Informare e sensibilizzare i consumatori sul tema del cambiamento climatico, offrendo la possibilità di diventare parte della soluzione, anche durante la pausa pranzo, scegliendo quali piatti acquistare e consumare in base alla loro impronta carbonica. È l’obiettivo del progetto “FooDprint Lunch”, il pranzo che mette letteralmente in pausa le emissioni, ideato da Camst group insieme a MUGO, una delle tre startup vincitrici della seconda Innovation Call lanciata dalla Società Cooperativa Benefit nota nella ristorazione collettiva, per portare innovazione nel food e rendere il sistema alimentare più sostenibile.
FooDprint Lunch: l’impronta carbonica a portata di piatto
Con il supporto della startup climate tech italiana MUGO, Camst group ha eseguito uno studio sulle emissioni di gas serra generate durante una parte del ciclo di vita di 32 piatti del menu Tavolamica Corticella (BO). Ora i clienti potranno quindi informarsi e acquistare i piatti in base all’impronta carbonica indicata nel menu, contribuendo all’azione per il clima promossa dal Gruppo che si occuperà di compensare le emissioni, attraverso l’acquisto di crediti di carbonio generati da progetti certificati.
Con questi crediti, l’azienda finanzierà “Cookstoves in Nepal”, progetto che mira a efficientare le stufe a fuoco aperto, unico sistema di riscaldamento e cucina della popolazione indigena nel Tarai centrale. Sono molto dannose per l’ambiente e per la salute, ma grazie a una maggiore efficienza, le stufe richiederanno fino al 50% in meno di combustibile legnoso. Così la deforestazione sarà mitigata e si creeranno nuovi posti di lavoro per gli abitanti locali che riceveranno una formazione sull’installazione e la costruzione delle nuove stufe.
Scelte alimentari responsabili per combattere il climate change
“Da sempre Camst group è attenta alla sicurezza alimentare e al benessere delle persone – commenta Gianluca Cristallo responsabile innovazione di Camst group – Per questo motivo, attraverso iniziative come l’Innovation Call, offriamo alle giovani startup l’opportunità di portare innovazione nel food, mettendo a loro disposizione il nostro know-how”. Come sottolinea Cristallo, FooDprint Lunch promuove una pausa pranzo in cui il consumatore, una volta entrato nel locale, è invitato ad approfondire il tema dell’impatto climatico delle proprie abitudini alimentari e può scegliere di consumare piatti a impronta carbonica compensata. Questo approccio si inserisce nell’ambito del percorso di decarbonizzazione di Camst Group e, in particolare, per quanto riguarda le emissioni indirette.
“In MUGO – dichiara Benedetto Ruggeri, CEO dell’azienda – lavoriamo per aiutare ogni persona a comprendere e ridurre il proprio impatto sul clima, per questo quando abbiamo iniziato a parlare del progetto con il team Innovation di Camst group ci siamo da subito trovati in sintonia. Circa l’80% dell’impatto climatico del settore è legato a ciò che viene venduto, questo è quindi un primo progetto, parte di un percorso e di una riflessione più ampia che include agricoltori, produttori, cucine, consumatori e tanti altri, impegnati per un futuro sostenibile.”