Il mercato “Agriculture Analytics” dovrebbe raggiungere i 2,27 miliardi di dollari entro il 2027, con un CAGR del 17,5% durante il periodo di previsione dal 2020 al 2027. Lo svela il nuovo report Agriculture Analytics Market – Forecast to 2027 pubblicato da Meticulous Research che individua nel numero crescente di startup nel settore AgriTech la principale tendenza osservata. Aziende come Deere and Company (USA), SAP SE ( Germania ) e Bayer AG ( Germania), tra le altre, guidano il mercato grazie al loro forte riconoscimento del marchio, al portafoglio di prodotti diversificato, alla robusta rete di distribuzione e vendita e alle forti strategie di crescita organica e inorganica.
Driver di crescita e sfide da superare
Ad offrire significative opportunità di crescita agli attori che fanno parte del mercato dell’analisi di AgriData: l’aumento continuo della popolazione con il conseguente incremento della domanda di prodotti alimentari di alta qualità così come la necessità di adottare tecnologie intelligenti per abilitare l’agricoltura di precisione; le iniziative del governo per l’implementazione di moderne tecniche agricole e l’uso sempre più spinto di intelligenza artificiale e analisi predittive per migliorare il rendimento dei campi.
Tuttavia, la frammentazione del settore agricolo e gli ingenti investimenti di capitale ostacoleranno in una certa misura la crescita di questo mercato. D’altro canto, la mancanza di know-how tecnico tra gli agricoltori e la carenza di standardizzazione per la gestione e l’aggregazione dei dati nel settore agricolo sono le sfide principali.
Agridata e Cloud: le tendenze più in voga del 2020 anche in Italia
Nel 2020 la quota maggiore di questo mercato ha riguardato il segmento software più che i servizi perché in grado di prevedere e misurare i profitti, sviluppare piani di coltivazione, monitorare e misurare le attività sul campo e gestire i portafogli di rischio; l’analisi dei dati agricoli o farm data trainata dalla crescente trazione degli agricoltori verso il precision farming, che consente loro di utilizzare la tecnologia per numerose applicazioni agricole; lo sviluppo su cloud eletto per le caratteristiche di facile accessibilità, minore manutenzione, prezzi convenienti e sicurezza affidabile; e le aziende agricole di grandi dimensioni principalmente a causa della ingente spesa in tecnologie basate sui dati per ottimizzare la produttività.
Un grande tema e forse quello più strategico nella prospettiva di sviluppo del digitale anche e soprattutto per il mondo farming italiano è rappresentato dalle soluzioni che attengono al mondo degli agridata: data collection, analytics, e condivisione, ovvero in una parola valorizzazione del patrimonio che dal campo arrivano poi sino allo scaffale per coprire tutta la filiera. Se si guarda alle tecnologie, dalla ricerca dell’Ossevatorio SmartAgrifood, il mercato guarda con maggiore attenzione alle piattaforme, che crescono del 60% rispetto al 2019, ma anche le soluzioni per la data analytics che a loro volta crescono del 57% e così le soluzioni Mobile in crescita del 65% rispetto al 2019. Un ruolo crescente anche nell’agrifood per il Cloud che pesa per un 19%, ma che ha una crescita del 10%.
In futuro, emergono piccole aziende agricole e il mercato si sposta nel Pacifico
Tuttavia, si prevede che il segmento dell’analisi del bestiame (livestock analytics) assisterà al tasso di crescita più elevato nel periodo di previsione. L’agricoltura intelligente aumenta la sostenibilità e la produttività dell’agricoltura e dell’allevamento attraverso risorse efficienti e precise. Pertanto, promuove la crescita nei paesi in via di sviluppo attraverso l’automazione e il controllo di attività agricole ripetitive, come il monitoraggio del livello dell’acqua e di cibo per l’allevamento, che consentono agli agricoltori di risparmiare tempo. Anche il segmento delle aziende agricole di piccole dimensioni crescerà al più alto CAGR nel periodo di previsione. Il restringimento dei terreni coltivabili e la convergenza delle aziende agricole di grandi dimensioni in aziende di piccole dimensioni sono i principali fattori che guidano la crescita dell’analisi dei dati agricoli. Inoltre, le startup possono giovare dei crescenti investimenti e finanziamenti per soluzioni di analisi avanzate che possono migliorare il processo agricolo.
Nel 2020, il Nord America rappresentava la quota maggiore del mercato globale delle agriculture analytics a causa della crescente domanda di cibo di qualità e alla contrazione dei terreni coltivabili, seguito da Europa, Asia-Pacifico, America Latina, Medio Oriente e Africa. Tuttavia, la regione Asia-Pacifico dovrebbe assistere a una rapida crescita durante il periodo di previsione guidata principalmente dal rapido sviluppo delle economie, dall’aumento dei redditi disponibili, dal rapido sviluppo delle infrastrutture, dalla crescente proliferazione del cloud computing e degli smartphone, dall’aumento del numero di iniziative governative e dal crescente senso di responsabilità nei confronti dell’ambiente.
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