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Masaf, Lollobrigida: “assegnato più di 1 MLD per Agrisolare, finanzieremo ogni iniziativa ammissibile”



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“In sede di rimodulazione del PNRR, abbiamo ottenuto una dotazione aggiuntiva di 850 milioni di euro, innalzando le risorse disponibili a 2,35 miliardi. Così copriremo tutti i progetti ammissibili e triplicheremo il target finale di potenza totale installata a giugno 2026” ha dichiarato il Ministro

Pubblicato il 6 mar 2024



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Il Masaf (Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste) ha già destinato risorse per un valore superiore a 1,1 miliardi di euro ai progetti nell’ambito della misura PNRR “Parco Agrisolare“, che è stata rafforzata grazie al secondo bando promosso dal Ministro Francesco Lollobrigida.

Il fine ultimo è quello di fornire sostegno finanziario, sotto forma di contributi a fondo perduto, alle aziende agricole attive nella produzione primaria e nella trasformazione, affinché possano installare impianti fotovoltaici sui tetti dei fabbricati rurali senza impattare sul consumo del suolo. Supporto che si estende anche ad interventi complementari come l’isolamento dei tetti, la rimozione dell’amianto e l’installazione di sistemi di accumulo energetico e stazioni di ricarica.

Masaf avanti con l’agrisolare per produrre energia da fonti rinnovabili, senza consumo di suolo

Il Ministro Lollobrigida ha assicurato “Abbiamo già individuato beneficiari per oltre 1,1 miliardi di euro di risorse e siamo pronti a coprire tutti i progetti che risulteranno ammissibili”, sottolineando poi il valore strategico della misura “Parco Agrisolare” nella promozione della coesistenza tra sostenibilità ambientale e tutela della produttività.

“Con questi investimenti”, ha continuato, “vogliamo incrementare la produzione di energia da fonti rinnovabili, senza alcun consumo di suolo, e al contempo sostenere la competitività delle aziende italiane grazie alla riduzione dei costi di approvvigionamento energetico, che per le imprese agricole rappresentano in media il 20% dei costi variabili”.

Decisive per le adesioni, le modifiche al bando per l’agrisolare

Pochi giorni fa, il Masaf ha emanato un decreto che formalizza un terzo elenco di 1.530 beneficiari per il bando Agrisolare di ottobre 2023 promosso dal Ministro, portando a circa 12 mila il numero totale di progetti ammessi tra il primo e il secondo avviso. Nuovi elenchi di beneficiari verranno pubblicati regolarmente, in linea con l’andamento delle procedure relative alle circa 18mila domande ricevute per il secondo bando.

Riflettendo sulla scarsa partecipazione registrata con il primo bando del 2022, il Ministro Lollobrigida ha ricordato: “Abbiamo attivato fin da subito un attento ascolto delle istanze del comparto produttivo e, poi, un confronto con la Commissione europea. Siamo riusciti a migliorare la misura e il nuovo bando ha ottenuto una straordinaria risposta da parte del mondo produttivo”.

Obiettivo di potenza installata triplicato entro il 2026

Tra le modifiche apportate, Lollobrigida ha evidenziato “l’incremento fino all’80% del contributo a fondo perduto concesso alle imprese agricole su tutto il territorio nazionale, l’introduzione della nuova fattispecie dell’autoconsumo condiviso e l’eliminazione in diversi casi del vincolo di autoconsumo”.

Grazie a questi risultati, ha concluso il Ministro “abbiamo ottenuto, in sede di rimodulazione del PNRR, una dotazione aggiuntiva per questa misura di 850 milioni di euro, innalzando le risorse disponibili a 2,35 miliardi. Ciò consentirà di coprire tutti i progetti ammissibili e di triplicare il target finale di potenza totale installata a giugno 2026, da 375 megawatt a 1,38 gigawatt”.

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