Rinnovabili

Tecnocupole Pancaldi investe nel fotovoltaico con EnergRed



Indirizzo copiato

Il nuovo impianto fotovoltaico è un altro tassello nel percorso verso la sostenibilità ambientale dell’azienda bolognese: 184 kWp di potenza installata per soddisfare l’elevato fabbisogno energetico con una fonte green azzerando l’emissione di 71 tonnellate di CO2 all’anno

Pubblicato il 1 ott 2024



shutterstock_1730743618-1
fonti pulite

Tecnocupole Pancaldi, solida realtà industriale con più di 60 anni di storia nella realizzazione di sistemi di illuminazione, ventilazione e sistemi per il controllo di fumo e calore, ha compiuto un passo importante verso la sostenibilità ambientale, grazie all’installazione di un innovativo impianto fotovoltaico. Questa soluzione energetica di alta qualità e a basso costo è stata fornita da EnergRed, società di riferimento nella generazione energetica da fonte rinnovabile.

Ecco come innovazione e ambiente possono coesistere

L’impianto, con una potenza installata di 184 kWp, copre l’intera superficie del tetto dello stabilimento industriale di 4500 mq. I moduli fotovoltaici di ultima generazione ad alta efficienza sono stati progettati per rispondere alle esigenze energetiche di Tecnocupole Pancaldi, realtà produttiva che si è distinta come eccellenza italiana nel distretto industriale di Castel San Pietro Terme (BO), area manifatturiera di rilevanza nazionale. L’azienda, guidata da un team tutto al femminile composto da due coppie di sorelle cugine tra loro, vanta 32 dipendenti e un fatturato che si avvicina ai 10 milioni.

Tecnocupole Pancaldi offre le sue soluzioni innovative a grandi aziende, general contractor e fornitori di coperture industriali. L’uso della plastica nell’edilizia è stato progettato per essere durevole e adattabile alle esigenze del mercato. Con l’applicazione di tecnologie all’avanguardia, l’azienda dimostra come innovazione e attenzione all’ambiente possano coesistere.

Solo energia green a km 0 per ridurre l’impatto ambientale

Il nuovo impianto, che nei primi 25 anni di esercizio arriverà a produrre una quantità di energia paria a 5,9 GWh, oltre al beneficio economico legato al risparmio, avrà un impatto ambientale estremamente positivo, evitando l’emissione di 71 tonnellate di CO2 all’anno.

“Questo progetto mette al centro la produzione di energia pulita, cruciale per noi come azienda altamente energivora, per ridurre la dipendenza da fonti energetiche esterne, utilizzare solo energia green a KM 0, con un importante vantaggio di costo per i prossimi anni. La sostenibilità è al centro della nostra visione aziendale, non solo come responsabilità, ma come valore fondante che guida ogni nostra scelta insieme alla consapevolezza” dichiara il Presidente Michela Pancaldi. “EnergRed si è rivelato fin da subito un partner affidabile ed efficiente, capace di accompagnarci in ogni fase del percorso in una vera e propria partnership in cui i nostri interessi sono assolutamente coincidenti. Questo impianto rappresenta un’altra tessera del più ampio puzzle di azioni che ogni giorno introduciamo per migliorare l’efficienza energetica e ridurre l’impatto ambientale”.

Un investimento concreto per il presente e per il futuro

“Collaborare con aziende che condividono i nostri stessi valori è per noi estremamente importante” commenta Moreno Scarchini, CEO di EnergRed. “Questo impianto fotovoltaico rappresenta un investimento concreto per il presente e per il futuro, per noi e per loro: Tecnocupole Pancaldi, che non ha dovuto affrontare nessun costo per la realizzazione né per la gestione dell’impianto, si trova ad avere una bolletta molto più leggera fin dal primo mese, con un costo dell’energia decisamente più basso rispetto al passato, massimizzando anno dopo anno i benefici legati alla produzione e all’autoconsumo di energia da fonte rinnovabile e diventando in toto proprietaria dell’asset allo scadere del nostro contratto quindicennale”.

EnergRed propone soluzioni sul mercato, investendo direttamente nella realizzazione degli impianti, senza alcun onere per il cliente, che paga solo l’energia autoconsumata o, come in questo caso, prodotta dall’impianto, ad un costo basso e fisso per tutta la durata del contratto, al termine del quale l’asset viene ceduto a titolo gratuito.

Articoli correlati

Articolo 1 di 5