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Il Somerset Catchment Market come ponte tra agricoltura ed edilizia sostenibile

Il Somerset Catchment Market concilia l’urgente bisogno di insediamenti residenziali con la protezione dell’ambiente stabilendo una cooperazione giusta e trasparente tra agricoltori e aziende costruttrici che possono compensare l’inquinamento da nutrienti dei bacini idrografici finanziando i progetti basati sulla natura messi in campo dai primi

Pubblicato il 04 Set 2023

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Gli accademici della University of Exeter Business School hanno aperto la strada a una soluzione innovativa per affrontare il problema dell’inquinamento da nutrienti dei bacini idrografici e sbloccare contemporaneamente opportunità di costruzione di nuove case. Il loro frutto, il Somerset Catchment Market, colma il divario tra proprietari terrieri e costruttori di case, garantendo pratiche edilizie responsabili e conformi alle leggi sulla “neutralità dei nutrienti” indirizzati a mitigare l’impatto ambientale delle costruzioni.

Da dove arriva e cosa significa “neutralità dei nutrienti”

In Inghilterra, l’inquinamento da nutrienti rappresenta una sfida ambientale significativa per molte aree naturali. Livelli elevati di nutrienti, in particolare azoto e fosforo, negli habitat di acqua dolce e negli estuari accelerano la crescita di alcune piante, influenzando negativamente la fauna selvatica, un fenomeno noto come “eutrofizzazione”. Questo danno ai siti protetti ha portato alla loro classificazione in “condizioni sfavorevoli” ai sensi del Regolamenti Habitat 2017 e del Quadro politico nazionale di pianificazione (NPPF).

Ne deriva che le autorità competenti, come quelle pianificazione locale (LPA), hanno il compito di valutare l’impatto ambientale delle richieste di pianificazione urbana per una determinata area e approvarle solo con la certezza che non potranno influenzate negativamente i siti protetti.

Quando i siti protetti sono in condizioni sfavorevoli a causa dell’eccesso di nutrienti, il nuovo sviluppo residenziale deve raggiungere la “neutralità dei nutrienti”, come richiesto dalla Natural England, l’agenzia governativa responsabile della protezione e della gestione dell’ambiente naturale in Inghilterra. Un requisito che per forza di cose ha avuto e ha un impatto significativo sull’autorizzazione dei progetti abitativi nelle aree già colpite.

La nutrient neutrality significa che il carico aggiuntivo di nutrienti generato dalle acque reflue del nuovo sviluppo, comprese le acque superficiali, deve essere compensato attraverso adeguate misure di mitigazione. Approccio che consente al progetto di procedere senza danneggiare i siti protetti.

L’inquinamento da nutrienti deriva tipicamente dalle attività agricole (fertilizzanti e rifiuti animali), dalle acque reflue non trattate o parzialmente trattate che entrano nei fiumi oltre i limiti consentiti provenienti dagli edifici e dal deflusso delle acque superficiali dovuto allo sviluppo che possono aumentare lo scarico di nutrienti nei corpi idrici, poiché gli impianti di trattamento delle acque reflue non rimuovono completamente tutti i nutrienti.

Come funziona il mercato dei crediti ambientali del Somerset

Un servizio pionieristico che mira a trovare un delicato equilibrio tra l’urgente necessità di sviluppo edilizio e l’imperativo di salvaguardare l’ambiente è quello sviluppato da EnTrade in consultazione con l’ex South Somerset District Council, Natural England e l’Environment Agency e che ha visto anche la collaborazione degli accademici della Business School dell’Università di Exeter.

Il cuore di questo approccio è il Somerset Catchment Market, una piattaforma trasparente, equa ed efficiente che riunisce proprietari terrieri e costruttori. L’obiettivo principale è garantire che le attività di costruzione non danneggino l’ambiente attraverso l’inquinamento da nutrienti nei corsi d’acqua locali. In tal modo, questa iniziativa non solo semplifica il processo di costruzione, ma fornisce anche una mitigazione accreditata dei nutrienti.

Il Somerset Catchment Market funziona secondo un principio semplice: le organizzazioni che cercano di intraprendere progetti di costruzione possono entrare in contatto con i proprietari terrieri disposti a implementare progetti basati sulla natura nelle loro proprietà che servono da contrappeso all’impatto ambientale delle costruzioni e che potranno vendere sottoforma di crediti per i servizi ambientali che generano.

