Open Innovation

Foodseed 2024: riparte la ricerca di startup italiane per l’innovazione sostenibile dell’AgriFoodTech



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Dopo il successo ottenuto nella prima edizione, la nuova Call4Startup di FoodSeed selezionerà fino a 10 startup italiane che supporteranno, con le loro idee innovative, l’evoluzione della filiera agroalimentare made in Italy nella direzione della sostenibilità, della tecnologia e dell’etica

Pubblicato il 20 feb 2024



Call4Startups Foodseed

Guidare l’evoluzione della filiera agroalimentare mediante un approccio sempre più “open” per porre le basi di una nuova era votata allo sviluppo sostenibile e al progresso tecnologico. Con questa missione parte la seconda edizione di Foodseed, il programma di accelerazione nel campo Foodtech parte della Rete Nazionale di CDP Venture Capital SGR. Dopo il successo ottenuto nella prima edizione conclusasi a novembre con la selezione di sette brillanti startup tutte Made in Italy, FoodSeed 2024 si conferma catalizzatore dello sviluppo dell’innovazione nella filiera agrifood.

Via a FoodSeed 2024, per l’evoluzione dell’industria agroalimentare

Anche quest’anno verranno scelte e accelerate fino a dieci startup italiane che offrono soluzioni all’avanguardia capaci di portare innovazione all’industria agroalimentare nazionale, già riconosciuta come eccellenza a livello globale. Queste idee daranno nuovo slancio alle imprese tradizionali del settore e risponderanno alle crescenti necessità della filiera agrifood, che tutt’oggi sconta un ritardo in termini di innovazione nonostante l’aumento degli investimenti nel foodtech.

Il progetto può contare sul sostegno di partner promotori e co-investitori come Fondazione Cariverona, UniCredit, e Eatable Adventures – uno dei principali acceleratori Foodtech a livello mondiale – che funge da co-investitore e gestore operativo del programma. Tra i corporate partner figurano Amadori, Cattolica, Business Unit di Generali Italia, Veronafiere. I partner scientifici sono invece Accelerate for Impact Platform del CGIAR, realtà di fama internazionale per la ricerca agricola a favore della sicurezza alimentare, e Università degli Studi di Verona.

Open innovation come chiave per abbracciare sostenibilità, tecnologia ed etica

Stando ai risultati del Report sullo stato del Foodtech in Italia pubblicato da Eatable Adventures e promosso dal Verona Agrifood Innovation Hub, solo nel 2023 il settore ha attratto investimenti per 167 milioni di euro (+9,8% rispetto al 2022) in innovazione e nuove tecnologie. La nuova Call4Startup di FoodSeed mira a rafforzare il dialogo tra startup emergenti e aziende consolidate, con un focus su sostenibilità, tecnologia ed etica per lo sviluppo della filiera.

L’ecosistema che si è creato tra industria, startup e investitori sta infatti contribuendo sempre più allo sviluppo di nuove sinergie nell’ambito dell’Open Innovation. Approccio che permette alle aziende tradizionali di accedere a competenze e tecnologie all’avanguardia indispensabili per la crescita e l’evoluzione del settore.

Un roadshow in giro per l’Italia per incontrare giovani startup italiane

A marzo FoodSeed avvierà un tour italiano per incontrare le giovani realtà imprenditoriali italiane con l’intento di presentare il programma e i suoi mentori. Il tour partirà da Verona per poi toccare le principali città italiane tra cui Milano, Roma, Bari.

Partecipa al progetto anche Accelerate for Impact Platform del CGIAR, hub di innovazione globale dedicato all’AgriFood e al climate tech, che funge da ponte tra scienza e imprenditorialità per accelerare lo sviluppo e l’adozione di innovazioni. A4IP supporterà Eatable Adventures nella selezione e nella validazione tecnica delle startup early-stage.

Dalla contaminazione di conoscenze e competenze per creare valore aggiunto

“In un mercato globale sempre più competitivo, l’innovazione può diventare uno dei veri punti di forza della filiera agroalimentare italiana. FoodSeed mira a ricreare le condizioni adatte perché nuove idee nascano e si realizzino: la collaborazione tra istituzioni, enti, aziende e centri di ricerca apre la strada allo sviluppo di startup in grado di innovare il settore – spiega Filippo Manfredi, Direttore Generale di Fondazione Cariverona – La prima edizione del programma dimostra che attraverso l’open innovation e la contaminazione di conoscenze e competenze è possibile creare valore aggiunto per tutto il sistema, sia in termini socioeconomici che ambientali. Questa nuova call è un’opportunità preziosa per tutte le realtà del territorio
interessate a giocare un ruolo da protagoniste in un comparto chiave per il nostro Paese”.

La spinta innovativa delle startup per rispondere alle sfide dell’agroalimentare

Francesco Iannella, Regional Manager Nord Est di UniCredit dichiara: “Prosegue il nostro impegno a favore del comparto agroalimentare del nostro Paese, fiore all’occhiello del Made in Italy nel mondo. Le sfide per il settore, prime fra tutte quelle legate ai cambiamenti climatici, sono molteplici e complesse, siamo confidenti che la spinta innovativa promossa dalle start up possa fornire alle imprese dei nostri territori nuovi spunti e soluzioni”.

Aziende e startup insieme per una nuova era dell’AgriFoodTech italiano

“La prima edizione di FoodSeed si è conclusa con un notevole successo: abbiamo selezionato e accelerato sette promettenti realtà Made in Italy – Agreen Biosolutions, AgreeNet, Foreverland, Hypesound, Regrowth, Soonapse e Trusty – che hanno messo sul tavolo risposte concrete alle sfide del settore, tanto da aver attratto fin da subito un forte interesse da parte di realtà di spicco” osserva Alberto Barbari, Regional VP Italy di Eatable Adventures.

“Siamo felici di ripartire alla ricerca di nuovi progetti d’avanguardia che contribuiranno alla crescita e allo sviluppo imprenditoriale e tecnologico del nostro Paese, spingendo sempre più su nuovi modelli di business in cui aziende e realtà emergenti possano collaborare in sinergia per una nuova era dell’AgrifoodTech italiano, fondata su Open Innovation, sostenibilità ed etica per lo sviluppo”.

Le startup interessate potranno partecipare presentando le loro proposte innovative mandando una candidatura a foodseed.it.

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