Un rapporto sempre più stretto legato innovazione e agricoltura lombarda, in particolare la regione si conferma come un importante centro di innovazione del settore agricolo grazie al sostegno di Finlombarda e SACE per un nuovo progetto che promette di integrare tecnologie avanzate nella produzione agricola regionale nel segno dell’agricoltura 4.0. La partnership tra questi due enti finanziari mira a potenziare non solo l’efficienza delle pratiche agricole, ma anche a sostenere lo sviluppo sostenibile e l’adozione di soluzioni che rispondano alle crescenti sfide ambientali e economiche. Attraverso questo progetto, la regione non solo rafforza la sua posizione come punto di riferimento nell’innovazione agrifood in Italia, ma pone anche le basi per una crescita futura dell’agricoltura lombrada che è tanto ecologicamente responsabile quanto economicamente vantaggiosa.
Finlombarda e SACE: sostegno all’agricoltura lombarda
In un contesto di crescente attenzione verso le pratiche agricole sostenibili, l’intervento di Finlombarda, in collaborazione con SACE attraverso il programma Garanzia Futuro, segna un passo significativo per l’avanzamento dell’agricoltura lombarda. L’operazione di finanziamento riguarda il progetto “REYTERA” di Società Agricola Idroponica che si propone di innovare la produzione di matrici vegetali mediante tecniche di coltivazione idroponica. Questo metodo, oltre a garantire un’elevata efficienza nell’uso delle risorse naturali come acqua e suolo, si distacca dall’uso tradizionale dei pesticidi chimici, abbracciando una filosofia produttiva ecocompatibile. L’investimento non solo risponde alle esigenze di un’agricoltura più pulita e controllata, ma si inserisce anche nei più ampi obiettivi di rigenerazione urbana e sviluppo economico locale, promettendo impatti positivi sia in termini ambientali sia sociali. La realizzazione di questo impianto a Verolanuova rappresenta dunque una duplice opportunità: da un lato offre un modello replicabile per l’agricoltura del futuro, dall’altro stimola la crescita economica attraverso la creazione di nuove opportunità lavorative qualificate.