Rivoluzionare il modo in cui gli agricoltori europei affrontano le sfide legate ai parassiti e alle malattie che minacciano le loro colture. E’ questa la missione dell’accordo di distribuzione esclusiva siglato tra Corteva Agriscience, società quotata in borsa e interamente focalizzata sull’agricoltura, e Bioceres Crop Solutions, azienda che sviluppa e commercializza soluzioni produttive atte a rigenerare gli ecosistemi agricoli rendendo al contempo le colture più resilienti ai cambiamenti climatici.
Queste due realtà hanno recentemente annunciato una partnership strategica con l’obiettivo di aumentare la disponibilità di soluzioni biologiche in Europa, in particolare accelerando i processi normativi per distribuire un bioinsetticida innovativo sviluppato da Pro Farm, sussidiaria di Bioceres che opera in Europa.
Un accordo che riflette l’impegno di Corteva ad investire nel settore dei Biologicals, dimostrato anche dalle acquisizioni della spagnola Symborg e della texana Stoller finalizzate a differenziare il portafoglio, a vantaggio della sostenibilità. Come dalla ricerca di soluzioni sostenibili per la protezione delle colture, testimoniato dalla recente inaugurazione del primo centro integrato R&D nella regione EMEA.
Corteva distribuirà l’insetticida bio di Bioceres
Contrapposti ai chemicals, cioè gli agrofarmaci e i fertilizzanti di sintesi, i biologicals sono prodotti derivati o ispirati dalla natura per proteggere e rafforzare le piante. Ci sono i biostimolanti che vengono applicati alle piante per stimolare i processi naturali, e gestire gli stress abiotici e l’efficienza d’uso dei nutrienti. Le soluzioni per il biocontrollo, invece, hanno origine naturale e sono usate per gestire gli stress biotici, quindi contro malattie e parassiti.
Nello specifico, l’insetticida biologico di Pro Farm (Bioceres) ha una efficacia paragonabile a quella degli insetticidi convenzionali, ma con un profilo ambientale nettamente migliorato. Inoltre, è destinato a una vasta gamma di colture, tra cui il mais e altri cereali, oltre che per il girasole e la colza. Flessibilità che lo rende un alleato ideale per gli agricoltori che coltivano queste piante in tutta Europa.
Un trattamento nutriente per la crescita delle colture
Una volta ottenute le necessarie registrazioni, Corteva Agriscience diventerà il distributore esclusivo per l’Europa attraverso il suo team di Seed Applied Technologies. Inoltre, il prodotto sarà utilizzato anche sui semi a marchio Pioneer®, ampliando ulteriormente il suo impatto sul settore agricolo europeo.
Ma l’accordo tra Corteva Agriscience e Bioceres Crop Solutions non si ferma qui. Corteva continuerà a commercializzare Lumidapt™ di Pro Farm, un trattamento nutriente per la crescita delle colture applicato al seme. Soluzione fornirà agli agricoltori gli strumenti necessari per ottenere rese più abbondanti e di alta qualità fin dall’inizio, riducendo al contempo l’impatto ambientale dell’agricoltura.
Bioceres e Corteva puntano su prodotti innovativi di origine naturale
Matti Tiainen, Presidente di Pro Farm, ha sottolineato che la richiesta di soluzioni efficaci con un migliore profilo ambientale sta aumentando rapidamente in Europa, dove l’ambiente normativo è sempre più impegnativo e gli agricoltori cercano prodotti nuovi e innovativi per controllare parassiti e malattie che danneggiano le rese. Pro Farm si inserisce in questo mercato offrendo un portafoglio di prodotti a base biologica, con soluzioni focalizzate sugli agricoltori e testate in campo. “Grazie a questa partnership – chiosa Tiainen – contando sull’ampia presenza ed esperienza di Corteva Agriscience, porteremo nella regione le nostre più recenti innovazioni al servizio degli agricoltori”.
Jean-Philippe Riffat, EMEA Marketing Leader di Corteva Agriscience, ha aggiunto: “Corteva Agriscience è impegnata a fornire agli agricoltori un’ampia offerta di soluzioni sostenibili per assicurare rese produttive e redditizie. Questo accordo contribuisce a rispondere alle richieste politiche e sociali di prodotti di origine naturale, portando avanti la nostra missione di sviluppo di prodotti innovativi che generino valore per le aziende agricole.”
