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Edge Computing al servizio della sostenibilità



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Il contributo dell’Edge Computing al raggiungimento di obiettivi di sostenibilità nella visione di Ivano Efficace, Associate Director, Network and Edge Practice Leader di Kyndryl Italia

Pubblicato il 14 gen 2025



Edge Computing e sostenibilità: ne parla Ivano Efficace, Associate Director, Network and Edge Practice Leader di Kyndryl Italia
Ivano Efficace, Associate Director, Network and Edge Practice Leader di Kyndryl Italia

Nel raggiungimento di obiettivi di sostenibilità da parte delle aziende ci sono tecnologie che, in determinati contesti e a determinate condizioni possono svolgere un ruolo determinante. L’Edge Computing rientra nel novero delle tecnologie che contribuiscono in modo sempre più significativo al miglioramento della sostenibilità aziendale sotto molteplici punti di vista. Ed è proprio sul rapporto tra Edge Computing e sostenibilità che si focalizza l’attenzione dell’analisi di Ivano Efficace, Associate Director, Network and Edge Practice Leader di Kyndryl Italia dalla quale abbiamo voluto cogliere alcuni punti particolarmente significativi.

Edge Computing: lo scenario relativo alla sostenibilità

L’analisi di Ivano Efficace sottolinea come la tecnologia possa potenziare la capacità delle aziende di agire in ambito ESG, in termini di impegno ambientale innanzitutto, di rispetto dei valori aziendali e di logiche di governance. Il contributo cita i dati della seconda edizione del Global Sustainability Barometer condotto da Ecosystm su commissione di Microsoft e Kyndryl, in relazione al ruolo della migrazione sul cloud, delle pratiche di smart data e alle capacità di intelligenza artificiale come strumenti che abilitano il raggiungimento di obiettivi di sostenibilità.

Il 92% delle organizzazioni riconosce l’importanza del raggiungimento degli obiettivi ambientali, ma solo il 21% poi utilizza concretamente la tecnologia per ridurre la propria carbon footprint e come fattori che possono concorrere alla definizione della strategia aziendale per la sostenibilità.

L’Intelligenza artificiale al servizio dell’ESG si muove purtroppo ancora lentamente: il 18% dei leader la utilizza per migliorare l’efficienza e ridurre l’impatto ambientale, mentre il 45% considera con attenzione i temi legati all’impatto energetico dell’AI durante il processo di adozione. L’attenzione mediatica per l’Intelligenza artificiale non deve però mettere in secondo piano il ruolo che l’Edge Computing può svolgere nell’ambito delle strategie ESG.

Edge computing tra settori e applicativi

Il contributo di Efficace ricorda che l’Edge Computing (conosciuto anche come fog computing) rappresenta un modello di calcolo distribuito e una architettura di Information Technology (IT) aperta che abilita l’elaborazione dei dati il più vicino possibile a dove questi vengono generati, grazie alle potenzialità di tecnologie di mobile computing e IoT (Internet of Things). 

L’Edge Computing migliora le performance di elaborazione dei dati in tempo reale con una serie di vantaggi a livello di latenza, di riduzione e ottimizzazione nel traffico dati e creando le condizioni per una maggiore resilienza dei sistemi in caso di interruzione nella connessione dati.

Grazie a queste caratteristiche l’Edge Computing consente un miglioramento nella capacità decisionale in numerosi settori. Nel caso di ambiti fortemente regolamentati l’Edge Computing consente di migliorare la sicurezza e la protezione dei dati, e, considerando la possibilità di elaborazione dei dati nel luogo in cui sono generati mette a disposizione una minore latenza e una ottimizzazione dei costi.

I benefici dell’Edge Computing nel settore sanitario e nel retail

Grazie ai progressi dell’Edge Computing, unitamente alla capacità di implementare strumenti di intelligenza artificiale e di apprendimento automatico, gli operatori sanitari possono accedere ai dati dei pazienti in tempo reale. Nel mondo del retail l’Edge Computing consente di ridurre le perdite e di abilitare una reale convergenza tra IT e l’OT (Operation Technology) per una comunicazione continuativa negli ambienti industriali. 

