L’industria edilizia, ogni anno, si avvale di un considerevole volume di risorse vergini e contribuisce per circa il 40% alle emissioni globali di CO2 e alla produzione di rifiuti solidi. Solo una frazione, tra il 20 e il 30%, dei rifiuti generati da costruzioni e demolizioni viene completamente recuperata, mentre molti materiali di valore finiscono in discarica.
Per questo, architetti, imprese di costruzioni e altri protagonisti del settore stanno cercando nuove strategie per minimizzare gli sprechi nei cantieri e trovare alternative sostenibili per i materiali da costruzione una volta giunti al termine del loro ciclo di vita.
Rockcycle, il progetto per recuperare gli scarti in lana di roccia
Per rispondere a queste necessità e favorire la sostenibilità nel comparto edilizio ROCKWOOL, azienda di riferimento a livello globale nella realizzazione di prodotti e soluzioni sostenibili in lana di roccia, ha deciso di portare in Italia il progetto Rockcycle® che, precedentemente attivo solo per i trasformatori, ora è accessibile a tutti i partner e distributori.
Rockcycle® è l’iniziativa volta a recuperare gli scarti di materiali in lana di roccia provenienti dai cantieri di costruzione, ristrutturazione e demolizione, riportandoli a nuova vita come prodotti ROCKWOOL. Con l’implementazione di questo modello di business innovativo in Italia, improntato sull’economia circolare, l’azienda mira ad adattare i principi e le caratteristiche distintive di Rockcycle® al contesto locale.
Sostenibilità e circolarità nella gestione dei rifiuti in lana di roccia
Rockcycle® risponde a questa esigenza con un approccio all’avanguardia che fornisce una soluzione efficace per la gestione dei rifiuti in lana di roccia, contribuendo a un sistema di riciclo veramente circolare, con vantaggi concreti per l’ambiente e l’ottimizzazione dei costi.
L’obiettivo è quello di creare una rete di punti di raccolta dei rifiuti in lana di roccia presso i clienti dell’azienda, offrendo così agli utenti finali la possibilità di restituire gli scarti di lavorazione in modo sostenibile e ottimizzando al contempo i costi.
I rifiuti vengono trasportati presso lo stabilimento produttivo ROCKWOOL più vicino, per essere reintrodotti nel ciclo produttivo, così da realizzare nuovi pannelli isolanti in lana di roccia.
Aumentare l’uso di materiali non vergini per ridurre l’impatto ambientale
La circolarità è al cuore della strategia di sostenibilità del Gruppo, grazie alle caratteristiche della lana di roccia, in particolare la riciclabilità e durabilità che permettono di mantenere intatte le sue proprietà termiche per almeno 65 anni.
L’ambizione più grande è incrementare l’utilizzo di materiali non vergini, sostituendo ancora più roccia vergine con materiali di scarto provenienti da altri settori industriali e aumentando ulteriormente la quantità di materiale recuperato attraverso Rockcycle®.
Il servizio è attualmente operativo in 21 Paesi e sta dimostrando la sua efficacia con un riciclo nel 2023 di 59.000 tonnellate: un volume destinato a crescere nei prossimi anni con l’espansione di Rockcycle® in altri Paesi. Le previsioni stimano un possibile risparmio di 2 miliardi di tonnellate di CO2 entro il 2050, l’equivalente delle emissioni generate da quasi 400 milioni di auto in un anno.