Cisco Italia, A2A (tramite la controllata A2A Smart City), Apicolturaurbana.it e Talent Garden hanno dato vita ad un progetto di bio-monitoraggio dedicato alla città di Milano. Il progetto parte dalla sede di Talent Garden, situata in Via Calabiana a Milano, dove Apicolturaurbana.it, grazie al suo servizio “Bees As A Service”, ha installato due alveari che sono stati dotati di sensori IoT resi sicuri dalla tecnologia Cisco. Questi raccoglieranno dati sull’attività delle api e sul loro stato di salute e, una volta elaborati, restituiranno ai cittadini milanesi importanti informazioni sulla qualità dell’aria del loro quartiere, fino a un raggio di 4 km di distanza. È già in cantiere una seconda installazione presso Comunità Nuova e, nel breve futuro, seguiranno altre installazioni in diversi quartieri milanesi, per arrivare ad un totale di 10 punti di monitoraggio.
“Si sente sempre più spesso parlare di Green & Blue, ovvero dell’applicazione della tecnologia a supporto della sostenibilità ambientale”, ha commentato Fabio Florio, Business Development Manager e Innovation Center Leader di Cisco Italia. “Con questo progetto abbiamo voluto mostrare cosa concretamente è possibile fare. La collaborazione con A2A, Apicolturaurbana.it e Talent Garden ci porterà anche oltre: creeremo un vero e proprio laboratorio IoT, aperto a tutti dove, grazie alle soluzioni tecnologiche implementate, sarà possibile sensibilizzazione i visitatori al tema della sostenibilità ambientale”.
Un laboratorio IoT a cielo aperto
Grazie alle tecnologie Internet of Things di A2A e alle componenti infrastrutturali e di cybersecurity messe a disposizione da Cisco, presso la sede di Talent Garden sarà costruito un laboratorio IoT all’interno del quale Apicolturaurbana.it potrà fornire la prima soluzione “ready to go” di monitoraggio degli apiari, ai fini di analisi e di promozione della biodiversità.
“Siamo il primo spazio di co-working urbano in Italia che partecipa a un’iniziativa del genere. Questo perché Talent Garden non è semplicemente un grande ufficio condiviso: vogliamo far vivere delle vere e proprie esperienze “formative” ai nostri membri – spiega Alessandro Braga, CDO di Talent Garden -, che siano non solo innovative e guidate dal digital, ma anche in grado di innescare conversazioni di valore su temi importanti come, in questo caso, la sostenibilità. L’installazione delle due arnie è un’occasione importante per mostrare come tecnologia e natura possano andare a braccetto e soprattutto fare divulgazione sul tema ambientale”.
“Sentinelle dell’ambiente”
“Se considerate che una sola ape bottinatrice visita in media tra i 2000 e i 3000 fiori al giorno è facile dedurre come le api possano rappresentare delle vere e proprie sentinelle dell’ambiente.” spiega Giuseppe Manno, Fondatore del progetto ApicolturaUrbana.it. ”Un solo alveare esegue centinaia di migliaia di micro campionamenti giornalieri tra le varie matrici ambientali (aria, acqua, suolo), dagli organismi vegetali (polline, nettare, resine/propoli) e da altri insetti in un’area di circa 7 km quadrati”.