Le aziende che adottano un approccio ponderato all’Edge Computing sono in grado di bilanciare l’adozione della tecnologia con il consumo energetico associato sfruttando le logiche edge per integrare le fonti di energie rinnovabili. Le imprese dovrebbero riconoscere il valore di sostenibilità allo stesso modo in cui riconoscono il valore commerciale (e a questo proposito una previsione IDC del marzo 2024 indicava che gli investimenti globali nell’Edge Computing raggiungeranno 232 miliardi di dollari entro la fine di quest’anno e quasi 350 miliardi di dollari nel 2027).

L’Edge Computing può contribuire inoltre nel raggiungere l’obiettivo aziendale di considerare la sostenibilità, l’efficienza operativa e il rispetto ambientale come parti integranti del business. 

Ottimizzazione e utilizzo dell’energia

Un altro scenario per le imprese in relazione all’Edge Computing riguarda la sua applicazione, supportata da innovazioni nell’AI e nell’apprendimento automatico, dalla connettività 5G e dai dispositivi IoT per ottimizzare l’uso e gli sprechi di energia, per esplorare e sperimentare pratiche più sostenibili. L’Edge Computing può ad esempio consentire l’analisi dei dati provenienti dai dispositivi IoT negli impianti di produzione per comprendere meglio la propria efficienza energetica e per regolare l’assorbimento di energia delle strutture in tempo reale.

Ridurre lo spreco di risorse con l’Edge Computing

L’Edge Computing può contribuire dunque in tante modalità a ottimizzare il consumo di risorse, permette di ridurre i rischi e di migliorare la logistica. Nell’ottimizzazione delle risorse nella vendita al dettaglio: i retailer possono sfruttare l’Edge Computing per gestire l’inventario e la supply chain e per adattarsi rapidamente alle richieste dei consumatori. Grazie alle soluzioni di Edge Computing, i retailer possono valutare le scorte in tempo reale e mettere in vendita gli articoli di prossima scadenza, riducendo il numero di prodotti invenduti. I retailer possono anche applicare l’Edge Computing e il Machine Learning per prevedere le tendenze della domanda e ordinare in modo più accurato, meno dispendioso e meno costoso.

Nel manifatturiero le aziende possono ridurre gli scarti industriali e massimizzare la longevità di beni e apparecchiature impiegando la manutenzione predittiva. L’Edge Computing può anche supportare applicazioni di computer vision alimentate dall’intelligenza artificiale per individuare difetti nelle linee di produzione ottimizzando i processi produttivi.

Edge Computing, pratiche sostenibili e manutenzione predittiva

L’impiego della manutenzione predittiva per risparmiare energia e risorse consente alle aziende di ottenere informazioni utili da dati non strutturati. La manutenzione predittiva può aiutare le aziende a evitare guasti alle apparecchiature, a mantenere la continuità operativa e a ridurre le emissioni e i costi associati ai servizi di assistenza. La manutenzione predittiva intelligente supportata dall’Edge Computing migliora ad esempio la sicurezza e le prestazioni dei parchi eolici di difficile accesso.

Un altro esempio è rappresentato dal monitoraggio di infrastrutture critiche con soluzioni IoT ed Edge computing che mettono a disposizione informazioni geolocalizzate in near real time e che consentono di eseguire interventi mirati utilizzando le risorse più appropriate.

Grazie al supporto dell’Edge Computing i digital twins possono utilizzare i dati per creare una versione simulata di un oggetto o di un processo, consentendo alle aziende di testare le situazioni e di adattare di conseguenza il loro processo decisionale nella vita reale. La tecnologia dei digital twin basata sull’Edge Computing viene già applicata in diversi settori industriali per una vasta gamma di utilizzi, dalla progettazione di prodotti più sostenibili al miglioramento dell’erogazione di servizi da parte dei fornitori di energia.

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