Impatto ambientale

Eridania conferma l’impegno green per la logistica dei suoi prodotti dolciari

Nel 2022, grazie al trasporto su rotaia, sono stati tolti dalla strada 531 camion, con una riduzione di oltre l’85% di emissioni di anidride carbonica rispetto al trasporto su gomma

Pubblicato il 03 Mag 2023

Eridania_rotaia_bassa

Eridania, il noto marchio icona della dolcificazione da oltre cento anni, continua a dimostrare il suo impegno per la tutela dell’ambiente, promuovendo la sostenibilità anche nella fase di trasporto. Con il supporto di Mercitalia Rail (Gruppo Fs Italiane), nel 2022 ha deviato 531 camion dal trasporto su strada, consolidando invece il trasporto su rotaia con cui è riuscita a risparmiare nel tragitto tra Russi (RA), sede del terminal di Eridania, e il deposito di Maddaloni (CE) oltre 320 tonnellate di Co2 con una riduzione di oltre l’80% delle emissioni.

Ciò dimostra che scegliere il trasporto ferroviario è significativamente più sostenibile dal punto di vista ambientale rispetto al suo equivalente su gomma. Per questo, già dal 2017 lungo la tratta Francia-Italia, Eridania ha sostituito il trasporto su strada dai terminal intermodali di Segrate e Lugo con un percorso diretto su rotaia verso lo stabilimento di Russi, sfruttando le potenzialità di stoccaggio e limitando sia la carbon footprint che i costi logistici.

La sostenibilità di Eridania: dal prodotto al trasporto alle persone

Non mancano le certificazioni che attestano gli sforzi di Eridania per promuovere la sostenibilità. Tra le diverse ottenute c’è la certificazione Epd, ovvero la Dichiarazione Ambientale di Prodotto, che descrive in maniera oggettiva e chiara gli impatti ambientali legati alla produzione di una determinata quantità di prodotto e definisce il consumo di risorse (materiali, acqua, energia) nelle varie fasi del ciclo di vita del prodotto stesso.

L’Environmental Product Declaration ha evidenziato per Eridania un percorso migliorativo nei confronti dell’ambiente, sottolineando come l’azienda negli ultimi sette anni sia riuscita a diminuire del 35% le emissioni di Co2 e il consumo di acqua ogni anno per un numero di litri equivalente a più di 500 piscine olimpioniche (rispetto allo zucchero fine sfuso Eridania).

Alessio Bruschetta, Amministratore delegato Eridania Italia tiene a sottolineare che sono diversi anni che l’azienda ha avviato un percorso green con una serie di investimenti atti a ridurre i consumi energetici, e a minimizzare l’impatto sull’ambiente di logistica e packaging.

“Il nostro impegno per ridurre l’impatto ambientale dei trasporti sta dando i risultati auspicati – prosegue Bruschetta – Continuiamo quindi a muoverci in questa direzione, rinnovando il nostro impegno affinché il nostro impatto positivo in materia di sostenibilità ambientale, sociale e di attenzione alla salute delle persone sia sempre più evidente e condiviso.”

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