Le aziende europee sono oggi obbligate a rispettare la Direttiva CSRD. Questo richiede la pubblicazione di un bilancio di sostenibilità che non solo rispetti le nuove normative, ma che sia anche comparabile e trasparente su scala europea.

Ti riconosci in una di queste situazioni?
– Non sai da dove cominciare per redigere il bilancio di sostenibilità.
– Ti senti sopraffatto dalle analisi complesse e dai requisiti della CSRD.
– Sei preoccupato di non rispettare i criteri ESG, che includono fattori ambientali, sociali e di governance.

La mancanza di un approccio strutturato alla redazione del bilancio di sostenibilità può comportare pesanti sanzioni, danni alla reputazione e perdere competitività in un mercato sempre più orientato alla sostenibilità. Ignorare o sottovalutare l’importanza del bilancio può compromettere l’accesso a fondi, investimenti e partnership.

Il nostro white paper è la guida completa di cui hai bisogno per affrontare la transizione. Ti forniamo un metodo chiaro e pratico per:
– Mappare la tua catena del valore e fare l’inventario ESG.
– Creare una matrice di doppia materialità.
– Effettuare una gap analysis e capire quali indicatori includere nel tuo bilancio.

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