Investimenti

Agrifood, LaGemma Venture investe 1,7 milioni di euro in 11 startup innovative



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La società di investimento partecipata al 100% da Fondazione CRC supporta la messa a terra di soluzioni in grado di ridurre gli sprechi, migliorare la sostenibilità e favorire l’inclusione sociale nel mondo agroalimentare, fornendo mentoring strategico, risorse finanziarie e accesso a un network di partner locali

Pubblicato il 4 feb 2025



Enrico Collidà, Presidente di LaGemma Venture
Enrico Collidà, Presidente di LaGemma Venture

Un mix di innovazione e sostenibilità per affrontare le sfide dell’Agrifood, migliorare la qualità della vita e sostenere modelli economici circolari e rispettosi dell’ambiente. Undici startup provenienti da tutta Italia si fanno portatrici di progetti innovativi che spaziano dalla produzione di alimenti a base di alghe (Kelpeat) e impianti di acquaponica (AquaFarm) alla valorizzazione dei sottoprodotti agroalimentari (Vortex) fino al monitoraggio della salute delle piante (PlantVoice). Ma ci sono anche progetti che vanno nella direzione di creare un impatto sociale positivo, come 8Pari e Mondo Pane, che promuovono inclusione sociale e reinserimento lavorativo. L’investimento di 1,7 milioni di euro arriva dalla società di investimenti LaGemma Venture che inaugura il primo programma di accelerazione AGRIFOOD24 realizzato in collaborazione con SocialFare – Centro per l’Innovazione Sociale. Il programma, iniziato il 13 gennaio 2025, si svolgerà nella nuova sede operativa di LaGemma Venture, all’interno di Spazi per l’Italia, nella sede centrale delle Poste di Cuneo e si concluderà il 20 maggio con l’Investor Day.

Innovazione e sostenibilità al servizio dell’Agrifood

LaGemma Venture S.r.l. con unico socio nasce a marzo 2024 a Cuneo su iniziativa della Fondazione CRC, con il proposito di dar vita a un polo di investimento e sviluppo che, radicandosi nel territorio cuneese, si espande verso il panorama nazionale ed europeo. Frutto dell’incontro tra i principi filantropici promossi dalla Fondazione CRC e il dinamismo del mondo imprenditoriale e finanziario, il progetto mira a valorizzare gli investimenti e a fungere da catalizzatore per il cambiamento e l’innovazione. La società è partecipata al 100% da Fondazione CRC e la prima verticalità su cui ha scelto di investire è l’Agrifood che racchiude obiettivi più ampi di sostenibilità sociale e ambientale.

Questo settore, cruciale per il futuro del pianeta, supporta oltre 1,23 miliardi di persone e, secondo la FAO, dovrà aumentare la produzione del 70% entro il 2050 per nutrire, con risorse limitate e maggiore equità, una popolazione in crescita. Tuttavia, sfide globali come il cambiamento climatico, le disuguaglianze nella distribuzione alimentare, il degrado del suolo e la carenza d’acqua richiedono soluzioni innovative, riduzione degli sprechi e rispetto per l’ambiente in un contesto incerto e in continua evoluzione.

Le sfide di quest’anno riguardano agricoltura, filiera alimentare, alimentazione ed economia circolare e sono guidate dall’obiettivo di identificare quelle innovazioni e quelle tecnologie in grado di generare un impatto positivo su tutto l’ecosistema. L’agricoltura moderna si avvale infatti di innovazione e tecnologia per promuovere un maggiore rispetto del suolo, degli animali e delle persone, integrando pratiche sostenibili. Nell’ambito dell’alimentazione, lo scopo è offrire un equilibrio salutare attraverso l’uso creativo e alternativo degli alimenti, rispondendo alle esigenze della società contemporanea. La filiera alimentare, grazie alla tecnologia, si accorcia con soluzioni a km zero, riducendo l’impatto ecologico e garantendo qualità e prossimità per il consumatore finale. Infine, l’economia circolare si pone come pilastro fondamentale, puntando alla riduzione degli sprechi e al riutilizzo degli scarti, per un sistema più sostenibile e rispettoso dell’ambiente.

Un hub di innovazione e crescita per uno sviluppo imprenditoriale inclusivo

“Vogliamo creare un ecosistema di innovazione capace di generare un impatto sociale e ambientale positivo, partendo dalla vocazione del nostro territorio, con una visione estesa a tutta l’Italia e all’Europa. La provincia di Cuneo, con una forte tradizione agricola, ha visto nascere eccellenze agroalimentari di livello mondiale grazie alla qualità e alla tecnologia avanzata delle sue aziende – osserva Enrico Collidà, Presidente di LaGemma VentureAttraverso il nostro programma di accelerazione puntiamo ad accompagnare lo sviluppo di nuove realtà d’eccellenza. Le startup selezionate sono realtà con possibilità di crescita e sviluppo che, attraverso questo percorso e grazie alle nostre risorse investite, potranno accrescere al meglio il loro potenziale“.

