Foodu nasce dalla volontà della startup innovativa Innovabile srl per uscire dalle logiche della grande distribuzione organizzata focalizzate sulla notorietà dei brand e sulle promozioni di prezzo e privilegiare, invece, un nuovo modello di produzione e consumo, basato su qualità, etica, responsabilità e personalizzazione. Foodu si rivolge a consumatori che amano fare scelte consapevoli e partecipare al processo; ad esperti di alimentazione che aspirano a contribuire ad una sana evoluzione dei consumi; e a produttori che desiderano investire nella qualità, e non nella pubblicità o nelle promozioni.
Foodu si propone nelle vesti di un e-commerce alimentare partecipativo che mette in vendita soltanto prodotti selezionati e approvati nella qualità da esperti di alimentazione indipendenti (nutrizionisti, biologi, tecnologi alimentari, ricercatori, ecc.) e giudicati nel sapore dai consumatori della community. Una comunità di persone accomunate dall’obiettivo di rendere più consapevoli, più etiche e più sane le abitudini alimentari delle famiglie, rivolgendosi a chi non si accontenta della “prima cosa che trova” e allo stesso tempo cerca un luogo dove poter acquistare con fiducia.
Tutti possono acquistare nella piattaforma e-commerce Foodu ma, per poter approvare i prodotti e diventare esperti della community, c’è un percorso di selezione che viene attivato dopo la compilazione di appositi form di iscrizione: form consumatori e form esperti
Rivoluzionare la filiera del cibo, mettendo al centro il consumatore
Con 11mila utenti registrati e oltre 200 produttori coinvolti, Foodu opera nel mercato dell’e-commerce alimentare, che nel 2020 è cresciuto di oltre il 113%. Ecco perché ha deciso di aprire la base societaria con una campagna di equity crowdfunding. Il 12% del fatturato è dato dal Servizio Community Test, attraverso cui i produttori possono ottenere dati e indicazioni utili a migliorare i loro prodotti, comprendere il profilo e le esigenze dei clienti target e valutare le proprie performance rispetto ai competitor.
Per definire ed approvare la qualità dei prodotti, gli esperti usano criteri specifici che variano prodotto per prodotto, ma che sempre prevedono: pochi ingredienti e naturali, impiego di cereali di diverse varietà, ingredienti possibilmente di filiera italiana, corretti valori nutrizionali, processi produttivi sani e sostenibili. Gli esperti valutano i parametri ricorrendo anche ad analisi chimiche, per questo si va ben oltre l’etichetta dei prodotti, collaborando con Foodu anche attraverso la condivisione di informazioni scientifiche.
Dal canto suo, il consumatore può scegliere di non essere solo un cliente, ma parte dell’organizzazione: può diventare Approver, valutare il sapore dei prodotti e approvarli, con in cambio benefici esclusivi sugli acquisti; informarsi su aspetti che difficilmente conosce ed interagire con gli esperti; esprimere giudizi per migliorare o ampliare l’assortimento dei prodotti.
Per ora Foodu ha deciso di vendere prodotti alimentari a lunga conservazione consumati in tutte le famiglie. Si tratta di prodotti che si conservano a temperatura ambiente e che costituiscono la scorta base di ogni dispensa domestica: cereali, legumi, pasta di semola, pasta secca all’uovo, conserve di pomodoro, marmellate, latte a lunga conservazione, biscotti, farine, olio extra vergine di oliva, ecc. In un secondo momento, conta di ampliare la gamma inserendo anche prodotti freschi e surgelati.