Racchiudere in un’unica casa la tradizione locale, la cultura del cibo di alta qualità e le competenze delle persone che da sempre lavorano nelle filiere agroalimentari. Un luogo di produzione di valori, prima che di prodotti. Una storia italiana, dal seme all’espressione compiuta, e contadina, intesa come pratica, pienamente connessa alla terra. È questa la mission del Fico Eataly World, il maxi-parco dedicato al settore agroalimentare, e in particolare ai temi della Food Chain, del Made in Italy e della Food Safety progettato da Eataly che apre oggi i battenti a Bologna.
Dalle stalle alle boutique culinarie, cosa c’è nel Fico Eataly World
Qualcuno ha definito la Fabbrica Italiana Contadina di Bologna la Disneyland del cibo, data la vastità di attività, attrazioni e offerte che animeranno il polo bolognese. A disposizione dei visitatori ci sono infatti 2 ettari di campi e stalle con più di 200 animali al pascolo, 8 ettari al coperto autosufficienti dal punto di vista energetica grazie al fotovoltaico, 40 fabbriche di eccellenze alimentari italiane (pasta, carne, salumi, latticini e molto altro) e più di 45 fra spazi di ristoro, botteghe e aree dedicate allo sport, ai bambini, alla lettura e ai servizi. Lo spazio profumerà anche di innovazione digitale, grazie alle partnership con Vodafone e Samsung.
Eataly, Farinetti: «Palestra di educazione a cibo e biodiversità»
Gli ideatori del Fico Eataly World amano definire il parco «una palestra di educazione sensoriale al cibo e alla biodiversità, dove le meraviglie dell’agroalimentare e dell’enogastronomia italiana sono presentate e narrate dalla nascita nella terra madre fino all’arrivo nel piatto e nel bicchiere». Il parco accoglierà infatti centinaia di PMI italiane di alta qualità pronte a mettere in mostra le loro capacità manifatturiera.
Insomma, il gusto e il bello del nostro paese: «A Fico i bambini e i giovani di tutto il mondo potranno capire l’immenso patrimonio della nostra nazione – spiega il fondatore di Eataly, Oscar Farinetti -. È una vera e propria scuola italiana dell’agroalimentare che punta ad accrescere la cultura legata al cibo e a far nascere il sentimento di orgoglio nelle nuove generazioni, un posto di contrasti ma anche di collaborazione tra piccole e grandi imprese italiane d’eccellenza».
Fico, un inno alle eccellenze del Made in Italy
Il polo agroalimentare si presenta come un luogo che consente ai visitatori di conoscere e capire l’agricoltura italiana, toccare con mano la trasformazione alimentare, degustare il miglior cibo, farsi un giro nelle sei “giostre” educative (dedicate al fuoco, alla terra, al mare, agli animali, alla bottiglia e al futuro), divertirsi e imparare, prendere parte a dei meeting in uno scenario unico.
Sono infatti previsti dei percorsi dedicati ai bambini e ai ragazzi delle scuole, attività didattiche e ricreative per imparare a conoscere e approfondire le principali filiere del cibo contadino, spazi in cui mangiare e degustare le principali ricette della cucina italiana direttamente dal campo alla forchetta, comprare le eccellenze nostrane nei 9mila metri quadrati suddivisi per tematica e filiera. E infine rilassarsi nell’area benessere di Metalco, che include spazi dedicati alla tua attività fisica, dal beach volley al paddle tennis, e alla cura del tuo stare bene.
Vodafone e Samsung “connettono” il mondo di Eataly
Come accennato il parco dell’agroalimentare Made in Italy ha anche un’anima “connessa” grazie ad alcune partnership. Tra queste rientra quella con Vodafone Italia, che è partner digitale di Fico e ha fornito infrastrutture e soluzioni digitali ai visitatori per offrire un’esperienza innovativa di vita del polo.
L’operatore di telecomunicazioni fornisce poi un importante supporto alla gestione quotidiana del parco con Vodafone Analytics, che attraverso specifici processi di anonimizzazione e aggregazione dei dati produce dei report statistici su presenza, mobilità e flussi di visitatori. Questo, spiega la compagnia, consente di programmare al meglio la propria accoglienza ai visitatori e ai servizi interni. Nell’ambito di questa partnership, Vodafone offre anche servizi di telefonia fissa per tutte le fabbriche ospitate all’interno del parco, e il collegamento wi-fi per i visitatori.
Samsung Electronics è invece il partner tecnologico del Fico Eataly World. Il colosso sud-coreano ha fornito delle soluzioni interattive e delle tecnologie innovative per la customer journey, con l’obiettivo di offrire esperienze fuori dall’ordinario ma perfettamente integrate nel contesto. Sono quasi 100, tra monitor e TV, le soluzioni display di Samsung presenti nel parco: dalle zone accoglienza alle gallerie, dalle aule didattiche a quelle destinate agli eventi e alle attività multimediali. Gli schermi saranno fruibili dai visitatori per conoscere l’offerta del parco, restare aggiornati sulle attività quotidiane e divertisi a suon di quiz.
«Lo Smart Signage è una tecnologia di visual display volta ad arricchire l’esperienza di comunicazione, di informazione, di creazione di percorsi. I display, come quelli integrati nel nuovo retail concept di Fico, si trasformano così in vetrine 4.0 attraverso cui comunicare prodotti, servizi e storie creando connessioni che possono fare la differenza – commenta Davide Corte, Head of IT di Samsung Electronics Italia -. Il coinvolgimento dei consumatori e la loro fidelizzazione sono sempre più legati ad un percorso emozionale ed esperienziale dove il digitale è presente in modo trasversale e integrato».