Il tema della falsificazione rappresenta una criticità in molti settori come quello del Food & Beverage e del Luxury, dove il valore di mercato della contraffazione del Made in Italy si aggira rispettivamente nel primo caso attorno ai 100 miliardi di euro e oltre 15 miliardi di euro nel secondo. Come conseguenza, il valore di un brand dipende non solo dalla peculiarità dei prodotti che produce e poi vende, ma anche dal senso di responsabilità sociale e sicurezza che un’azienda può garantire attraverso un’informazione trasparente e completa di tutti i processi produttivi e distributivi di ogni singolo prodotto.
Tutelare e garantire la trasparenza della filiera produttiva e distributiva, attraverso la tracciabilità di processi e prodotti, il dialogo tra gli attori della filiera (produzione, distribuzione e consumatore finale) e la costruzione di un rapporto di fiducia è l’obiettivo di TrackMyWay. Si tratta della nuova piattaforma realizzata da Antares Vision, multinazionale italiana di riferimento nei sistemi di ispezione visiva, nelle soluzioni di tracciatura e nella gestione intelligente dei dati che si impegna nell’utilizzo della tecnologia per garantire l’integrità dei prodotti lungo l’intero ciclo di vita.
Identità del prodotto, gestione dei reclami e consapevolezza di filiera
“TrackMyWay può costituire per le aziende una leva competitiva per distinguersi sul mercato e, al tempo stesso, uno strumento di difesa del proprio brand – afferma Emidio Zorzella, CEO di Antares Vision – La garanzia sull’origine e sul percorso del prodotto non costituisce soltanto un requisito di sicurezza imprescindibile, ma soprattutto un potente strumento di brand value per le imprese. Ecco perché abbiamo coniato il neologismo Trustparency, che riassume in una parola quanta fiducia può generare una filiera trasparente, dalla materia prima fino al consumatore”.
TrackMyWay offre ai produttori la possibilità di raccontare la storia del prodotto utilizzando informazioni la cui oggettività è garantita dalla condivisione corale di dati da parte di ciascun operatore della filiera. Inoltre, rappresenta uno strumento molto efficace per la gestione dei richiami, con un livello di dettaglio legato alla singola unità venduta, riducendo al minimo l’impatto economico in caso di criticità.
Dalla parte del consumatore, disponendo di uno smartphone e scansionando un codice univoco applicato sulla singola unità venduta o sulla confezione, riesce a reperire informazioni certificate sull’origine del prodotto, sul processo di lavorazione e sulla filiera distributiva, con una garanzia sull’integrità e sull’autenticità della sua storia.