Giugno sarà il mese dedicato alla promozione di una nuova cultura del lavoro che pone al centro la persona e il suo benessere emotivo, psicologico e professionale. L’ha deciso Microsoft lanciando una nuova iniziativa “Benessere al Lavoro: nuove risposte a nuovi bisogni” che si propone di incentivare un confronto su come coniugare produttività ed equilibrio psicofisico delle persone, chiamando all’azione il vasto ecosistema di imprese italiane, dalle grandi aziende, fino alle PMI e ai liberi professionisti per valorizzare le persone, garantendo il rispetto del work-life balance e rispondendo alle nuove esigenze nate con il remote working. Microsoft erogherà percorsi di formazione dedicati ai dipendenti di una selezione di aziende che stanno aderendo all’iniziativa e uno spazio virtuale in cui metterà a disposizione gratuitamente alcune risorse utili a promuovere routine che migliorino il benessere psicofisico, emotivo e mentale.
Luba Manolova, Direttore della Divisione Microsoft 365 di Microsoft Italia commenta “Ci troviamo oggi di fronte a un cambiamento epocale che sta modificando per sempre il nostro modo di lavorare. Per questo, abbiamo deciso di mettere a disposizione delle aziende diverse risorse che possono rivelarsi particolarmente utili per cogliere il cambiamento e garantire il benessere dei dipendenti, migliorando le condizioni lavorative, rispondendo ai nuovi bisogni che si sono delineati nell’ultimo anno e coniugando la produttività con l’equilibrio emotivo, psicologico e fisico delle persone. Auspichiamo che il nostro impegno verso la diffusione di nuove modalità di lavoro ibrido, con il benessere delle persone al centro, possa essere condiviso da un numero sempre maggiore di organizzazioni.”
Nuovi modelli di lavoro orientati al benessere
Nel corso dell’ultimo anno e mezzo, il mondo del lavoro ha vissuto un radicale cambiamento che sta conducendo a un nuovo paradigma della fruizione degli ambienti di lavoro e in generale delle modalità di collaborazione e produttività. Secondo i dati dell’ultimo Work Trend Index di Microsoft, gli italiani si sentono sempre più esausti (47%), oberati dalla mole di attività (68%) e credono che l’organizzazione di cui fanno parte non li supporti così tanto nella gestione del work-life balance (24%). Condizioni che portano sempre più persone a valutare un cambio di lavoro, soprattutto tra i più giovani, con il 48% dei lavoratori appartenenti alla Generazione Z che sta considerando di lasciare il proprio datore di lavoro attuale.
Ecco perché l’iniziativa di Microsoft si articola in tre pilastri: Mindset, tre contenuti su come (ri)progettare un’organizzazione che metta il benessere delle proprie persone al centro; Model – Coach – Care, tre esempi concreti di modelli orientati al benessere, che traggono spunto dalle esperienze dei manager di Microsoft; e Mindfulness, un percorso in sei video che spiega cos’è la mindfulness e il ruolo che può avere nella quotidianità lavorativa, proponendo delle brevi pratiche di diversa durata e tipologia da inserire durante la giornata.
I percorsi di formazione dedicati copriranno invece cinque temi principali: Work-life (non) balance, per aiutare a costruire dei confini tra vita privata e lavoro e individuare una nuova comfort-zone; Intelligenza emotiva in ambito digitale, che aiuta a comprendere come essere empatici anche in ambienti digitali; Dalla resilienza all’anti-fragilità, per trovare il proprio equilibrio accettando una condizione di imprevedibilità costante; Cosa ci dice il cervello, un approfondimento sul valore della neuro-plasticità per affrontare stress e complessità; e nuovamente Mindfulness, per imparare a dedicare attenzione di qualità al presente.