Wilma Tesio, Direttrice di LaGemma Venture
Wilma Tesio, Direttrice di LaGemma Venture

“LaGemma Venture – sottolinea la Direttrice Wilma Tesiocon un investimento, per questa prima annualità, di 1,7 milioni di euro, punta non solo a fornire supporto finanziario, ma anche mentoring strategico e percorsi di crescita alle startup e realtà selezionate. Sono con noi partner d’eccellenza quali SocialFare, le aziende e le istituzioni del nostro territorio, un team di tecnici ed esperti, professionisti provenienti da imprese e organizzazioni che sono un indispensabile supporto per i nuovi imprenditori. LaGemma Venture punta a generare non solo crescita economica, ma anche sociale e ha scelto di farlo investendo in 2 realtà imprenditoriali particolarmente attive proprio nel sociale: 8Pari e Mondo Pane S.r.l. Con loro proverà a costruire un modello operativo da esportare, affinché lo sviluppo imprenditoriale sia inclusivo e positivo per tutti“.

Agrifood, le startup innovative con impatto sociale e ambientale positivo

A seguito di un processo di selezione che ha valutato le 70 candidature ricevute, le realtà in cui LaGemma Venture ha scelto di investire si distinguono per l’offerta di prodotti o servizi innovativi nell’ambito dell’Agrifood, capaci di generare un impatto sociale e ambientale positivo concreto.

Di seguito, una lista con una breve descrizione per ciascuna:

Kelpeat S.r.l. (Piemonte): startup che produce snack e alimenti a base di alghe con l’obiettivo di promuovere la biodiversità sia in natura sia in tavola.

● Agree Net S.r.l. (Piemonte): startup che progetta soluzioni innovative che, attraverso biomateriali attivi e biodegradabili, si propongono di aumentare la durata di conservazione di alimenti freschi e ridurre gli sprechi.

Aqua Farm S.r.l. Società Benefit (Piemonte): startup che realizza impianti di acquaponica, una tecnica che combina l’acquacoltura con la coltivazione idroponica, creando un sistema integrato che consente di ridurre l’uso di risorse naturali, offrendo alimenti freschi, sani e a filiera corta.

RedMoringa S.r.l. (Piemonte): startup che produce e commercializza integratori, cosmetici naturali, oltre a prodotti per animali a base di moringa oleifera, con un approccio etico alla produzione, per migliorare la salute.

Vortex S.r.l. (Piemonte): startup che attraverso tecnologie brevettate valorizza i sottoprodotti dell’industria agroalimentare, trasformandoli in ingredienti di alta qualità certificati da economia circolare. Tra le loro principali linee di produzione ci sono i cosmetici Naste Beauty, oltre a prodotti impiegabili in ambito food e pet food.

8pari (Piemonte): realtà nascente dall’attività educativa agricola di Progetto Emmaus – attivo da 25 anni nell’inclusione sociale nelle zone di Alba, Bra, Langhe e Roero – produce vini di qualità attraverso l’inserimento lavorativo di persone fragili (persone con disabilità, disturbo della salute mentale, rifugiati).

Mondo Pane S.r.l. (Piemonte): realtà che opera nell’ambito dell’economia carceraria impiegando persone delle case circondariali nella realizzazione di prodotti da forno artigianali di alta qualità, con l’obiettivo di venderli ad aziende dei settori Ho.Re.Ca. e Food Service.

NuHpro (Emilia-Romagna): startup che punta a migliorare la qualità di vita delle persone, sviluppando prodotti alimentari per prevenire e trattare diabete, problemi intestinali e intolleranze al lattosio.

Nutras S.r.l. (Marche): con un approccio lean, la startup sviluppa integratori alimentari e un kit dal design pratico per averli sempre con sé, per migliorare il benessere delle persone che soffrono di intolleranze alimentari, in particolare al lattosio, o problemi di digestione.

PlantVoice S.r.l. Società Benefit (Trentino-Alto Adige): startup che, attraverso un innovativo innesto intelligente, monitora in tempo reale la salute delle piante da frutto analizzando la linfa. Un sistema avanzato che consente di ridurre gli sprechi, migliorare l’efficienza produttiva e la sostenibilità agricola.

Sylfib S.r.l. Società Benefit (Lombardia): startup specializzata nella lavorazione delle fibre naturali, con un focus particolare sulla macerazione delle fibre liberiane. Promuove un modello industriale circolare e rispettoso dell’ambiente, con applicazioni nei settori tessile, edile, cartario e dei materiali compositi.

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