Intelligenza artificiale

Retail, l’AI di SAP promuove redditività e fidelizzazione dei clienti



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SAP annuncia nuove funzionalità basate sull’intelligenza artificiale progettate per assistere le imprese del settore retail nell’ottimizzazione dei processi aziendali, con conseguente potenziamento della redditività e della fidelizzazione dei clienti

Pubblicato il 17 gen 2024



Intelligenza artificiale e agroalimentare

La capacità di combinare la mole di dati aziendali con le applicazioni di intelligenza artificiale consente alle aziende di offrire customer experience di livello e personalizzate al cliente giusto, sul canale giusto, al momento giusto. In questo frangente, SAP ha presentato nuove soluzioni basate sull’AI, progettate per assistere le imprese del settore Retail nell’ottimizzazione dei processi di business, nel potenziamento della redditività quanto della fidelizzazione dei clienti. Spaziando dalla pianificazione alla personalizzazione, queste funzionalità forniranno ai retailer una visione completa sui clienti e analisi dettagliate per adattarsi e prosperare in un ambiente in continua evoluzione.

Per fornire soluzioni retail end-end, SAP coniuga la nutrita competenza di settore e la tecnologia integrata SAP Business AI. L’affidabilità dell’AI, infatti, dipende dai dati che la alimentano, e la capacità di SAP di integrare i dati esperienziali e operativi in tutta l’organizzazione consente alle aziende di prendere decisioni più approfondite e basate sull’AI. Da cui deriva la possibilità di offrire customer experience più intelligenti e personalizzate.

L’AI di SAP per la previsione della domanda

SAP Predictive Demand Planning fornirà alle aziende retailer previsioni della domanda più accurate e a lungo termine su tutti i canali utilizzando un modello di autoapprendimento. Oltre a consentire calcoli scalabili, efficienti dal punto di vista dei costi e ad alto volume, sarà in grado di generare previsioni precise tenendo conto automaticamente di una serie di fattori legati alla domanda e ai dati esterni. La soluzione includerà app per la configurazione, l’analisi, le variazioni e le simulazioni delle previsioni e fornirà avvisi intelligenti con motivazioni e suggerimenti.

Rifornimento predittivo per ridurre costi e sprechi

La capacità dell’AI di fare previsioni giova anche in termini di riapprovvigionamento del punto vendita. Con il nuovo approccio suddiviso in fasi, SAP Predictive Replenishment consentirà di rifornire i magazzini nei punti vendita e nei centri di distribuzione per una catena di fornitura multilivello ottimizzata grazie a momenti di pianificazione flessibili. Prenderà in considerazione la volatilità della domanda, gli obiettivi aziendali, le regole e i vincoli per determinare le quantità d’ordine ottimali con i costi più bassi. Questa funzionalità migliora l’efficienza dell’evasione degli ordini e la puntualità delle consegne fornendo ai responsabili della pianificazione uno strumento centrale per creare modelli di ordini e consegne per i flussi di prodotti all’interno della rete di fornitura.

Un esempio che porta SAP è quello del manager di una catena alimentare che vuole definire un approccio altamente automatizzato per riordinare lo yogurt al fine di ridurre i costi e gli sprechi, migliorando contemporaneamente il servizio clienti. Le nuove soluzioni SAP possono prevedere e programmare automaticamente gli ordini di riapprovvigionamento con le quantità corrette per i negozi, riducendo i costi oltre che gli sprechi associati a eccessi di inventario e ordini non necessari.

Gli utenti aziendali possono poi rivedere e accettare suggerimenti intelligenti, trasferirli al sistema di approvvigionamento per creare ordini d’acquisto, gestire eventuali problemi, risolverli rapidamente ed evitarli in futuro.

Le potenzialità dell’AI SAP nella gestione degli ordini

SAP Order Management for sourcing and availability permette di determinare le strategie di approvvigionamento ottimali per garantire la soddisfazione dei clienti e minimizzare i costi di evasione degli ordini. Gli utenti aziendali possono configurare strategie a sostegno dei propri obiettivi, inclusi tempi di consegna, capacità utilizzata, costi di spedizione e ordini, quindi eseguire simulazioni per testare le strategie prima di implementarle.

Con SAP Order Management foundation, gli utenti aziendali possono creare flussi di ordini per tutti i canali che rispondono a tipici eventi, come ad esempio attività di blocco di una frode, consegna o prelievo presso un punto di vendita, utilizzando uno strumento di automazione del workflow di facile utilizzo e drag-and-drop. Inoltre, i retailer possono personalizzare i trigger degli eventi in base ai loro processi di business e le azioni corrispondenti possono avvenire all’interno del sistema di gestione degli ordini o del sistema di customer engagement.

In questo caso l’esempio vede un rivenditore di caffè offre ai propri clienti aggiornamenti in tempo reale sull’evasione degli ordini. SAP Order Management foundation garantisce un funzionamento snello che si coordina efficacemente con gli insight necessari per soddisfare le esigenze dei clienti anche in casi complessi che includono diversi articoli, quali abbonamenti, ritiro in negozio e approvvigionamento di accessori. SAP Order Management for sourcing and availability offre anche una visione centralizzata del magazzino per garantire che la domanda dei clienti sia sempre soddisfatta.

Pubblicità digitale mirata sui social network

SAP ha introdotto una novità anche lato marketing perché la piattaforma SAP Emarsys Customer Engagement ora integra TikTok e LinkedIn per annunci digitali mirati. Così i responsabili marketing possono segmentare i clienti, gestire rapidamente i lead, ottimizzare la spesa pubblicitaria, massimizzare l’acquisizione e la fidelizzazione dei clienti, migliorare l’esperienza omnicanale e costruire relazioni di fiducia per crescere.

I retailer possono facilmente creare, sincronizzare ed espandere i loro target; connettersi con i consumatori sui canali social preferiti; integrare le campagne con annunci personalizzati su TikTok e LinkedIn per la conversione; e utilizzare gli insight basati sui dati per convertire i lead e coinvolgere nuovamente i clienti a rischio.

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