Innovazione tecnologica e scienza applicata all’agricoltura sono argomenti sempre più dominanti nel settore primario. Gli agricoltori percepiscono la necessità di razionalizzare le risorse e di produrre in maniera sostenibile. Due tematiche su cui si concentra anche l’attenzione dei consumatori che richiedono una maggiore consapevolezza e partecipazione e su cui è necessario investire in maniera concreta.
E’ con questa filosofia che tornala terza edizione del Food&Science Festival, l’appuntamento di divulgazione scientifica che si propone di affrontare e approfondire le tematiche legate alla scienza che studia, definisce e innova la produzione e il consumo di cibo. L’evento si svolgerà nel corso di tre giornate dal 17 al 19 maggio, nella cornice del centro storico di Mantova, promosso da Confagricoltura Mantova, ideato da FRAME-Divagazioni scientifiche e organizzato da Mantova Agricola, con il patrocinio del Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, della Regione Lombardia, del Comune di Mantova, della Camera di Commercio di Mantova.
Quest’anno il tema centrale sono i Semi, come racconto dell’evoluzione umana, di storie e mitologie, ma anche come conferma dell’impegno del Festival nel coinvolgere e sensibilizzare l’opinione pubblica su temi scientifici di attualità, dal cambiamento climatico alle fake news, con l’obiettivo di gettare qualche seme utile alla crescita culturale del Paese.
“Da scommessa, il Food&Science Festival si è trasformato in consolidata realtà, con oltre 18.000 presenze nel 2018. […] Per la prima volta in Italia ci siamo proposti di indagare il complesso e al tempo stesso affascinante rapporto tra cibo e scienza, con un approccio rigoroso e privo di preconcetti. La scienza che mettiamo in mostra è una scienza libera, slegata da vincoli di profitto. Una scienza che mira soltanto a far capire al pubblico cosa c’è dietro ai prodotti che ogni giorno consumiamo sulle nostre tavole, vale a dire innovazione, tecnologia, ricerca e sicurezza” ha affermato Alberto Cortesi, Presidente Confagricoltura Mantova.
Eventi per compiere scelte informate
Nei tre giorni di manifestazione, i curiosi di tutte le età e gli addetti ai lavori possono aggiornarsi e condividere insieme informazioni ed esperienze partecipando ad un programma articolato che prevede oltre 200 eventi tra conferenze, mostre, laboratori per grandi e piccoli, workshop, spettacoli, proiezioni, degustazioni e attività di scoperta del territorio: appuntamenti che rivelano la scienza dietro (e dentro) la tradizione, l’innovazione e l’arte, e occasioni uniche per riflettere sulle innumerevoli storie e sfide di cui il cibo e il settore agroalimentare sono da sempre portatori.
“In un tempo in cui l’informazione è accessibile come mai prima nella storia umana, viviamo il paradosso di non riuscire a comprendere la vera portata dei cambiamenti epocali che stiamo vivendo, anche a causa proprio dell’enorme mole di informazioni alle quali siamo quotidianamente esposti. Il Food&Science Festival rappresenta un antidoto a questo paradosso e ci offre l’opportunità di capire, sapere, e quindi di compiere scelte informate utili per noi stessi e per il mondo in cui viviamo” ha dichiarato Mattia Palazzi, Sindaco di Mantova.
La manifestazione sarà inaugurata da Gian Marco Centinaio, Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo della Repubblica Italiana, Massimiliano Giansanti, Presidente Nazionale Confagricoltura, e Michele Morgante dell’Istituto di Genomica Applicata, Udine e SIGA, Società Italiana di Genetica Agraria in un dialogo su Come la scienza e le innovazioni agronomiche possono migliorare la produzione agricola sostenibile (venerdì 17 maggio alle 17.00 al Teatro Scientifico Bibiena).
Qui, potete accedere al programma completo del Festival.
Temi e luoghi
Ogni appuntamento è inserito in uno dei filoni tematici proposti, che rappresentano la complessità del mondo alimentare contemporaneo, raccontato attraverso gli orizzonti della ricerca scientifica, le innovazioni del progresso tecnologico e l’importanza dei comportamenti delle persone.
Tra i luoghi cittadini coinvolti dalla manifestazione ci sono il Broletto (sede del quartier generale dell’evento), il Teatro Scientifico Bibiena (incontri e spettacoli), il Teatro Ariston (spettacoli),Loggia del Grano, la Sala delle Lune e dei Nodi, la Sala degli Addottoramenti del Liceo Virgilio (incontri), Piazza Leon Battista Alberti (incontri, mostre e laboratori), Piazza delle Erbe (il bookshop), Piazza Concordia e Piazza Marconi (i laboratori), il Cinema del Carbone (le proiezioni), via Spagnoli (mercato artigiano), via Castiglioni e la Sala degli Stemmi (corsi di formazione), via Goito (esposizioni).
Per registrarsi
Tutti gli eventi del festival sono gratuiti, ma è necessario registrarsi sul sito del Food&Science Festival.
E’ sufficiente presentarsi con l’e-mail di conferma (eventualmente anche cartacea) presso il Teatro Bibiena, la Loggia del Grano o gli Infopoint di Piazza Erbe e Piazza Broletto per ricevere un braccialetto con cui entrare e uscire liberamente dalle sale conferenze durante i tre giorni del festival.
La registrazione non equivale a una prenotazione, l’ingresso alle conferenze è garantito fino a esaurimento dei posti nelle sale.
I workshop e i laboratori, invece, sono a numero chiuso. Per registrarsi a queste attività basta prenotarsi sullo stesso sito nelle sezioni dedicate ai singoli workshop/ laboratori. Se non siete riusciti a registrarvi sul sito potrete comunque registrarvi anche in loco nei punti sopra elencati, ma per evitare code vi consigliamo vivamente la registrazione on-line.