Analisi

Logistica urbana: collaborazione e innovazione per un futuro sostenibile



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La vera sostenibilità può essere raggiunta solo con uno sforzo sinergico di ambiente, sociale ed economia. L’industria della logistica è in prima linea in questa sfida. Tuttavia, è necessario fare ancora molto per allineare la pianificazione urbana, il trasporto a lunga distanza e le crescenti richieste dell’e-commerce, agli obiettivi di sostenibilità

Pubblicato il 8 ott 2024



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La logistica gioca un ruolo essenziale nella vita quotidiana di aziende, città e consumatori. In un mondo sempre più interconnesso, con la rapida crescita dei servizi e dei beni di e-commerce, la logistica non è più una materia tecnica riservata a esperti come i supply chain manager o i network planner.

L’Osservatorio e Commerce B2C Netcomm – School of Management del Politecnico di Milano prevede una crescita del 6% nel settore in Italia per il 2024, portando il fatturato a 38,6 miliardi di euro. Questo evidenzia l’importanza di una logistica efficiente in un’epoca in cui le opportunità di business e le sfide sociali – come la crisi climatica – richiedono un cambiamento radicale nel modo in cui pensiamo al trasporto e alle catene di approvvigionamento.

“Green Mile”: efficienza e sostenibilità vanno di pari passo

Attraverso metodi come il modello hub-and-spoke, il consolidamento dei pacchi, l’ottimizzazione delle rotte dell’ultimo miglio e l’uso di punti di consegna alternativi, il monitoraggio dei dati, il settore della logistica cerca costantemente di massimizzare l’efficienza minimizzando l’uso delle risorse. In parole semplici, le soluzioni più efficienti sono spesso anche le più sostenibili: “il chilometro più verde è quello non percorso“.

Pensiamo a un’azienda che deve gestire gli ordini per conto di un cliente, e vuole realizzarlo nel modo più efficiente possibile, limitando costi ed esternalità. Spesso la soluzione migliore è anche quella più sostenibile, ma non è sufficiente focalizzarsi solo sull’efficienza operativa: le aziende devono anche abbracciare le nuove tecnologie e strategie innovative per la supply chain.

L’obiettivo di UPS di raggiungere la neutralità carbonica nelle sue operazioni globali dimostra che stabilire obiettivi di sostenibilità ambiziosi non è solo una buona pratica, ma un imperativo aziendale. L’azienda ha riportato questi progressi e le tappe intermedie per raggiungere gli obiettivi, nel report Global Reporting Initiative (GRI) 2023.

Per molte società che non hanno la logistica come core business, gli sforzi green spesso dipendono da partnership esterne con fornitori logistici. Tuttavia, l’accorciamento delle catene di approvvigionamento e il miglioramento della trasparenza diventeranno sempre più critici con l’entrata in vigore della Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD), mettendo sotto pressione rivenditori e produttori per allineare le loro operazioni logistiche agli obiettivi di sostenibilità.

Logistica urbana: la collaborazione è la chiave

Non esiste una soluzione unica per la sostenibilità, specialmente nella logistica urbana. L’elettrificazione delle flotte per l’ultimo miglio è ora un passo necessario, ma non risolve completamente il problema della congestione urbana, soprattutto nei centri storici come Milano. Qui, la gestione dello spazio pubblico è diventata una priorità. Nelle città come questa, con una popolazione densa e un elevato volume di turismo e commercio, i responsabili politici locali e gli operatori logistici devono trovare soluzioni flessibili e sostenibili.

Le cargo bike stanno aumentando di utilizzo per ridurre il traffico e le emissioni di carbonio, ma i soli veicoli elettrici non sono una soluzione sufficiente. Misure drastiche possono a volte avere effetti controproducenti, come dimostrato dal tentativo della città di Barcellona di introdurre una tassa sulle consegne B2C, dichiarata poi discriminatoria dal tribunale catalano. La tassa avrebbe aumentato i costi per aziende e consumatori, sottolineando la necessità di un dialogo collaborativo tra le autorità cittadine, le imprese e i fornitori di logistica per trovare soluzioni eque.

Un modello promettente di questa collaborazione è il progetto UNCHAIN, che UPS sta sviluppando con la città di Firenze dal 2023. Finanziata da Horizon Europe, l’iniziativa promuove una migliore condivisione delle informazioni tra gli stakeholder logistici, con l’obiettivo di sviluppare soluzioni che funzionino per i comuni, le imprese e i cittadini. Studiando le migliori pratiche in città come Madrid e Berlino, il progetto punta a creare modelli sostenibili adattabili a diversi contesti urbani.

Logistica su lunghe distanze: il trasporto ferroviario come alternativa sostenibile

Mentre le flotte elettriche stanno diventando più comuni nei contesti urbani, la logistica a lunga distanza presenta ancora sfide significative. I servizi just-in-time sono spesso limitati dalla flessibilità e dalla velocità del trasporto ferroviario, che a volte viene trascurato a favore del trasporto su strada. Tuttavia, il trasporto ferroviario e l’intermodalità offrono significativi vantaggi in termini di sostenibilità, soprattutto per le rotte più lunghe dove la tecnologia dei veicoli elettrici non è ancora una soluzione praticabile.

Qui l’industria della logistica può innovare ulteriormente integrando il trasporto ferroviario nelle sue operazioni, migliorando sia i risultati aziendali che la sostenibilità ambientale. Ad esempio UPS ha implementato una soluzione multimodale gomma-rotaia insieme a CargoBeamer per movimentare le spedizioni fra Italia e Germania con un risparmio circa 1.900 km sul percorso, nel rispetto dei tempi di consegna promessi.

È fondamentale misurare i propri progressi attraverso rapporti annuali sulla sostenibilità, che includono certificazioni di terze parti, che non si concentrano solo sull’impatto ambientale, ma considerano anche fattori sociali e di governance, dimostrando la natura multifattoriale della sostenibilità nella logistica.

Un approccio sinergico alla crescita sostenibile

Nella corsa verso la “giustizia climatica”, la vera sostenibilità può essere raggiunta solo quando tutti i settori – ambientale, sociale ed economico – lavorano insieme in uno sforzo sinergico. L’industria della logistica è in prima linea in questa sfida, poiché influisce direttamente su tutto, dal commercio globale alla vita urbana. Iniziative come il progetto UNCHAIN e l’impegno per la neutralità carbonica rappresentano passi nella giusta direzione.

Tuttavia, è necessario fare ancora molto per allineare la pianificazione urbana, il trasporto a lunga distanza e le crescenti richieste dell’e-commerce agli obiettivi di sostenibilità. la vera sostenibilità può essere raggiunta solo quando tutti i settori – ambientale, sociale ed economico – lavorano insieme in uno sforzo sinergico.

L’industria della logistica è in prima linea in questa sfida, poiché influisce direttamente su tutto, dal commercio globale alla vita urbana. Iniziative come il progetto UNCHAIN e l’impegno per la neutralità carbonica rappresentano passi nella giusta direzione. Tuttavia, è necessario fare ancora molto per allineare la pianificazione urbana, il trasporto a lunga distanza e le crescenti richieste dell’e-commerce agli obiettivi di sostenibilità.

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