Gruppo CAP, la green utility pubblica responsabile della gestione del servizio idrico integrato nella Città Metropolitana di Milano, ha rilasciato la sua Dichiarazione Non Finanziaria – Bilancio di Sostenibilità, documentando le performance sociali e ambientali della società dal 1 gennaio al 31 dicembre 2023. Il tema centrale del documento, “Sorgente di connessioni”, riflette l’impegno costante dell’azienda nel mantenere un dialogo continuo con il territorio, gli stakeholder, i collaboratori, nonché con l’ambiente e le tecnologie innovative.
“Al giorno d’oggi la responsabilità delle aziende nei confronti del Pianeta e dei consumatori è un tema ineludibile – ha dichiarato Yuri Santagostino, Presidente di Gruppo CAP – Conoscenze, competenze, investimenti, informazione ed educazione sono le leve che le aziende come CAP hanno e devono usare per promuovere un’economia civile consapevole e informata. Per noi di CAP essere sostenibili significa garantire la continuità del business a fronte di una trasformazione epocale dei mercati e del clima, continuando a restituire valore agli shareholder, agli stakeholder e ai cittadini. Ecco, quindi, che la nostra strategia si è ampliata, per accogliere i bisogni di un territorio in crescita, dall’acqua all’energia. Dall’ambiente ai servizi innovativi, ci candidiamo a divenire una vera e propria utility green”.
Riduzione sprechi e ottimizzazione consumi: la strategia per acqua pulita e sicura
I cambiamenti climatici stanno intensificando il rischio di eventi estremi, tra cui quelli che minacciano la disponibilità di acqua pulita e sicura. In una scenario che impone un impegno deciso verso l’adozione di pratiche più sostenibili, Gruppo CAP si dedica a garantire ai cittadini l’accesso a un’acqua sicura e di alta qualità.
L’obiettivo è duplice: da una parte ridurre gli sprechi e l’eccessivo sfruttamento delle risorse idriche, dall’altra ottimizzare i consumi per poter reinvestire nel continuo miglioramento del servizio. Il settore idrico, noto per il suo elevato consumo energetico, vede Gruppo CAP costantemente alla ricerca delle tecnologie più avanzate e posizionarsi in prima linea nei processi di efficientamento e transizione energetica, affidandosi alle rinnovabili per alimentare impianti e processi.
Nel 2023, rispetto all’anno precedente, Gruppo CAP ha ridotto le immissioni di acqua in rete del 2,5%, ha trattato l’11,6% in più di acque reflue e ha diminuito il consumo energetico totale dell’1,43%. Grazie all’efficientamento degli impianti di acquedotto e depurazione, sono stati risparmiati oltre 11.350.000 MJ di energia. Le perdite idriche sono scese sotto il 20%, mentre l’acqua depurata che Gruppo CAP restituisce all’agricoltura rappresenta il 45% del totale. Inoltre, i fanghi inviati in discarica sono pari allo 0%.
Attrazione e valorizzazione dei talenti, Gruppo CAP tra le migliori aziende per cui lavorare
Il mercato del lavoro europeo sta attraversando una fase senza precedenti, con un crescente fenomeno di “cervelli in fuga” che impatta negativamente sull’intero tessuto economico. In questo contesto, diventa cruciale adottare nuove strategie per attrarre e trattenere i talenti, specialmente tra le generazioni Millennial e Z, sempre più sensibili alle questioni del cambiamento climatico e della giustizia sociale.
Gruppo CAP, consapevole di queste dinamiche, ha messo in campo un impegno costante nella valorizzazione delle persone, portando nel 2023 all’incremento del proprio organico con l’assunzione di 87 nuovi collaboratori. La forza e la crescita del Gruppo si basano non solo sulle competenze professionali, ma anche sul contributo e il coinvolgimento di ogni singolo individuo. Per questo, le politiche di gestione del personale sono orientate al rispetto, all’inclusione e alla valorizzazione di ciascuno. Nel 2023, Gruppo CAP ha ottenuto la Certificazione Parità di Genere, UNI PdR 125:2022, riflettendo il suo impegno in questo ambito.
Un’attenzione particolare è rivolta alla crescita professionale, testimoniata dalle oltre 30.000 ore di formazione erogate, e al benessere dei collaboratori: le 922 persone che lavorano in Gruppo CAP sono tutte coperte da un sistema di gestione della salute e sicurezza. Grazie a questo impegno verso i propri dipendenti, Gruppo CAP è stato riconosciuto per la quinta volta consecutiva tra le 1.800 migliori aziende al mondo in cui lavorare, secondo il Top Employers Institute.
Accesso all’acqua e inclusione sociale: le iniziative 2023 di Gruppo CAP
In un contesto caratterizzato da mutamenti rapidi e incertezze, l’accesso all’acqua diventa un elemento cruciale: una gestione inadeguata può ampliare il divario sociale, colpendo duramente le comunità più vulnerabili. Di fronte a questa sfida, è essenziale avviare un percorso di cambiamento, collaborando con cittadini, imprese e istituzioni per ridurre gli sprechi e valorizzare l’acqua in ogni sua forma.
Gruppo CAP si impegna attivamente in questa direzione, promuovendo un ciclo virtuoso che restituisca valore all’ambiente e alle comunità locali. La green utility ha implementato numerose iniziative, che spaziano dalla digitalizzazione dei processi alla personalizzazione dei servizi, con l’obiettivo di instaurare un rapporto di fiducia e trasparenza con gli utenti e migliorare continuamente i servizi offerti. Nell’ultimo anno, la percentuale di utenti soddisfatti dei servizi di Gruppo CAP ha superato il 97%.
Per costruire una responsabilità sociale d’impresa condivisa, nel 2023, Gruppo CAP ha valutato il 100% dei nuovi fornitori secondo criteri socio-ambientali e ha coinvolto 7.506 studenti in progetti di educazione ambientale.
AI e Cybersecurity per una gestione smart e sostenibile delle risorse idriche
L’innovazione tecnologica e l’Intelligenza Artificiale sono strumenti essenziali per una gestione sostenibile e intelligente delle risorse idriche, riducendo gli sprechi e rispondendo in modo proattivo ai cambiamenti climatici, rendendo le città più resilienti agli shock ambientali.
Nel 2023, Gruppo CAP ha avviato numerose iniziative di digitalizzazione, adottando sistemi avanzati e integrando strumenti di analisi predittiva in vari settori, come la rilevazione delle perdite idriche, su cui ha investito oltre 15 milioni di euro. Attualmente, sono in corso 10 progetti di ricerca e sviluppo e solo nel 2023 sono stati installati più di 174.800 smart meter, con tutti i sensori protetti mediante tecniche di cybersecurity.
Inoltre, Gruppo CAP ha sviluppato casi d’uso che confluiranno in un più ampio progetto per la creazione di una base dati da rielaborare con tecnologie big data. L’obiettivo è portare il servizio idrico integrato verso le dinamiche dell’Industria 4.0, migliorando significativamente le prestazioni.
Il nuovo Bilancio di Sostenibilità di Gruppo CAP è disponibile a questo link.
