Il successo e la diffusione dei metodi dell’agricoltura di precisione, da cui dipendono l’efficienza, la qualità e la sostenibilità delle filiere agroalimentari, poggia sulla sinergia tra attività didattiche e di ricerca accademiche e il mondo delle imprese, soprattutto quelle più sensibili all’innovazione. Ed è proprio dalla necessità di creare un ponte tra il mondo accademico e quello occupazionale che origina l’accordo quadro di collaborazione tra l’importante gruppo agroindustriale italiano BF S.p.A. e un grande ateneo del Mezzogiorno, l’Università degli Studi di Napoli Federico II.
“Gli studenti avranno la possibilità di maturare competenze in campo che arricchiranno il loro bagaglio di preparazione e le loro chance di immissione nel mondo del lavoro – commenta il Direttore del Dipartimento di Agraria, professore Danilo Ercolini speranzoso che – questa esperienza di Joint Venture con una grande azienda possa fungere da volano per ulteriori collaborazioni didattiche e scientifiche con imprese operanti in altri ambiti. La mia intenzione – precisa Ercolini – è quella di implementare una didattica concepita con le imprese e per le imprese, per formare laureati competenti e pronti ad affrontare le attuali sfide di innovazione a servizio della sostenibilità”.
Nello specifico, il Dipartimento di Agraria ha sottoscritto un accordo attuativo per la didattica e nell’ambito del corso di laurea magistrale in Scienze e Tecnologie Agrarie. A partire dal prossimo anno, 30 studenti saranno ospiti ogni anno nelle aziende del Gruppo BF Spa per svolgere attività didattica, tirocini e tesi di laurea interamente sul campo. Sotto la guida di tutor aziendali e accademici, gli studenti potranno lavorare su tematiche di grande attualità e di interesse per lo sviluppo del Gruppo BF Spa: precision farming, remote sensing, biocontrollo, miglioramento genetico e razionalizzazione dell’utilizzo delle risorse idriche.
“Da alcuni anni l’agroalimentare rappresenta uno dei comparti più dinamici dell’economia, non solo nazionale ma anche internazionale. Ed è per formare i professionisti di domani di cui c’è grande necessità, – spiega l’Amministratore Delegato BF Spa Federico Vecchioni – abbiamo di affiancare i migliori Atenei d’Italia in percorsi di studi per preparare al meglio i nostri giovani. L’agricoltura è tornata a offrire un futuro e un’occupazione di qualità e questo progetto avrà un grande impatto per l’economia di territori fondamentali per le filiere agricole e alimentari, come ad esempio il Sud d’Italia, sede di alcune delle produzioni che rappresentano le nostre eccellenze nel mondo”.
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