Spirito ecosistemico, dal nord al sud dell’Italia, e sostenibilità: saranno i pilastri del tour di presentazione del report annuale “Investimenti nell’agrifood-tech in Italia”, pubblicato dalla società di consulenza TheFoodCons.
Il “viaggio” in anteprima mira, da un lato, a unire i puntini tra tutti gli attori dell’ecosistema foodtech italiano, toccando 6 città del Belpaese; dall’altro, a improntare l’iniziativa al massimo rispetto ambientale.
La partnership con la climate tech 3Bee, in veste di Impact partner, permetterà infatti di compensare le emissioni di CO2 di ogni tappa, rendendo l’intero evento carbon neutral. Obiettivo sarà creare un’Oasi della Biodiversità composta da 50 alberi, che nutriranno ogni anno circa 75.000 insetti impollinatori e assorbiranno 961 kg di CO2.
Le tappe del tour toccheranno tutti gli angoli italiani:
- 23 gennaio – Milano Organizzato da xFarm Technologies e InnovUp
- 24 gennaio – Padova Organizzato da Le Village Triveneto
- 25 gennaio – Parma Organizzato da Le VIllage Parma
- 26 gennaio – Roma Organizzato da RAFT e Forward Fooding
- 1 febbraio – Taranto Organizzato da beeco
- 2 febbraio – Salerno Organizzato da InCibum e Rural Hack
Per iscrivervi, potete ANDARE QUI.
La rete di partner e sostenitori
L’iniziativa di quest’anno, che segue quella scorsa di grande successo, può contare su una lunga lista di partner, che comprende, come Sponsor, Mr.Root, xFarm Technologies, Cynomys, The Circle, beeco, IFarming, Wicked Kitchen, Tuidi, Tuduu; come Host Partner, InnovUp, Le Village Parma, Le Village Triveneto, RAFT, InCibum; come Technical Partner, Agrifood-Tech Italia, Forward Fooding, Edible Planet Ventures, Over Ventures, Rural Hack, e come Impact Partner, 3Bee.
Più di una semplice presentazione
“Una tematica in Italia ancora in parte sconosciuta in parte osteggiata come l’innovazione in campo agroalimentare – commenta Antonio Iannone di TheFoodCons – necessita di un intenso lavoro di educazione e di iniziative sistemiche. Ed è appunto in quest’ottica che è stato sviluppato il tour, da intendersi non solo come una mera presentazione dei risultati e numeri del report, bensì come un progetto di ampio respiro nato con l’obiettivo di diffondere la conoscenza e il verbo dell’agrifood-tech in tutta Italia”.
Nel settore il 6% degli investimenti in venture capital
“Il settore del Food in Italia, che da sempre rappresenta l’eccellenza del Made in Italy nel mondo, è uno di quegli ambiti in cui l’alleanza tra tradizione e innovazione può essere la chiave per spingere ancora più in alto il nostro Paese – aggiunge Cristina Angelillo, Presidente di InnovUp – Un Made in Italy innovativo che si stima abbia raggiunto un valore di 156 milioni di euro e sia capace di attirare sempre più l’attenzione degli investitori con un focus alle nuove tecnologie e a modelli di business orientati alla sostenibilità, testimoniato da una crescita del +6% a livello globale di investimenti in venture capital in questo settore. In Italia – continua Angelillo – l’agrifood-tech ha attratto nel 2023 circa il 6% degli investimenti in venture capital.
In questo contesto sono le startup hi-tech il driver che guida il mercato, poiché permettono non solo di accelerare la crescita sostenibile dell’ecosistema, ma puntano anche a realizzare un cambiamento positivo attraverso l’educazione e l’innovazione nei sistemi alimentari globali. Per tali motivi, come Associazione che rappresenta tutto l’ecosistema dell’innovazione italiano, siamo orgogliosi di sostenere questa iniziativa che mira a valorizzare l’importanza dello sviluppo tecnologico in un settore fondamentale per la crescita economica del nostro Paese e del nostro Made in Italy”.
Prima tappa nella sede milanese di xFarm
“Per sostenere la crescita dell’agrifood-tech è necessario creare momenti di confronto, per questo abbiamo deciso di aprire le porte della nostra nuova sede di Milano a tutto l’ecosistema – dichiara Matteo Vanotti, CEO di xFarm Technologies – Ospitare la prima tappa del tour è per noi una grande soddisfazione e non vediamo l’ora di scoprire i risultati del report, confrontandoci con tutti gli altri attori del settore”.
“Siamo lieti di contribuire all’organizzazione di questo importante momento di ritrovo e condivisione, che ha l’obiettivo non secondario di fare il punto sullo stato dell’arte del sistema agrifood-tech in Italia” commenta Armando Cipelli, Direttore di Le Village by CA Parma. “Il nostro Village supporta in modo trasversale oltre 50 startup nei diversi settori, ma mira ad essere punto di riferimento in particolare per quanto riguarda le innovazioni per il settore agroalimentare, e non solo a livello locale. Obiettivo finale del nostro progetto è quello di costruire un ecosistema di valore dove, da una parte, le più importanti aziende possano innovare i propri modelli di business tramite progetti di Open Innovation e dall’altra, si possa favorire la crescita del sistema startup, nel settore dell’Agrifood ma non solo”.
Agrifood-tech tra innovazione e sostenibilità
“Quest’anno 3Bee è Impact Partner del report Investimenti nell’agrifood-tech in Italia 2023“. Oltre a compensare le emissioni di CO2 di ogni tappa del tour, contribuiremo alla creazione di un’Oasi della Biodiversità. Crediamo fortemente nell’innovazione in campo agroalimentare, in cui 3Bee è impegnata con Element-E, il protocollo di monitoraggio della biodiversità terrestre recentemente riconosciuto dall’UE. Il tour è un’occasione unica per evidenziare i progressi dell’agrifood-tech in Italia, e siamo orgogliosi di sostenerlo.” afferma Niccolò Calandri, CEO di 3Bee.
A Roma il focus sulle startup locali
“In qualità di CEO di Food Innovation Broker e co-fondatore di RAFT – dichiara Virgilio Maretto – sono entusiasta di annunciare la partecipazione di RAFT come host partner per la tappa romana del tour. Questa è un’opportunità straordinaria per la nostra città di mostrare il suo impegno e le sue capacità nel settore agrifood-tech. La tappa romana sarà un momento cruciale per le startup di agrifood-tech che stanno emergendo nella nostra città. Sarà un palcoscenico per loro per presentare le innovazioni, attirare investimenti e creare collaborazioni significative. RAFT è orgogliosa di supportare queste aziende emergenti, che stanno lavorando non solo per il progresso tecnologico, ma anche per la sostenibilità e la responsabilità ambientale”.
“Sono lieta di annunciare che Cibum Lab sarà il palcoscenico per la presentazione dell’atteso Agrifood-Tech Investments in Italy 2023 – dichiara Deborah Moriello, Direttrice di InCibum Lab – Inoltre avremo il privilegio di ospitare due momenti straordinari: la presentazione del libro Food System 5.0 di Alex Giordano e la finale della nostra Startup Competition “o Ci Credo. Il FoodTech rappresenta una forza motrice di innovazione, e il report metterà in luce le tendenze emergenti, gli investimenti chiave e le promettenti startup che stanno definendo il futuro dell’industria alimentare. Rappresenterà anche un’opportunità unica per gli investitori, i media e gli appassionati del settore di approfondire la comprensione delle sfide e delle opportunità che il FoodTech offre”.