Filiera responsabile

Food Packaging, RE-FIL: nuovi tool per la sostenibilità delle filiere

Presentati i risultati del progetto RE-FIL – Filiere responsabili con il quale la Camera di Commercio di Como-Lecco ha coinvolto le imprese lariane dei settori tessile, metalmeccanico e packaging/alimentare con l’obiettivo di sviluppare strumenti operativi per la gestione della sostenibilità nelle supply chain

Pubblicato il 05 Dic 2022

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RE-FIL Filiere Responsabili è un progetto realizzato dalla Camera di Commercio di Como-Lecco all’interno delle attività del Programma SMART (Strategie sostenibili e Modelli di Aziende Responsabili) che ha avuto come scopo quello di accompagnare le imprese lariane verso la consapevolezza della sostenibilità, la verifica del proprio grado di applicazione della Responsabilità Sociale d’Impresa (CSR) e la realizzazione di strumenti scientifici validi e tool semplificati per affrontare le principali problematiche legate alla sostenibilità e alla CSR all’interno delle singole filiere.

L’iniziativa, realizzata sotto la direzione scientifica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, ha portato alla realizzazione di tre tool che potranno essere utilizzati a supporto dell’implementazione di azioni di analisi del ciclo di vita degli imballaggi alimentari, della valutazione della sostenibilità dei fornitori nella value chain del tessile e di iniziative di comunicazione della sostenibilità ambientale e sociale nella filiera metalmeccanica. Gli strumenti saranno successivamente resi disponibili alle imprese del territorio.

Il progetto RE-FIL Filiere Responsabili

Al progetto hanno aderito 28 imprese lariane (13 per la filiera tessile, 8 per la filiera alimentare/packaging, 7 per la filiera metalmeccanica) e, nell’ottica del proseguimento della collaborazione transfrontaliera con il Canton Ticino avviata con il Programma SMART, un’impresa ticinese, brand della moda, al fine di condividere necessità e urgenze ambientali all’interno della catena di fornitura.

RE-FIL, che ha preso il via a gennaio 2022, si è articolato in tre fasi fondamentali: raccolta dei bisogni delle imprese per la gestione della sostenibilità, in considerazione della specificità di ogni filiera attraverso una serie di workshop formativi e informativi sviluppati in collaborazione con la Scuola Superiore Sant’Anna; valutazione degli strumenti utili a rispondere alle necessità emerse nella prima fase; individuazione di un tema specifico per ogni filiera sul quale sviluppare un tool operativo di supporto al lavoro quotidiano in azienda.

Tre strumenti arricchiscono la cassetta degli attrezzi a disposizione delle imprese lariane

In particolare, sono stati elaborati tre strumenti specifici:

  • RE-FIL SHARE: sviluppato dalle imprese della filiera Metalmeccanica per rafforzare la comunicazione della sostenibilità del prodotto;
  • RE-FIL PACK: sviluppato dalle imprese della filiera alimentare/packaging per confrontare diverse alternative per l’eco-design del packaging che consideri materiali, provenienza, grammatura, ecc.;
  • RE-FIL CHAIN: sviluppato dalle imprese del settore Tessile per la gestione della filiera con riferimenti alla riconoscibilità delle caratteristiche (ambientali e sociali) dei prodotti e coinvolgimento dei fornitori.

I tre strumenti sono a disposizione di tutte le imprese sul sito web istituzionale della Camera di Commercio di Como-Lecco (www.comolecco.camcom.it) alla sezione “Ambiente e Sostenibilità”.

RE-FIL: un modello replicabile per un’economia sostenibile, circolare ed inclusiva

“Con questi ulteriori tre strumenti, la Camera di Commercio arricchisce la cassetta degli attrezzi a disposizione delle imprese lariane che intendono avviare il proprio percorso di transizione verso un’economia sostenibile, circolare ed inclusiva – commenta Marco Galimberti, Presidente della Camera di Commercio di Como-Lecco – Da tempo puntiamo sulla sostenibilità come fattore competitivo per il nostro territorio, e il nostro impegno è fare in modo che le iniziative intraprese possano supportare l’intero sistema delle imprese. Il percorso verso la sostenibilità infatti non può essere in solitaria, ma necessita di collaborazione, obiettivi e strumenti condivisi. Il punto di forza del progetto presentato oggi è quello di essere riuscito ad implementare un modello replicabile anche da altre filiere produttive, attivando così un circolo virtuoso ben più ampio”.

L’importanza delle partnership per lo sviluppo sostenibile

All’evento hanno partecipato le aziende che hanno aderito al progetto RE-FIL, portando la propria esperienza e testimoniando l’importanza della condivisione di soluzioni comuni. In particolare, è stato sottolineato come l’eccellenza produttiva di un settore e di un territorio per dirsi tale deve essere anche sostenibile. Tutte hanno ribadito l’importanza del lavoro condiviso e del contaminare l’intera filiera produttiva, nel quadro più generale del diciassettesimo SDG che prevede la costituzione di partnership per il conseguimento degli altri obiettivi di sviluppo sostenibile e che nell’elenco degli SDG è inserito come ultimo, non certo per importanza. Alle imprese è stato consegnato un attestato che ne riconosce l’importante ruolo svolto nell’ambito dell’iniziativa di qualità di creatori dei tool presentati.

Nell’ambito del Progetto Interreg SMART nel 2023 verrà presentata la nuova edizione di RE-FIL, con il coinvolgimento di due nuove filiere rappresentative del tessuto economico lariano.

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