Supportare le realtà imprenditoriali italiane che operano nelle filiere strategiche dell’agroalimentare e promuovere la cooperazione internazionale sono gli obiettivi alla base del protocollo d’intesa firmato da Coldiretti e Filiera Italia con Cassa Depositi e Prestiti.
Questo accordo si tradurrà in azioni concrete volte a sostenere l’innovazione, la crescita sostenibile e l’internazionalizzazione del settore, oltre a supportare le iniziative di investimento delle aziende attive nei mercati emergenti per stimolare lo sviluppo delle filiere agroalimentari e facilitare il matchmaking tra le imprese italiane e il tessuto imprenditoriale locale.
Gli strumenti di sostegno alle PMI per una competitività che si spinge oltre la penisola
Con il contributo di Cassa Depositi e Prestiti verranno resi disponibili strumenti di finanza alternativa e di credito agevolato. La collaborazione permetterà anche un più agevole accesso al credito per le imprese associate a Filiera Italia e Coldiretti nel segmento “mid to large”, oltre all’avvio di nuove iniziative di garanzia da parte di CDP a favore delle aziende partecipanti, con particolare attenzione alle PMI per valorizzare il patrimonio agroalimentare nazionale.
La collaborazione prevederà anche attività di comunicazione rivolte alle imprese iscritte a Filiera Italia e Coldiretti riguardo le iniziative promosse attraverso roadshow territoriali, eventi di matchmaking per favorire l’incontro e le sinergie delle imprese italiane con istituzioni e organizzazioni nei Paesi emergenti, tavoli di lavoro e attività di studio e approfondimento sulla base delle esigenze delle aziende coinvolte.
Internazionalizzazione, una delle chiavi di successo per l’agrifood made in Italy
“L’accordo con CDP – spiega il Presidente di Coldiretti Ettore Prandini – risponde anche all’esigenza di dare più strumenti di accesso al credito alle nostre imprese, per contrastare l’aumento dei tassi di interesse. Supportiamo chi vuole investire in processi di sviluppo, innovazione e sostenibilità, anche guardando all’internazionalizzazione che rappresenta una delle chiavi di competitività più forti per tutto l’agroalimentare italiano”.
A tal riguardo commenta Luigi Scordamaglia, Amministratore delegato Filiera Italia: “Supportiamo le nostre imprese con strumenti di sostegno sempre più personalizzati, e questo accordo – oltre a rispondere a tale esigenza – rappresenta un riconoscimento al modello di filiera integrata e sostenibile che Coldiretti e Filiera Italia hanno realizzato, unico a garantire la competitività delle nostre imprese sia sul mercato nazionale che su quello internazionale”.
“È con grande soddisfazione che – aggiunge Massimo Di Carlo, Vicedirettore Generale e Direttore Business CDP – rinnoviamo il rapporto di collaborazione con Coldiretti e Filiera Italia a conferma del crescente impegno di CDP per lo sviluppo di un settore chiave come quello agroalimentare”.