Con il conseguimento dei primi obiettivi, prende progressivamente forma il progetto Foody 2025, lanciato nel 2018 da Sogemi con il Comune di Milano per dare un nuovo futuro alle infrastrutture del polo logistico del cibo cittadino: 27.404 dei 350.000 mq di superficie da realizzare sono stati implementati, mentre 47.000 mq sono in costruzione nel 2023. Così il primo mercato all’ingrosso d’Italia e tra i più importanti Mercati d’Europa punta a diventare un hub agroalimentare sui modelli dei grandi mercati europei, polo di attrazione per aziende e professionisti italiani e internazionali della filiera agroalimentare e punto di riferimento della tradizione e dell’eccellenza del “Made in Italy” nel mondo.
Il mercato agrifood di Milano, ubicato nel quartiere di Calvairate e gestito da Sogemi, rappresenta un piano di investimenti progressivo di 500 milioni di euro per la realizzazione di due nuovi Padiglioni Ortofrutta; piattaforme logistiche e produttive che saranno punto di riferimento per le attività di movimentazione merce; un rinnovato Palazzo Affari e servizi di supporto quali laboratori e centri di formazione alimentare. Milano, capitale del Food in Italia, può contare così su un Mercato Agroalimentare che offre servizi innovativi per operatori e consumatori, concepito secondo i valori di qualità e sicurezza alimentare, sostenibilità ambientale e innovazione. Infatti, il Mercato godrà anche di un impianto di produzione-raffreddamento dell’acqua di condensazione e produzione di energia da fonti rinnovabili.
Progetti in corso a Foody 2025: nuovi edifici, energia sostenibile e ampliamenti futuri
Nel mese di febbraio sono stati inaugurati i primi due edifici nell’ambito del progetto Foody 2025 ad essere completati davanti ad una platea di 250 ospiti tra le istituzioni, gli operatori del mercato e la business community cittadina. La Piattaforma Logistica Ortofrutta L1 (interamente locata a operatori del Mercato Ortofrutticolo per le attività
di stoccaggio e logistica a supporto dell’attività mercatale) e la Piattaforma Logistica Alimentare L2 (ospita attività di ultimo miglio alimentare) occupano una superficie complessiva di 27.000 mq e impiegheranno a pieno regime circa 400 addetti. La loro realizzazione consentirà di innalzare ulteriormente gli standard di efficienza e sicurezza all’interno del Mercato, fornendo agli operatori le migliori condizioni possibili per assicurare la qualità e la freschezza del prodotto.
A febbraio sono anche iniziati i lavori per l’impianto di produzione di energia da fonti rinnovabili, realizzato da A2A, di modo che risponda ai requisiti di sostenibilità in linea con i Sustainable Development Goals (SDGs). I lavori riguardano la costruzione di: un sistema di raffrescamento parzialmente centralizzato, costituito da una Centrale Termica di 11.400 kWt di potenza per servire gli impianti di refrigerazione, consentendo di recuperare il calore generato durante il periodo invernale e tre impianti fotovoltaici ubicati sulle coperture dei Padiglioni 1 e 2 e della PLO, al fine di rendere Foody più autonomo nella produzione di energia, per una potenza complessiva di 2.280 kW.
A marzo c’è stata la sottoscrizione dell’accordo per il trasferimento di Milano Ristorazione nel comprensorio di Foody. Nel corso del 2023 di svolgeranno la progettazione e la gara d’appalto per la realizzazione del Centro Direzionale e del Centro Cottura. Secondo il cronoprogramma a giugno inizieranno i lavori per il Padiglione Orto 2 (un lotto di
130.000 mq, per una superficie costruita di 47.800 mq), di cui la società italiana Costruzioni S.p.a. si è aggiudicata la gara d’appalto e a luglio si prevede invece il completamento della progettazione della Piattaforma Logistica Produttiva L3 per i Mercati Ittico, Fiori e Carni a cura della società Prologis.
