La Smart Agrifood non rappresenta solo una nuova prospettiva per il settore primario e per le imprese della filiera agroalimentare, lo sviluppo digitale nell’Agrifood apre nuove prospettive anche per la gestione, la salvaguardia e la valorizzazione del territorio.
Ed è proprio ai temi della sostenibilità per il mondo dell’Agrifood e dell’innovazione tecnologica nello specifico settore vitivinicolo che Berlucchi ha voluto dedicare il workshop “Agricoltura 4.0. Le emissioni di Gas ad Effetto serra in ambito agricolo: innovazione per una crescita sostenibile”, nell’ambito del progetto LIFE15 IT/ENV/000392 LIFE VITISOM. Scopo dell’incontro era proprio quello di divulgare i progetti relativi al settore vitivinicolo legati a innovazione e digital transformation nell’agroalimentare.
L’evento ha visto la partecipazione di Leonardo Valenti, il cui intervento si è focalizzato proprio sulla gestione più sostenibile del vigneto; Patricia Laville, che ha affrontato le problematiche sulle emissioni di gas a effetto serra e sul sequestro di carbonio, studiando, in particolare, le fonti di GHG relative ai terreni agricoli; Andrea Pitacco, sul tema della viticoltura in rapporto al mutamento climatico; Simona Bosco, sul progetto LIFE+IPNOA (LIFE11 ENV/IT/000302) per lo sviluppo di prototipi innovativi per il monitoraggio e la mitigazione delle emissioni di N2O dal suolo agricolo; Iñaki Mendioroz Casallo, sul programma LIFE REGADIOX LIFE12 ENV/ES/000426, con lo scopo di promuovere un modello innovativo di gestione sostenibile delle aree irrigue, con un tentativo di integrazione delle pratiche alle politiche di sviluppo rurale della Navarra; Antonio Holgado-Cabrera, sul progetto LIFE13 ENV/ES/000541 Life+ ClimAgri sulle problematiche
del cambiamento climatico per il settore agricolo, in particolare per le regioni irrigue del bacino del Mediterraneo; Maite Martínez-Eixarch, sull’iniziativa Life EBROADMICLIM project (LIFE 13 ENV/ES/001182) sui principali veicoli di emissioni di gas a effetto serra nei campi di riso mediterranei (Delta dell’Ebro, Catalunya); Maria Teresa Pacchioli e Laura Valli sul progetto LIFE15 CCM/IT/000039 – Forage4Climate, realizzato in Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Sardegna, Peloponneso, Tessaglia, Sterea Ellada ed Epiro, con lo scopo di dimostrare come la gestione dei sistemi foraggeri possa migliorare il sequestro del carbonio e ridurre le emissioni di GHG; Ilaria Minardi, sul progetto Vitisom per il Monitoraggio delle emissioni diffuse di gas serra a fronte di diverse gestioni del suolo nei vigneti; Luca Tezza, sul Bilancio annuale del carbonio attraverso il monitoraggio dei flussi di CO2 in due vigneti in Lombardia e Veneto; Marco Tonni, sulla Gestione del suolo nel vigneto, sui principali impatti e sui primi risultati di valutazione dell’impronta carbonica relativamente alle aziende italiane coinvolte nel progetto; Valentina Orzi, sull’Indagine dell’impatto odorigeno durante la distribuzione di matrici organiche in viticoltura.