Gli standard del mercato sono stati sviluppati in collaborazione con Natural England e l’Agenzia per l’ambiente per quantificare i servizi ambientali forniti da diversi tipi di progetti basati sulla natura. EnTrade è l’operatore di mercato che applica le regole del mercato e accredita i progetti per i servizi ambientali che verranno offerti. Il dottor Luke Lindsay, Senior Lecturer in Economics della University of Exeter ha sviluppato il meccanismo di liquidazione per assicurare che i pagamenti siano giusti sia per coloro che forniscono i progetti che per coloro che acquistano i crediti ambientali. Inoltre, il surplus viene distribuito equamente sia agli acquirenti che ai fornitori.

Accelerare i progetti basati sulla natura per sbloccare gli insediamenti abitativi

L’impatto di questo approccio innovativo è già visibile. Il round inaugurale del Somerset Catchment Market è pronto a sbloccare più di 200 abitazioni, che vanno dalle case individuali ai complessi residenziali di piccole e medie dimensioni e agli edifici multi-occupazione come le case di cura. Queste nuove unità abitative rappresentano una gradita soluzione alla crisi abitativa, infondendo nuova vita a progetti in fase di stallo e affrontando la grave carenza di case.

Al di là del suo impatto immediato sull’edilizia abitativa, il Somerset Catchment Market funge da mercato di servizi ambientali, accelerando la realizzazione di progetti basati sulla natura, ovvero progetti di creazione, ripristino o miglioramento dell’habitat che forniscono servizi ambientali. Questi progetti includono la creazione di zone umide, la piantumazione di nuovi boschi, le colture di copertura e la riconversione in pascoli dei terreni coltivati in tutto il Somerset, contribuendo ai più ampi obiettivi di ripristino ecologico e resilienza climatica.

Infatti, dai nature-based project si possono ottenere miglioramenti in termini di biodiversità e qualità dell’acqua, gestione delle inondazioni naturali, sequestro del carbonio e altri. Più servizi ambientali possono essere forniti da un singolo progetto basato sulla natura, ad esempio una zona umida può fornire miglioramenti della biodiversità e ridurre i flussi di azoto e fosforo in fiumi e torrenti.

Una volta verificato che un progetto è stato implementato secondo le specifiche concordate, il Gestore del mercato emetterà dei crediti ambientali, una forma di proprietà immateriale sottoforma di certificati commerciabili che rappresentano i servizi ambientali forniti da un progetto basato sulla natura. Il Somerset Catchment Market è supervisionato da un Environmental Markets Board, che garantisce che il mercato offra miglioramenti ambientali reali, duraturi e aggiuntivi, rigorosamente verificati e documentati in modo trasparente.

Per ora il mercato ha fornito un totale di 11,27 kg all’anno di mitigazione del fosforo, con un pagamento medio di circa 50.000 sterline al chilogrammo. Questa combinazione di mitigazione continua dei nutrienti provenienti dalle zone umide e mitigazione a breve termine derivante dalle colture di copertura e dalla reversione dei seminativi è destinata a creare un paesaggio agricolo diversificato benefico per la fauna selvatica.

Ripensare il futuro di edilizia e agricoltura in chiave sostenibile

Brett Day, Professor of Environmental Economics at the University of Exeter Business School, ha sottolineato l’urgenza di ripensare il sistema esistente. “È chiaro che l’attuale sistema di scambio  one-to-one  di mitigazione dei nutrienti ha fallito, e questo sta ostacolando lo sviluppo edilizio. Tuttavia, ciò non significa che dovremmo abbandonare la protezione dell’ambiente. Con un’attenta progettazione del mercato, crediamo che migliaia di case possono essere costruite tutelando l’ambiente”.

Il dottor Luke Lindsay, Senior Lecturer in Economics, ha sottolineato l’importanza della cooperazione tra sviluppatori e proprietari terrieri. “Per portare avanti i progetti edilizi in fase di stallo, gli sviluppatori devono trovare modi per estrarre i nutrienti dai nostri fiumi. I proprietari terrieri possono costruire zone umide o boschi che catturano i nutrienti. Il mercato che abbiamo progettato mette gli sviluppatori in contatto con i proprietari terrieri, consentendo ai lavori di costruzione di progredire, proteggendo al tempo stesso l’ambiente, garantendo al tempo stesso un risultato equo per tutte le parti. Il Somerset Catchment Market ridurrà i costi e gli ostacoli legati ai lavori di costruzione, consentendo il completamento degli alloggi tanto necessari”.

Gli agricoltori che si sono assicurati il ​​successo in questa tornata di mercato riceveranno quasi 740.000 sterline per l’uso del terreno, la realizzazione del progetto e la manutenzione per un minimo di 80 anni. Si prevede che gli agricoltori inizieranno ad attuare i loro progetti basati sulla natura nelle prossime settimane, con una seconda tornata di mercato prevista per l’autunno 2023.

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