’olivo. Dalla regione leader nella produzione italiana di olio – la Puglia – arriva questo atto di amore nei confronti di tutto ciò che l’olio EVO rappresenta: paesaggio, cibo, tradizioni che si tramandano di generazione in generazione. Tutto questo patrimonio è al centro di un’offerta oleoturistica sempre più qualificata ed apprezzata dai turisti e di progettualità legate all’olivicoltura sociale che possono rilanciare le economie locali dei tanti piccoli borghi italiani. Per raccogliere questa sfida abbiamo il dovere di utilizzare due strumenti fondamentali: i decreti attuativi della legge Made in Italy che daranno valore alle città di identità e gambe ai progetti che le coinvolgono, e una proposta di legge contro l’abbandono a cui come Città dell’Olio stiamo lavorando e sulla quale chiediamo un impegno concreto del Governo”.

Un’occasione per rilanciare il comparto olivicolo pugliese

“Alla sua prima edizione, la fiera EVOLIO EXPO rappresenta un’occasione di valore per il rilancio e sostegno al comparto olivicolo pugliese, un vero e proprio motore trainante dell’economia regionale – sottolinea Fiorenza Pascazio, Presidente ANCI PugliaLa Puglia copre la maggior parte della produzione nazionale di olio EVO e lanciare una vetrina di tale rilevanza significa attribuire il giusto e legittimo peso al comparto produttivo olivicolo pugliese. Nonostante i gravi danni causati dalla Xylella fastidiosa, che ha colpito duramente il sistema economico-produttivo ma anche il paesaggio di tanti territori, esistono oggi opportunità concrete per rafforzare il settore, valorizzando l’olio extravergine d’oliva di qualità e ampliandone la presenza sui mercati internazionali. La partecipazione entusiasta dei Comuni accanto ai produttori di olio evo, la proficua collaborazione tra Regione Puglia e le diverse associazioni di categoria del comparto, poi, sono testimonianza diretta di quanto siano ormai mature le sensibilità verso la costruzione di una Cultura dell’Olio EVO, in cui tutti, dal produttore al consumatore finale, informato e consapevole, possono ricoprire un ruolo decisivo”.

“L’Agenzia Dogane e Monopoli sta attuando una profonda riorganizzazione finalizzata, in particolare, ad accorpare a livello provinciale le competenze dei settori dogane, accise e giochi e a valorizzare ulteriormente i Laboratori chimici ADM, tutti ora di livello dirigenziale – sottolinea Domenico Frisario, Direttore Territoriale per la Puglia, il Molise e la Basilicata dell’Agenzia Dogane e Monopoli Dei 15 Laboratori ADM, ben 6, tra cui quello di Bari, si occupano del settore olio d’oliva, con lo svolgimento di analisi chimiche e sensoriali finalizzate alla prevenzione e repressione delle frodi sull’olio di oliva in import/export, relativamente alla purezza (presenza di oli estranei) e alla qualità (oli dichiarati extravergini non aventi le caratteristiche richieste). In fiera i chimici del Laboratorio di Bari coinvolgeranno i visitatori nell’analisi sensoriale dell’olio di oliva (Panel Test)”.

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