Esprinet ha recentemente ottenuto due importanti riconoscimenti da CDP, piattaforma internazionale che valuta le implicazioni ambientali delle maggiori società quotate. Un riconoscimento per le sue politiche attive nel contrasto ai cambiamenti climatici e per gestione sostenibile delle risorse idriche. Questi riconoscimenti non sono solo un traguardo raggiunto, ma anche il punto di partenza per nuove iniziative che mirano a integrare ulteriormente sostenibilità e innovazione tecnologica nei loro processi operativi e strategici.
Esprinet: riconoscimenti CDP per clima e sicurezza idrica
Il Gruppo Esprinet ha recentemente ottenuto un significativo riconoscimento per il proprio impegno nei confronti della sostenibilità ambientale, con un punteggio B in due ambiti critici valutati da CDP: il clima e la sicurezza idrica. Questo risultato non solo riflette l’efficacia delle politiche adottate dall’azienda per mitigare il proprio impatto ambientale, ma serve anche come indicatore del crescente orientamento del gruppo verso pratiche di business responsabili e trasparenti. La valutazione di CDP sottolinea l’integrazione della sostenibilità nel core business di Esprinet. L’approccio adottato dall’azienda non si limita infatti a una mera conformità alle normative vigenti, ma prosegue nella ricerca di una efficienza operativa che possa garantire benefici a lungo termine sia per l’ambiente sia per gli stakeholder aziendali.
Iniziative di sostenibilità e innovazione tecnologica
Nel corso del 2024, Esprinet ha compiuto passi importanti per rinforzare la propria posizione nell’ambito delle tecnologie ICT e Green Tech. L’inaugurazione del polo logistico di Tortona, con certificazioni ambientali di rilievo come la LEED® Gold, evidenzia l’impegno dell’azienda nell’adottare soluzioni innovative come l’uso di energia rinnovabile e sistemi di illuminazione a basso consumo energetico. Parallelamente, la nascita di Zeliatech sotto l’egida di Esprinet cementa ulteriormente il ruolo dell’azienda come pioniere nella distribuzione di tecnologie che favoriscono una doppia transizione verso un futuro digitale e al contempo ecologicamente sostenibile. Queste azioni non solo rispondono a un’esigenza di mercato ma delineano una strategia aziendale orientata alla creazione di valore sostenibile nel lungo periodo, dimostrando come l’innovazione tecnologica possa andare di pari passo con la tutela ambientale.