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Ricarica veicoli elettrici: Visa “servono pagamenti fluidi e interoperabili per incentivare la sostenibilità europea”

All’interno del dibattito su pagamenti e sistemi interoperabili per i punti di ricarica dei veicoli elettrici, Visa chiede al settore di integrare standard di pagamento che forniscano ai consumatori una maggiore convenienza e possibilità di scelta, così da incentivare la transizione verso la mobilità elettrica e aiutare l’Europa a raggiungere i propri obiettivi di sostenibilità net-zero.

Pubblicato il 04 Feb 2022

Visa

Attualmente, non esiste uno standard industriale diffuso per l’accettazione dei pagamenti nei punti di ricarica dei veicoli elettrici. Ciò comporta un sistema in cui i consumatori in Europa spesso non hanno la possibilità di scegliere il metodo di pagamento e sono limitati a una sola opzione (per esempio, la registrazione a un’app o al programma del provider), o addirittura non sono in grado di ricaricare il proprio veicolo perché non sono registrati al servizio di abbonamento richiesto. Solo un numero ristretto di Paesi, come la Germania, ha regolamentato un approccio standardizzato.

Per aiutare a compiere progressi su questo tema, Visa si appella al settore per standardizzare sistemi di pagamento fluidi e interoperabili nei punti di ricarica per veicoli elettrici, offrendo ai consumatori la libertà di pagare con il metodo che preferiscono, adottando innanzitutto pagamenti open-loop e interoperabili. Inoltre, sta per lanciare una consultazione con i produttori di punti di ricarica dei veicoli elettrici e altri leader del settore, al fine di identificare barriere e soluzioni all’accettazione diffusa e all’installazione di punti di pagamenti contactless e digitali interoperabili.

“Garantire che le persone possano pagare in modo facile e immediato per ricaricare i loro veicoli elettrici è essenziale, se vogliamo incentivare la transizione verso il mondo elettrico e quindi aiutare l’Europa a raggiungere gli obiettivi net-zero” osserva Charlotte Hogg, CEO di Visa Europe.

Visa porterà avanti il dibattito come primo rappresentante del settore finanziario e dei pagamenti all’interno della Charging Interface Initiative (CharIN), associazione globale impegnata a promuovere standard globali nel settore della ricarica, riunendo i player di tutto l’ecosistema della mobilità elettrica per sviluppare un’infrastruttura globale, un protocollo di ricarica e un pagamento sicuro, oltre che nuove tecnologie per facilitare la transizione verso i veicoli elettrici e incoraggiarne una maggiore e più rapida adozione. Attraverso l’adesione a CharIN, Visa mira a fare leva sulla propria esperienza nel settore dei pagamenti per sostenere tali obiettivi.

“Mentre stiamo raggiungendo un punto di svolta nell’adozione di veicoli elettrici, la necessità di uno standard globale per collegare le infrastrutture e offrire un’esperienza fluida ai conducenti di veicoli elettrici è diventata più importante che mai. E in questo, la facilità e l’affidabilità del metodo di pagamento sono fondamentali” aggiunge Claas Bracklo, presidente di CharIN e.V.

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